Mattonella delle mie brame, di chi è la genovese più buona del reame?

La Mattonella Napoli. Antonietta tra il medico del Napoli Alfonso De Nicola e Francesco De Luca, responsabile Sport de Il Mattino
Via Giovanni Nicotera, 13, 80132 Napoli

Osteria Della Mattonella
Io vi dico che è bello venire qui, provare dei piatti collaudati come lenticchie e friarielli e poi godere dei grandi classici. La genovese monumentale, il ragù, le polpette fritte. Un asilo nido della memoria, della ricca cucina napoletana, ben eseguta e innaffiata da una carta dei vini non comuni a Napoli.

La Mattonella, la zuppa di lenticchie e broccoli
Ecco come deve essere la genovese: cipolla imbrunita dalla lunghissima cottura lenta che si fonde con il pezzo di carne. Questa è una genovese pop perché usa le pennette, tipico formato anni ’70 che non ha più abbandonato.

La Mattonella, la genovese
Perché la forza di quetsi posti è la forza, la sicurezza, la tranquillità di ritrovare con gli amici i sapori di sempre, senza dubbi, senza ripensamenti e senza orecchiare alle mode. Piatti pre-televisivi, insomma.

La Mattonella Napoli, il crocche’, l’involtino di melanzana e la mozzarella, il tris di fritti

La Mattonella, le polpette fritte
Dunuqe quando volete mangiare napoletano potete venire qui. Il prezzo della felicità non supera mai i 20 euro.

La Mattonella, il baccala’ alla carrettiera

La Mattonella Napoli, il vino di Ida Budetta