#pizzaunesco, parte il contest internazionale dell’estate
di Tommaso Esposito
Ecco, ci siamo.
È partito il #pizzaUnesco contest.
Pensato da Mysocialrecipe, in collaborazione con Luciano Pignataro WineBlog, punta a dare un bel contributo per sostenere la candidatura “dell’Arte dei Pizzaiuoli Napoletani” a Patrimonio Immateriale dell’Umanità.
Raggiungere il milione e mezzo di firme in tutto il mondo sarà una meta sempre più vicina.
Il #pizzaUnesco contest guarda alla creatività dei pizzaioli non solo napoletani, ma di tutto il mondo.
La base di partenza sarà quella della pizza napoletana, ma lo sguardo va ben oltre.
Si parte dal territorio guardando alla ricchezza delle materie prime che ci circonda, alla loro stagionalità e si può arrivare dove si vuole.
I pizzaioli oggi sono in grado di avanzare proposte che a volte lasciano stupiti.
Giocano con i contrasti, i colori, i profumi, le consistenze e i gusti.
Bianco, rosso, verde, giallo, nero, amaro, acido, dolce, salato, croccante, morbido, tenue, deciso sono aggettivi con cui oggi si può parlare anche di pizza.
Forza, dunque, si aspettano le ricette.
E come in ogni gara c’è pure la giuria.
Giorgio Calabrese (nutrizionista), Scott Wiener (giornalista e scrittore), Eleonora Cozzella (giornalista dell’Espresso), Allan Bay (giornalista enogastronomico), Lello Esposito (artista) ne faranno parte insieme a me.
Per l’invio delle ricette e la registrazione su Mysocialrecipe ci sarà tempo fino alla mezzanotte del 15 luglio 2016.
La proclamazione dei 10 finalisti selezionati dalla Giuria avverrà il giorno 31 luglio.
E poi tutti a Napoli il 27 settembre.
Grande prova d’assaggio finale.
Live.
Così, tanto per dire che a Napoli si premierà la pizza più buona del mondo.
Roba da #pizzaUnesco
E non finisce qui: il vincitore andrà a Las Vegas il prossimo anno!
I main sponsor sono: Olitalia, La Fiammante, Molino Caputo
Sponsor vino: Consorzio del Prosecco doc
Partner Tecnico: S.Pellegrino