Matera, ristorante Lucanerie
Via Santo Stefano, 61
Tel.0835.332133
Sempre aperto, chiuso il lunedì. Ferie in agosto
Chiocciola Slow Food
Non è facile districarsi tra il mare di offerta turistica. Soprattutto a Matera dove tutto è bello, rimesso a nuovo, pulito e affascinante. Questo è un indirizzo sicuro e semplice che non vi può tradire.
Troverete una cucina semplice, di stile familiare e ben eseuguita. Senza troppi fronzoli per la testa, ma sicuramente con un plus non indifferente: la ricerca di materia prima del territorio, stagionalità dell’offerta e molti collegamenti ai presidi e alla filosofia Slow Food.
Siete dunque nella riserva gastronomica dei fagioli di Sarconi, dei peperoni di Senise, dei tartufi della Val D’Agri, della salsiccia e dei caprini di Gorgoglione, della pasta fatta in casa, ovviamente del pane di Matera e, last but non least, dell’Aglianico del Vulture. Il patròn Francesco Abbondanza ha il proprio orto di famiglia e cura i rapporti con i fornitori di carni e di formaggi.
Sarà difficile sopravvivere alla batteria di antipasti di stile arabo. Molti infatti chiudono qui. Ma chi è capace di andare avanti trova sicuramente buone soddisfazioni nei primi.
Quanto ai secondi, pochi dubbi: carne. Noi ci siamo butati su una delle nsotre prelibatezze preferite, i ‘mbruglitieddi alias mugliatelli: ossia le interiora di agnello (o capretto) arrostite. Un sapore forte e deciso che necessità di Aglianico del Vulture.
Tra i piatti di carne segnaliamo comunque il filetto di podolica alla griglia, il cinghiale stufato, il coniglio, la faraona in umido.
La psicologia del locale è terragna e invernale. La sala è semplice, riflette la linea della cucina, il servizio assolutamente collaudato. Mangerete per 35, max 40 euro e sceglierete tra una buona proposta di rossi lucani.
7 Commenti
I commenti sono chiusi.
Bravi ! Questi ragazzi hanno investito il loro futuro nel territorio e nei prodotti migliori di esso con caparbietà e preparazione . Il successo è nella sala sempre piena e nella soddisfazione dei loro clienti locali e dei tanti turisti che intervallano le loro scarpinate nei Sassi con la sosta rifocillante da Francesco, diventato ormai un must nella ristorazione materana .
mel mio piccolo confermo la bonta’ degli antipasti del locale
se prendete antipasti Lucanerie sono 16 portate!
vado fuori “tema”, ma per me il miglior pasto nel mio breve viaggio primaverile
in Basilicata e’ stato al Palazzo dei Poeti alla Rabatana di Tursi
(gia’ recensito da Luciano nel 2006 https://www.lucianopignataro.it/a/tursi-matera-palazzo-dei-poeti/2143/)
Concordo pienamente. Il Palazzo dei Poeti a Tursi è una tappa gastronomica da non perdere. Luogo fantastico, ottimo senso dell’ospitalità.
scusate se mi permetto …ma si chiamano gnummariedd’ … vedi Basilicata Coast to Coast …. :-))
nn si può dire di no agli gnummariedd…
Grande Cucina a Lucanerie .
Frank
e’vero, forse è il miglior ristorante della città.
Ma “mbruglieteddi” non esistono: sono gli gn-mm-ridd: nome difficile per chi non è di qui e quindi sei perdonato!
Sono comunque spettacolari. consiglio a tutti di andare al ristorante Lucanerie.
gnumariedd in Lucania, mugliatiedd in Irpinia, ‘bruglietieddi in Cilento:-)
A Melfi m’gliatidd, a Rionero m’gllilatidd, ma nel Vulture ci sentiamo Lucani come chi mangia gli gnummriedd, nonostante Basilicata Coast to coast ;)
Rimane il fatto che da Francesco la sosta materana è d’obbligo. Tra i mille antipasti io adoro anche la ricotta con la marmellata di fichi e cannella.