La prima pizza Saracina di Gino Sorbillo alla Torre di Gennaro Esposito

Gennaro Esposito e Gino Sorbillo

di Tommaso Esposito

E’ stato proprio così.
Una telefonata di primo mattino di Gennaro che gli dice:
Dai Gino stasera ti voglio con me a Torre del Saracino.
Ho un forno tutto per te appena costruito e mai servito per una pizza.
La faremo stasera a’ faccia ‘e chi te vo’ male!
Al volo e Gino Sorbillo si è precipitato a Vico.
Non solo solidarietà di facciata, ma affetto grande per il pizzaiolo tra i più famosi della Via dei Tribunali.
Ci aspetta un po’ di Paradiso.
Il sole all’orizzonte cala fra le acque chete.
E la brezza che spira verso riva ha con sé l’odore del mare.

Il panorama dalla Torre del Saracino

Il panorama dalla Torre del Saracino

Suvvia, al lavoro.
Ah, un passaggio per la Cantina sotto la Torre.

Nella Cantina di Gennaro

Poi si controlla il forno.

Si guarda il forno

Si accende il forno

Tutto funziona per Vittoria

Gino è emozionato:
Insomma prima al Don Alfonso in estate e ora qua.
L’eccellenza della cucina campana ed europea che mi ospita e mi abbraccia.
E poi in questo particolare momento.
Son contentissimo, non ho parole Gennaro è stato grande.

Gennaro e Gino

Un grandissimo fratello.
Vai mò Gino, facce ‘na pizza comme vuò tu!

Al lavoro per la prima pizza test

Eccola è stata battezzata la Saracena

Sarà una sorpresa per gli ospiti in sala, numerosi.
Un po’ da tutta Italia.
Gennaro li invita direttamente in cucina, presso il forno come per dire:
Venite stasera da Gino Sorbillo, questo forno è casa sua.

Gennaro e Gino Sorbillo

Gennaro e Gino Sorbillo

E la cosa riesce.
Alla grande.
Dalla prima pizza sfornata alla Torre, quella con la ‘nduja e fiordilatte che è stata battezzata la Saracina, alla Margherita Regina.

Gli assaggi della pizza

Gli assaggi della pizza

Con gli ospiti

Un successo.
Da ripetere, promette Gennaro!