di Enrico Malgi
“Good, good, thank you” ripetono all’infinito i due simpatici coniugi americani di New York, mentre intorno al tavolo risuonano le voci concitate degli ospiti e dei lavoranti intenti a consumare il pasto. Si mangia alla cilentana e si beve uguale ed i due americani, visibilmente eccitati, vogliono manifestare ancora una volta il loro apprezzamento per tutto questo: good, good. Paola e Giovanni per fortuna conoscono benissimo l’Inglese e, quindi, non c’è bisogno della traduzione della guida. Intrattengono gli ospiti con molto garbo ed affabilità, mettendoli a loro agio. I due newyorchesi sono venuti qui in visita all’azienda Viticoltori De Conciliis da Ravello, ove soggiornano momentaneamente come turisti, per scoprire l’accoglienza, l’ospitalità e, soprattutto, il buon cibo ed il vino del Cilento. Ed a quanto sembra sono rimasti davvero entusiasti. Tanto è vero che si attardano molto prima di ripartire alla volta degli scavi archeologici di Paestum per un’altra visita in programma, nonostante i ripetuti solleciti del loro giovane autista. Alla fine vanno via a malincuore. Ciao, arrivederci, see you next time ok? Goodbye, rispondono tutti in coro, anche chi non conosce bene l’Inglese…
Un momento, ma io che ero venuto a fare qui non mi ricordo più. Ah ecco, Paola De Conciliis mi aveva invitato a gustare le nuove annate dei suoi vini appena imbottigliati e messi in commercio. Per un attimo mi ero lasciato trasportare anch’io dall’entusiasmo. Bene, adesso torniamo al nostro lavoro e vediamo come sono fatti questi nuovi millesimi.
Bacioilcielo Bianco Paestum Igt 2016. Fiano ed un poco di malvasia, il tipico blend bianco cilentano, in quanto la malvasia apporta quel quid di aromaticità che è tanto apprezzato. Solo acciaio e vetro. Appena dodici i gradi alcolici e 7,00 euro il prezzo finale della bottiglia.
Colore paglierino tenue e languido. Connotazioni olfattive che rispecchiano fedelmente il territorio di appartenenza: gentili suadenze fruttate di agrumi e di mela; essenze di fiori bianchi; sentori erbacei e sapidi. In bocca entra un sorso giovane, fresco, tenero, soave, leggero e venato da note minerali e di salsedine. Finale morbido, delicato e rinfrescante. Da godere come aperitivo oppure come antagonista di una mozzarella nella mortedda.
Bacioilcielo Rosso Paestum Igt 2016. Aglianico in maggioranza e poi barbera e primitivo come componenti extraterritoriali. Sempre solo acciaio e boccia. Tenore alcolico di tredici e mezzo. Prezzo sempre intorno ai 7.00 euro.
Il bicchiere si tinge di un colore rosso rubino stinto. Bouquet elegante e delizioso che regala respiri fruttati di prugna e floreali di violetta. Aspirazioni nasali essenziali che evidenziano sentori vegetali, sapidi e balsamici. Sorso morbido, spigliato, fresco e di pronta beva. Piccola ed insignificante astringenza. Vino immediato e pulito. Chiusura pregevole. Tagliere di salumi e di formaggi giovani. Prosit!
Selim Vino Spumante Brut 2016. Metodo Martinotti. L’antesignano dello spumante cilentano. Blend di aglianico al 70% e saldo di fiano. Ovviamente solo acciaio e vetro. Undici e mezzo i gradi alcolici. Prezzo della bottiglia sotto i 10,00 euro. Un affarone!
Giallo limpido il colore. Bollicine fluttuanti e divertenti. Naso intrigante, che aspira odori fruttati di agrumi cilentani, di pesche bianche e di uva appena colta. In appreso si appalesano anche profumi di glicine, di canditi, di timo e di salvia. Sulla lingua plana un sorso fresco ed affusolato, secco e morbido, petillant e sapido, minerale ed elegante. Rimembranze finali appaganti di fiori e di frutta, che deliziano il cavo orale. Spumante da aperitivo e da stuzzzicheria. Prosit!
Donnaluna Fiano Paestum Igt 2016. Tipico fiano del Cilento che ha fatto da apripista. Maturazione in acciaio e boccia. Tasso alcolico di dodici e mezzo. Appena sopra i 10,00 euro il prezzo finale.
Cromatismo contrassegnato da un giallo paglierino non troppo carico. Sussurri elegiaci che prediligono il mandarino, la mela, la pera, il gelsomino, la ginestra e la macchia mediterranea. L’impatto del sorso sulla lingua è rinfrescante, dinamico e polposo. Percezioni palatali morbide e gustose. Silhouette carezzevole. Seducente ed elegante il fraseggio finale. Da aspettare ancora qualche anno per godere il meglio. Da preferire su piatti di pesce cotto e crudo, su carne bianca e formaggi teneri. Prosit!
Donnaluna Aglianico Paestum Igt 2015. Acciaio, legno grande e vetro. Gradazione alcolica di quattordici e mezzo. Prezzo in enoteca intorno ai 15,00 euro.
Bicchiere segnato da un colore rubino splendente, affastellato da lampi purpurei. Il profilo olfattivo è sicuramente avvolgente, perché riesce a misurare spunti odorosi di elevata connotazione. Corollario fruttato, ricco di aromi di prugna, di ciliegia e di sottobosco. Sontuoso il riverbero di boisé, di fiori rossi e di spezie orientali. In bocca il vino è bello fresco, morbido e vellutato, ma è anche potente, carnoso e strutturato e caratterizzato poi da una trama tannica giovane e viva. Retrogusto persistente ed appagante. Ottimo vino davvero, figlio di un’annata favolosa, che mantiene inalterato il suo elevato potenziale di migliorarsi nel tempo. Da abbinare ai classici piatti della terragna cucina cilentana. Prosit!
Sede a Prignano Cilento (Sa) – Località Querce, 1
Tel 0974 831090 – Fax 0974 831334
info@viticoltorideconciliis.it – www.viticvoltorideconciliis.it
Enologo: Bruno De Conciliis
Ettari vitati: 20 – Bottiglie prodotte: 250.000
Vitigni: aglianico, primitivo, barbera, aglianicone, fiano e malvasia
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