Jalal Moscato Bianco Puglia Igt 2015 di Cefalicchio, la biodinamica al servizio degli autoctoni…


Jalal Cefalicchio

Jalal Cefalicchio

di Andrea de Palma

La Puglia continua a sfornare bianchi di tutto rispetto, lo dimostra anche l’azienda Cefalicchio, che da sempre produce lo Jalal da Moscato bianco; ma questo 2015 ha superato ogni aspettativa. L’azienda si trova in un territorio collinare premurgiano, con terreni carsici e drenanti, ideali per la coltivazione della vigna.

Cefalicchio

Cefalicchio

L’azienda si compone di oltre cento ettari, fra uliveti e vigneti –tutti a conduzione biologica e biodinamica, e parte si trovano tutti intorno alla villa padronale, già masseria del 1700, e dal 1900 come residenza di campagna. Oggi è adibita a un gradevole B&B con annesso ristorante con cucina tradizionale; mentre una seconda unità produttiva è collocata nella tenuta di Lama Marangi, in prossimità di Minervino Murge.

Il vitigno Moscato bianco e coltivato assieme al Nero di Troia e al Bombino Bianco, autoctoni d’elezione di quel territorio. Nel complesso, tutti i loro vini si contraddistinguono per immediatezza e pulizia assoluta.

Ma è lo Jalal che ha attirato la mia attenzione, un ben fatta versione secca di moscato bianco che ricalca la tradizioni del territorio in cui è prodotto: finalmente molte altre aziende –di cui non mancheremo di parlarne- si stanno accorgendo delle potenzialità di questa tipologia.

Già dall’etichetta si mostra capace di attrarre a se interesse, ma non è il solito vino privo di contenuti, anzi, lo Jalal ha molta da dire.

Giallo paglierino tenue ne colori e profumi netti e puliti; a bicchiere freddo emerge il fiore di sambuco e le erbe mediterranee; man mano che il vetro si riscalda mostra la sua reale identità di moscato, con mandorla fresca e pesca bianca, ben distinti da tenue note di agrumi e fiori bianchi come il biancospino; il palato è esuberante, quasi cremoso, con acidità e sapidità che la fanno da padrone al primo impatto, ma poi prende il sopravvento il frutto che perdura per tutto il finale quasi salato, minerale e soprattutto secco; succulenza e strema per una chiusura degna di un vino di qualità…

Come diciamo dalle nostre parti “la morte sua è con” questo spettacolo di Maccheroncino fresco al torchio, con pomodorino fiaschetto all’Astice e frittura di Moscardini freschi… magistralmente preparati dallo Chef del ristorante di Palazzo Bonomi a Bisceglie. Abbinamento perfetto…

Azienda Agricola Cefalicchio, Maccheroncini al torchio con Pomodorini all'Astice

Azienda Agricola Cefalicchio, Maccheroncini al torchio con Pomodorini all’Astice

Azienda Agricola Cefalicchio, Moscardino fritto

Azienda Agricola Cefalicchio, Moscardino fritto

Azienda Agricola Cefalicchio

  • Sede legale e uffici: Corso San Sabino 6, 76012 Canosa di Puglia (Bt), Italia
  • Azienda e cantina: Ctr. Cefalicchio, SP 143, km 3, 76012 Canosa di Puglia (BT), Italia

Tel. +39 0883 617601 – Fax +39 0883 666238 – E-Mail [email protected]

Bed & Breakfast
Tel. +39 0883 1978671 – Fax +39 0883 1978672
mobile +39 339 8362987 ­- E-Mail [email protected]
Il Ristorante per prenotazioni: +39 3272903713