Anteprime Toscane. Finalmente una grande annata per la Vernaccia di San Gimignano: la 2016
di Maurizio Valeriani e Antonio Di Spirito
Ecco, la parola che risuonava nelle sale di degustazione riservate alla stampa era proprio questa: “Finalmente!!!”. Eh si perché dopo due annate abbastanza deludenti (la 2015 e la 2014), ci voleva per questa denominazione una vendemmia di alto livello, e così è stato. La 2016 si presenta con vini molto tipici e con spiccate note minerali e di frutta secca, restituendo finalmente il gran piacere di bere o assaggiare la Vernaccia di San Gimignano.
Presenti in degustazione alcuni vini delle annate precedenti, alcuni dei quali per fortuna di buon livello.
Non ci dilunghiamo oltre, e dopo aver degustato 83 campioni (tutti quelli presenti nella sala di degustazione dedicata alla stampa) vi forniamo la lista dei nostri 20 migliori assaggi:
San Quirico-Vernaccia di San Gimignano Riserva isabella 2008: Ancora vibrante, nonostante i 9 anni dalla vendemmia, presenta spiccati toni minerali, sensazioni fumé, eleganza, un frutto integro ed un lunghissimo finale di frutta secca e macchia mediterranea;
Panizzi – Vernaccia di San Gimignano 2016: una vernaccia di grande tipicità che si manifesta con tensione, sapidità, buona materia e profondità di beva;
Tollena– (campione di botte)-Vernaccia di San Gimignano 2016: note speziate si uniscono a sentori agrumati ed anticipano un sorso progressivo e dinamico;
Tenuta Le Calcinaie – Vernaccia di San Gimignano Riserva Vigna ai Sassi 2014: ricordi di frutta secca ed erbe aromatiche, insieme a struttura e finale speziato caratterizzano questa straordinaria Vernaccia di San Gimignano;
Signano – Vernaccia di San Gimignano 2016: la materia si coniuga ad eleganza, i toni di frutta secca si uniscono a sensazioni speziate, la chiusura è tutta su toni minerali.
Tenuta Le Calcinaie-Vernaccia di San Gimignano 2016: ancora giovanissimo, un vino da valutare in prospettiva, con sentori speziati e agrumati in primo piano, un finale di macchia mediterranea, un sorso teso ma avvolgente;
Palagetto – (campione di botte)- Vernaccia di San Gimignano Ventanni 2015: bevibilità e tensione, insieme a materia e ricordi di frutta secca, caratterizzano questa tipica Vernaccia di San Gimignano;
Teruzzi e Puthod– (campione di botte)- Vernaccia di San Gimignano 2016: toni floreali e sentori di frutta secca e pietra focaia, anticipano pienezza di beva e finale speziato;
Massimo Daldin -(campione di botte) -Vernaccia di San Gimignano 2016: teso, sapido agrumato, ma anche strutturato e complesso, chiude con ricordi di nocciola e frutta secca;
Poderi Arcangelo – (campione di botte)- Vernaccia di San Gimignano Terra del Lago 2016: erbe officinali e rosmarino sono i principali marcatori olfattivi, mentre il sorso è insieme agile e avvolgente;
San Benedetto – (campione di botte) – Vernaccia di San Gimignano 2016: pienezza e ricchezza gustativa, fanno il pari con profondità di beva e sapidità, posticipando un’olfattiva giocata su sentori di frutta secca e spezie;
Fattoria Poggio Alloro – (campione di botte) – Vernaccia di San Gimignano 2016: la mineralità si unisce alla tensione del sorso, la profondità di beva e la lunga chiusura su note di frutta secca completano il quadro;
Palagetto – campione di botte- Vernaccia di San Gimignano Santa Chiara 2016: fresco, sapido, con toni di frutta secca e mineralità in evidenza. Ancora scorbutico ma di buona materia chiude con ricordi di macchia mediterranea;
Fattoria San Donato– (campione di botte) – Vernaccia di San Gimignano 2016: sentori di fiori gialli ed agrumi anticipano ricchezza gustativa, sapidità, ed un lungo finale iodato e balsamico;
Fattoria San Donato -Vernaccia di San Gimignano Angelica 2015: eleganti note di tostatura si uniscono a sentori di frutti gialli, e fanno da preludio ad un sorso avvolgente, ricco e progressivo;
San Quirico – Vernaccia di San Gimignano Riserva isabella 2007: Al centro dell’assaggio troviamo integrità ed un bellissimo finale agrumato e iodato, ma ancora sensazioni di frutta gialla e freschezza. Dopo 10 anni veramente un bella performance!!!!
Fattorie Melini
– (campione di botte) – Vernaccia di San Gimignano Le Grillaie 2016: speziato, agrumato, con buon finale di frutta secca, grande progressione e pienezza del sorso;
Fattoria di Pancole
– Vernaccia di San Gimignano 2016: note di frutta tropicale si coniugano ad acidità affilata e a sapidità; a volte un po’ di tecnica non guasta e questo è il caso;
Palagetto– campione di botte- Vernaccia di San Gimignano 2016: toni di fiori bianchi e frutta secca, grande freschezza e succosità, fanno da contraltare a materia, sorso caldo e avvolgente e profondità di beva;
Cappella S.Andrea – (campione di botte)- Vernaccia di San Gimignano Prima Luce 2014: le marcate note minerali e fumè sono in evidenza, mentre il palato è sapido, avvolgente e materico.