Cena didattica alla Salumeria del Convento di Nocera Superiore


Valentina Trotta, Paolo Amato, Giuseppe Coppola

di Nunzia Gargano

Una congiunzione astrale favorevole ha determinato l’incontro tra due appassionati di enogastronomia. Stiamo parlando di Paolo Amato, il mastro casaro del “Caseificio Aurora” e di Giuseppe Coppola, un uomo che qualche anno fa ha deciso di dare una svolta alla sua vita. Così l’infermiere Giuseppe è diventato  il patron del ristorante “Il Convento” nella zona Materdomini di Nocera Superiore. E siccome è un creativo, è abituato a raggiungere nuovi traguardi con un occhio sempre attento alla materia prima.

La Salumeria del Convento, l’esterno

Forte anche della collaborazione del figlio Mirko e delle soddisfazioni ormai raccolte, alcuni mesi fa, Peppino, come tutti lo chiamano affettuosamente, ha pensato a un localino che potesse diventare punto di incontro per i giovani. E così è nata “La Salumeria del Convento” a pochi metri dal locale-fratello. Che dire? Già l’impatto visivo è positivo. Colori tenui che danno la sensazione di trovarsi in un luogo dove c’è lo stesso calore e la stessa intimità di casa propria. Infatti, i tavoli con i posti a sedere sono distribuiti in alcune stanze dove gli ospiti vengono accolti per degustare i preziosi manicaretti ed essere coccolati affettuosamente da Peppino, Mirko e la poliedrica chef Valentina Trotta.

Mirko Coppola

Poco più di una settimana fa, Giuseppe si è recato da Paolo per acquistare una selezione dei suoi prodotti ed è stato un colpo di fulmine. In men che non si dica è nata una serata eccezionale. Giovedì 6 novembre, nella centralissima piazza Materdomini, a quattro passi dal famoso santuario, gli ospiti sono stati catapultati in un’atmosfera magica, per certi versi addirittura romantica. Così i titolari hanno accolto chi varcava la soglia della “salumeria” mentre Paolo è stato l’anfitrione di una cena didattica durante la quale ha illustrato piatti e prodotti di eccellenza elaborati con i pezzi forti della sua formaggeria. Maria Silvana Dedu, invece, ha immortalato gli attimi significativi di un momento indimenticabile.

Eccezionale anche i vini: il prosecco di Casa Majolini; il Fiano e il passito di Fiano della Tenuta Cavalier Pepe; il vino rosso Oltar.

Il menu è stato sinceramente apprezzato da tutti, nonostante il cospicuo numero delle portate.

Si è partiti con il pane integrale accompagnato da burro di panna di latte e alici del mar Cantabrico; la caprese rivisitata (mozzarella di bufala su letto di scaroline biologiche di Dario Montoro con cipolla ramata di Montoro e pomodorini corbarini dell’azienda “I sapori di Corbara”); formaggio di latte jersey stagionato su tavole di pino francese e formaggio alle viole, ideato in onore della moglie dello chef don Alfonso che regalò a Paolo un mazzo di viole accompagnati da salumi artigianali con chicchi d’uva e marmellata di fichi; fonduta di formaggio di bufala su pane integrale, tomino con salsa di zucca, tagliere di Pata Negra; formaggi a pasta dura con crema di funghi porcini e pere; formaggi erborinati.

La Salumeria del Convento, pane burro alici

 

La Salumeria del Convento, caprese rivisitata

 

La Salumeria del Convento, fonduta

 

La Salumeria del Convento, tomino

 

Non potevano mancare i dolci: il dessert servito in pasta filo caramellata con zucchero, ricotta e gocce di cioccolato; e lo yogurt puro.

La Salumeria del Convento, pasta fillo caramellata con zucchero, ricotta e gocce di cioccolato

 

La Salumeria del Convento, yogurt

Che dire? La soddisfazione dei clienti è stata il regalo più gradito che Peppe e Mirko potessero ricevere!
La Salumeria del Convento

Piazza Materdomini

Nocera Superiore

Tel. 3735150351

 

Foto di Mariana Silvana Dedu