Napoli, i Fagioli alla Maruzzara dell’Osteria La Chitarra


i fagioli alla maruzzara di Peppe e Annamaria

Il particolare di questo piatto a base di legumi è la possibilità di servirlo sia caldo che freddo: potrà essere servita come una zuppa nei mesi invernali con aggiunta di peperoncino  piccante e come insalata d’estate. Questo “piatto povero” era una zuppa che cucinavano i pescatori a bordo delle loro barche nei periodi freddi. I fagioli a zuppa venivano mangiati nelle scodelle con il pane raffermo sotto che oltre a saziare servivano a tenerli caldi, durante i periodi di pesca , la ricetta originale prevede l’utilizzo di abbondante peperoncino. L’origine del nome della ricetta potrebbe risalire  al fatto che le maruzzelle (lumachine di mare) sono un tipico piatto di Piedigrotta, cucinato anticamente dalle famiglie più povere, data la loro facile reperibilità nelle acque ricche e pescose della Napoli che fu con una ricetta simile a quella dei fagioli.

Osteria La Chitarra
Rampe San Giovanni Maggiore 1/bis
Tel. 081 552 91 03
Aperto da ottobre a giugno  dal lunedì al sabato a pranzo e cena 12,00 – 15, 30/ 19,00 23,30.
Da luglio a settembre aperto solo a cena
Chiuso  la domenica. Da luglio anche il sabato  a pranzo
Carte di credito e bancomat: si
Ferie: due settimane in agosto

  • Tempo di preparazione 10 minuti
  • Tempo di cottura 1 ora e 10 minuti
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Ingredienti per 4 persone

  • 400g.di fagioli cannellini lessati
  • 250g pomodorini maturi
  • 2 belle coste di sedano
  • 2 spicchi d'aglio
  • 4 cucchiai di olio extravergine d'oliva
  • sale e acqua q.b..
  • origano

Preparazione

In una pentola mettiamo olio, aglio, i pomodorini schiacciati (non tagliati) e il sedano ben tagliato a pezzetti;  
Mettiamo a fuoco il tutto con l'aggiunta di 2 cucchiaini di sale e acqua;
Lasciamo cuocere per circa 30 minuti, quando il sedano sarà quasi del tutto cotto aggiungiamo i fagioli, che avrete messo a bagno la sera prima,
Abbassiamo la fiamma e lasciamo cuocere per circa 40 minuti.
Il piatto è pronto per essere servito con una spruzzata di origano, nella tradizione napoletana la zuppa viene servita con del pane raffermo o tostato.

Vini abbinati: Aglianico di Castelfranci (AV), vendemmia 2010