Roma, gli Champagne dell’Exellence Club e i piatti del ristorante San Lorenzo
Massimo Sagna (presidente), Daniele Balan, Luca Cuzziol, Marcello Meregalli, Pietro Pellegrini, Alesandro Sarzi Amadé e Cesare Turini. Nel mondo degli operatori di settori sono molto conosciuti: quasi tutto quello che entra di buoni in Italia dentro una bottiglia passa attraverso le loro società. Si sono riuniti in occasione della giornata nazionale dello Champagne a Roma martedì in una colazione di lavoro al San Lorenzo in via Chiavari.
Un evento semplice, due parole e tante chiacchiere organizzato da Francesca Pelagotti e Valentina Berti della Fcomm (www.fcomm.it) a cui potete rivolgervi per avere informazioni sul Club.
Il bel locale di Enrico Pierri è sicuramente il migliore a Roma per la cucina di pesce, lo stile è quello partenopeo alleggerito e modernizzato da Tommaso Maddalena. Un posto dove si sta bene nel cuore del picoclo centro storico della Capitale.
L’idea è stata quella di abbinare ogni piatto ad uno Champagne. Ci siamo sciasciati, si tratta di bottiglie ben conosciute che non hanno bisogno di presentazione. Ecco allora solo la fotocronaca del cibo e della mente, l’occasione per rivedere tanti amici.
Le foto sono di Marina Alaimo
16 Commenti
I commenti sono chiusi.
caspita! che bella gente, belle bollicine e bei piatti!!!!! mancavamo soltanto io e Scootery :)
No, Virginia. Mancavo anch’io. Purtroppo VizzAri, non soddisfatto dei pochi champagnes presenti, mi aveva mandato a Reims a tenergli in caldo la cadrega:-)
…e poi si dice che Silvio ha torto…non solo vogliono la cadrega, ma ne vogliono scegliere anche il colore!!! ;-))
;-)
Splendida giornata romana.
Lo Jacquesson l’abbiamo bevuto anche noi dallo Zazzeri, sabato a pranzo. Ma sui dolci che ci avete bevuto? Noi un fantastico Beaufort riserva 2002, demi-sec, portato da casa . Come spesso succede gli appassionati battono i professionisti. Dalle foto non si evince nulla di interessante, al riguardo.superficialita’? Finito il rullino? Dimenticanza? :-)
No, secondo me i millesimati non li hanno fotografati per non umiliare noi poveracci.. :-)) (ma, occhio, che il Jacquesson è il Rècolte 2002)
Ma nessuno ha notato che nella prima foto al Direttore Vizzari è spuntata… l’aureola ? l’avranno fatto santo per aver sopportato fino ad oggi tutti gli sturbi dei grandi chef ? :-))
Guarda come se la ride quell’asso di coppe di Marco Sabellico “D’Artagnan”
E’ vero, e’ Sabellico. . A me sembrava Cauzzi, taglio corto e lardo in eccesso:-) ma non poteva essere perche’ Cauzzi salta gli importatori.
Fate i bravi, andate in chiesa a pregare, c’è un domani per tutti, va bene alle 11?
Ma perché, a parte Lupetti ( e ci sta de nomen ) erano tutti ” incravattati” salvo Cremona?
Le 11 è perfetto per lo Champagne, io ero increvattato perché venivo da un convegno Ais al Cavalieri
Non esageriamo, basteranno birra e pop corn.
Tanto alle 11 il guardiano beve gin tonic, ma non al Turandot :-)
Io domani alle 11 bevo siero di bufala a Paestum con Barbara e Albert
… meno cinque, quattro, tre…
Che invidia, ristorante buonissimo e bottiglie ancora meglio-:)))