Enologic, in vetrina le diverse anime del Taurasi
di Rosa De Angelis
Enologic a Taurasi è l’evento più atteso dell’anno: dall’11 al 15 agosto l’appuntamento è con Enologic e l’eccellenza del Taurasi, prima Docg irpina e campana. Nel paese simbolo di questo rosso, a volte rude ma dal carattere intenso, l’amministrazione di Taurasi e l’associazione “Tau Taurasi Winecity” rinnovano per il secondo anno l’impegno per una grande manifestazione dedicata al mondo del vino e della gastronomia irpina, vetrina sul territorio dove appassionati, turisti e visitatori possono ritrovarsi tra profumi, sapori e tradizioni della verde Irpinia.
Cuore dell’evento l’antico borgo del paese e il Castello, sede dell’enoteca regionale dei Vini d’Irpinia, dove verranno curati laboratori del gusto e corsi per appassionati sul mondo della viticoltura e gastronomia. Nel centro storico, invece, tra stretti vicoli e piazzette, il percorso si snoderà tra banchetti gastronomici, di artigianato e di promozione territoriale, con il sottofondo della musica itinerante della tradizione popolare.
Ai piedi del Castello, sarà allestito il palcoscenico dedicato ai gruppi musicali folk. In vetrina i banchi gastronomici dell’associazione “Tau Taurasi Winecity”, con i piatti della tradizione taurasina e soprattutto le principali cantine del territorio. Spazio all’associazione I Taurasi di Taurasi, composta da 8 cantine taurasine, impegnate nella promozione del vino ma anche della realtà che lo circonda, a partire dall’Enoteca regionale ospitata nel Castello di Taurasi.
E dunque a promuovere il Taurasi, anche nella sua versione Riserva, come da disciplinare, ci saranno: Antico Borgo, Luciano Barrasso, Cardinale, Caspariello, Guerriero, Pacarpi, Mier Vini, Vigna Villae. Un convegno di presentazione alla presenza della politica che conta in Irpinia, cinque serate musicali, cene di gala, percorsi sensoriali, stand gastronomici ma soprattutto in vetrina le differenti anime del Taurasi, raccontate dalle diverse cantine, spesso difficili da comprendere per il loro temperamento rude ma allo stesso tempo intenso e complesso. È questo carattere che, secondo molti, fa dell’aglianico nella sua massima espressione, e quindi nel Taurasi, un vino da meditazione, difficile da dimenticare.
Per conoscere il programma:
www.taurasi.gov.it
@taurasiwinecity