Campania Stories: i migliori bianchi da non perdere
di Adele Elisabetta Granieri
Casa Setaro – Vesuvio Lacryma Christi bianco “Munazei” 2015
Profuma di mela golden, ginestre e timo e in bocca è fresco e sapido. Estremamente piacevole.
Cantina di Lisandro – Terre del Volturno Pallagrello bianco “Lancella” 2015
naso di pesca bianca, fiori di campo ed erbette, con una bella nota minerale di sottofondo. Sorso equilibrato dal bel finale sapido.
Alois – Terre del Volturno Pallagrello bianco “Caiatì” 2015
note di biancospino, tarassaco e china; buona spalla acida e conclusione sapida che sostengono bene un sorso non eccessivamente lungo ma molto godibile.
Fontanavecchia – Falanghina del Sannio Taburno 2015
bella nota minerale in apertura, poi susina, camomilla ed erbe aromatiche. Sorso verticale, di bella lunghezza.
Agnanum – Campi Flegrei Falanghina “Vigna del Pino” 2015
cedro candito e rabarbaro, note salmastre e affumicate. In bocca è sinuoso, intrigante, saporito.
La Sibilla – Campi Flegrei Falanghina “Cruna deLago” 2014
note iodate, poi resina e frutta gialla. Il sorso è agile e salato.
Astroni – Campi Flegrei Falanghina “Vigna Astroni” 2014
toni salmastri, timo e cera d’api. In bocca è affilato, energico, buono.
Cantina del Barone – Campania Fiano “Particella 928” 2015
profuma di albicocca e mandorla, su un sottofondo di pietra bagnata e gesso. È freschissimo, materico, verticale e sapido.
Villa Diamante – Fiano di Avellino “Vigna della Congregazione” 2015
note di propoli e salamoia, intenso, affumicato, buccioso. La materia importante si muove agile in bocca.
Villa Raiano – Fiano di Avellino “Ventidue” 2014
fiori appassiti, erbe aromatiche e mandorla. Il sorso è elegante, lungo, in perfetto equilibrio.
Cantine dell’Angelo – Greco di Tufo “Miniere” 2015
è affumicato, salmastro, sa di radice di liquirizia e genziana, con un soffio di anice. In bocca è affilato, intenso, salato.
2 Commenti
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Chissà se il nostro Fiano 2016 rientrerà nei primi 10 il prossimo anno
Assaggiato oggi a Vinitaly il Vigna della congregazione e devo dare ragione ad Elisabetta. Interessante anche il Pallagrello Bianco dell’azienda Il Verro.