Zagarella Pizzeria a Castel Volturno (CE)
Via Domitiana KM 31,00 –
Telefono: 0823 851453
di Antonella Amodio
Seguiamo il pizzaiolo Antonio Zagarella da molti anni e abbiamo sempre apprezzato la sua dedizione al lavoro, svolto con riserbo e impegno che ho avuto modo di costatare nuovamente durante la mia ultima visita, dove ho notato un notevole progresso nel suo lavoro. Intanto, c’è una novità riguardo al cambio di nome: da Pizzeria da Attilio, ora si è messo in risalto il suo nome, Zagarella. In passato era anche ristorante, ma da un po’ di tempo si è concentrato esclusivamente sulla pizza, la sua vera passione. La precedente insegna “Attilio” era il nome di suo padre, chef di lungo corso, da cui ha ereditato l’attività, che porta avanti da molti anni insieme a sua moglie Anna, anima della friggitoria e della pasticceria. Il nuovo logo mette in risalto l’iniziale del cognome di Antonio, stilizzata in un corno napoletano, a sottolineare le sue origini partenopee. Accanto a questo, ci sono cinque pittogrammi dedicati ai sensi, che simboleggiano l’esperienza sensoriale che si vive a tavola da Zagarella Pizzeria.
Il locale è storico e rappresenta un vero e proprio punto di riferimento per la pizza del litorale Domizio, tanto da essere riconfermato nella guida 2025 alle migliori 300 pizzerie della Campania Il Mattino, a cura di Luciano Pignataro, grazie a un notevole impegno nella ricerca della qualità degli ingredienti (tanti Presidi Sliw Food) impiegati come condimento delle sue pizze dall’impronta napoletana contemporanea.
Stesura sottile, cornicione moderato e tanta leggerezza sono le caratteristiche principali della pizza di Antonio, che ho trovato ancora più identitaria ed espressiva, frutto di studio sull’impasto e di accurata gestione del forno.
Il menù si apre con i fritti “artigianali” a cura di Anna realizzati secondo le stagioni e, a seguire, le pizze classiche e una ventina di creazioni d’autore molto interessanti, con un plauso alla Pacchetella, condita con pomodoro San Marzano a pacchetelle, mozzarella di bufala castellana, pecorino romano di 36 mesi e olio EVO, particolarmente equilibrata nel sapore.
Dal menù:
Frittatina ai carciofi
Pizza Entroterra: pomodoro pelato al forno, fior di latte di Agerola, stracciata di bufala, salame rosa, scaglie di cacioricotta del Cilento e olio EVO.
Pizza Vitel Tonnè: fior di latte di Agerola. All’uscita dal forno prosciutto cotto al forno, salsa tonnata, capperi di Salina e olio EVO.
Pizza Iuppiter e Sibillini: fior di latte di Agerola, ciauscolo di Visso IGP, papaccella napoletana. All’uscita Parmigiano Reggiano grattugiato e olio EVO.
Ampia selezione di vini con una lista in costante aggiornamento, con particolare attenzione alla produzione del Falerno del Massico e dell’Asprinio d’Aversa in fase di ampliamento. Disponibilità di birre artigianali.
Ottimo rapporto qualità-prezzo per la pizza, che varia da 4 a 12 euro.
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