San marzano day: una giornata esagerataaaa
di Marco Contusi
E’ stato un vento bellissimo, a lungo pensato e realizzato oggi grazie alla famiglia Ruggiero dell’azienda agricola Dani, da sempre numi tutelari di questo oro rosso.
Si voleva fare un evento che raccontasse cosa c’è dietro un barattolo di pomodori e tantissimi sono accorsi al grido “W il san marzano”.
Raccontare le emozioni di una giornata bellissima è arduo come pure scegliere le foto per descriverla, tra mille, tutte bellissime. Prima il giro nei campi, accompagnati da Paolo Ruggiero, instancabile promoter dell’evento, dove i contadini, i veri protagonisti della giornata hanno mostrato quante fatica e quanta passione c’è dietro il loro lavoro.
Qui pizzaioli, panettieri e barman hanno fatto degustare le loro specialità. Eccezionale il pane di Carmelo Esposito, col san marzano appena colto, buonissime le pizze di Eduardo Ore, di Antonio Langone, Mirko Rizzo, Eduardo DeFilippo, di Angelo Squillante, dissetante il cocktail del bar Romolo a base di succo di san marzano.
Un altro giro nei campi con zi Vincenz e dopo la benedizione della terra, tutti con le navette a degustare le specialità degli chef accorsi numerosi. E qui un ringraziamento speciale a colui che rappresenta nelle cucine il san marzano da oltre 20 anni: Raffaele Vitale.
Chef di fama e una sorta di papà di tutti gli chef dell’agro nocerino che gli riconoscono la primogenitura di aver capito e valorizzato le potenzialità di questo territorio. Tanti, dicevamo gli chef e le loro specialità. Ottima la pasta al pomodoro preparata da Pasquale Torrente, Vittorio Celentano, Michele De Blasio.
Imperdibili gli straccetti di carne di capra di Gaetano Cerrato come pure le polpette di Lorenzo Principe.
Da accompagnare a una voluttuosa mozzarella di Barlotti. Per concludere una zizzinella al san marzano del pasticciere Pino Palumbo e un assaggio dell’ottimo gelato di Giuseppe Cascella, accompagnato da una splendida fanciulla dal viso celestiale.
Si vede che mangiare pomodori rende pure belli oltre che fare bene. E ancora le ottime birre di Nello Marciano, i balli popolari, Tognazzi con la Izzo, Slow food agro sarnese nocerino, Legambiente, Coldiretti e soprattutto loro i contadini, per un giorno protagonisti di una festa, dopo 364 giorni di duro lavoro per far arrivare sulle nostre tavole il RE dei pomodori.
Si ringrazia per le foto, istantanee di Gusto