Concorso “I Piatti tipici del Medio Volturno” V edizione, la 3^ tappa con i piatti del Boccon Divino a Dragoni con Gino Sorbillo
di Antonella D’Avanzo
Il bel concorso “I Piatti tipici del Medio Volturno” che unisce il territorio alla buona cucina premiando chi difende e valorizza la più sapiente tradizione legata alla tipicità, sta riscuotendo un notevole successo. Grande interesse, entusiasmo e voglia di conoscere la biodiversità e i piatti che rappresentano il territorio del Medio Volturno, da parte dei sempre più numerosi partecipanti. Una manifestazione enogastro-culturale che punta alla costruzione di una banca dati territoriale sul tema dell’offerta della ristorazione tipica locale attraverso la ricerca di piatti tipici. Un censimento del materiale relativo all’enogastronomia del territorio con criteri di selettività e rappresentatività.
Le ricette, i piatti, non sono frutto del caso. O meglio possono esserlo, ma solo nel momento in cui nascono: le ricette fanno parte di un sistema in cui entrano la geografia, l’economia, la società, la politica, la cultura e la religione. Un piatto tipico è un bene culturale da tutelare e conservare, così come si conservano gli affreschi, i monumenti architettonici, il paesaggio.
La terza tappa del concorso si è svolta al Boccon Divino di Dragoni, la locanda di Raffaele Romano originario di Valle Sambuco di Maiorano di Monte, luogo quest’ultimo, da dove provengono molti degli ingredienti con cui sono preparati i piatti che Raffaele porta in tavola.
Il menù della serata è stato realizzato con tutti prodotti e abbinamenti del territorio: la cipolla di Alife, la zucca di Dragoni, il caciocavallo del Matese, le cicerchie, l’olio extra vergine di oliva novello ottenuto dalla spremitura di olive della varietà autoctona “Tonda o Nostrale”, la mozzarella di bufala campana dop, i cardilli di Valle Sambuco di Maiorano di Monte, il suino razza casertana, il conciato romano.
I produttori presenti: Antonio Paterno con la moglie (Olio evo Tondello del Matese – azienda olivicola Paterno, Alife Ce), Andrea Granito (vino Casavecchia di Pontelatone Granito – azienda Vitivinicola Sclavia, Liberi Ce), Mimmo La Vecchia (mozzarella di bufala campana dop – caseificio Il Casolare, Alvignano Ce), azienda ortofrutticola Giuseppe D’Aniello di Dragoni.
I piatti tipici in concorso sono:
Cipollata alifana con crostini e olio Tondello del Matese.
Pancotto con fagioli.
Involtino di frittata con cipolla alifana e caciocavallo del Matese.
Vellutata di zucca con crostini al profumo di timo.
Zuppa di cicerchie con salsiccia tipica del Monte Maggiore.
Polenta tipica di Maiorano di Monte con tracchie e cotiche di maiale.
Uova in purgatorio.
Pizza fritta.
Un primo piatto: zitoni con antico ragù di montagna e ricotta salata.
Il secondo: suino razza casertana con patate e salsa Pallagrello.
Torta antica di pane e mele e dolci secchi della tradizione.
La serata è stata accesa dalla presenza del pizzaiolo napoletano di via dei Tribunali, Gino Sorbillo, maestro di provata esperienza, che ha di recente inaugurato una nuova pizzeria a Milano, Lievito Madre al Duomo, dove vengono sfornate 400 pizze al giorno realizzate con farina biologica di tipo zero e integrale. Una bella novità nel panorama delle pizzerie milanesi.
Gino con Nicola Ricciardi, il giovane e bravo pizzaiolo del Boccon Divino, ha preparato una pizza con cardi spontanei, mozzarella dop, salsiccia di suino casertano e conciato romano “Le Campestre”, tutti prodotti di qualità del territorio.
Il prossimo appuntamento del concorso “I Piatti tipici del Medio Volturno” si terrà il 7 novembre al ristorante “La Bottega” Liberi Ce, per maggiori info. www.caiazzoproloco.it tel. 0823.862761 – 328.3888100.
Per i piatti tipici della locanda “Il Boccon Divino”:
via S.S. 158
81010 Dragoni (Ce)
tel. 0823.866016
Foto di Antonella D’Avanzo