Ci piace sempre di più il piedirosso. Un vino da spendere sui piatti della tradizione come su quelli creativi di autore perché la cucina volge verso la leggerezza. Ogni anno diventa sempre più interessante e piacevole. Ecco quali sono i nostri preferiti del momento.
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1-Settevulcani Piedirosso 2015
Campi Flegrei doc
Salvatore Martusciello
Opera prima di un veterano del mondo del vino. Dopo la chiusura di Grotta del Sole Salvatore Martusciello ha lanciato con l’aiuto della moglie Gilda Guida una sua linea di vini semplice ed essenziale. Comunque questo suo rosso, fresco, dal naso floreale e frutta, al palato fresco e lungo, è molto piacevole. Da vigne a piede franco.
www.salvatoremartusciello.it
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2-Tenuta Camaldoli Piedirosso 2012
Campi Flegrei riserva doc
Cantine Astroni
Grande sforzo per appronfondire le potenzialità del Piedirosso senza però cercare di farlo somigliare ad una Aglianico. L’uso dei legni è diversificato e ragionato, l’annata non facile è stata molto ben interpretata.Il risultato è un rosso di carattere, da abbinare anche a piatti importanti, piacevole per la freschezza che mantiene intatta.
www.cantineastroni.com
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3-Colle Rotondella Piedirosso 2015
Campi Flegrei doc
Cantine Astroni
Davvero c’è da essere indecisi se premiare la ricerca o la puntigliosa capacità di interpretare l’anima napoletana di questo vitigno. Con la 2015 i cugini Gerardo Vernazzaro e Vincenzo Varchetta hanno superato ogni precedente millesimo. L’equilibrio tra il fiore e il frutto è assolutamente perfetto, il vino esprime freschezza assoluta e chiede mare, carne, orto. Da bere subito che del domani non c’è certezza.
www.cantineastroni.com
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4-7 Moggi Piedirosso 2015
Pompeiano igt
Sorrentino
Non è una pre-condizione ma è sicuramente un valore aggiunto. Parliamo della certificazione biologica a questo vino che nasce alle falde dl Veusuvio coltivato da sempre dalla famiglia Sorrentino. Anche in questo caso il millesimo si presenta attraverso un buon sentore di frutta rossa in evidenza, al palto nota amara e freschezza.
www.sorrentinovini.com
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5- Piedirosso 2013
Campi Flegrei doc
Contrada Salandra
Una bella annata, finalmente il Piedirosso di Giuseppe Fortunato si esprime in modo compiuto e piacevole dopo due anni. In grande equilibrio, la conferma che questo rosso di battaglia regala buone soddisfazioni anche a un po’ di distanza della vendemmia, a parte che il tempo trascorsso venga utilizzato per la ricerca dell’equilibrio e non metta in discussione la fresca bevibilità
www.dolciqualita.com
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6-Vipt 2015
Vesuvio rosso doc
Cantine Olivella
Siamo sul lato nord del Vulcano, i toni sono di frutti di bosco più che di ciliegia e geranio. Toni leggermente più impegnativi ma sempre indirizzati alla leggerezza e alla facilità di beva grazie ai tannini sottili e alla fersca al palato. Una buona interpretazione dell’enologo Fortunato Sebastiano che è ormai alla sua terza vendemmia sul territorio. Un rosso da portare sino a Natale
www.cantineolivella.com
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7-Piedirosso 2015
Campi Flegrei doc
La Sibilla
Una bella prova, leggermente sotto quelle dei precedenti millesimi per Vincenzo Di Meo. Il rosso è sicuramente fresco e al naso regala bei profumi di tipicità, ma appare un po’ troppo sottile. Probabilmente bisogna aspettare qualche mese di bottiglia per un riequilibrio generale. Nel frattempo ne approfittiamo per tracannarlo sulle ricette meno impegnative.
www.lasibillavini.com
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8-Agnanum Piedirosso 2015
Campi Flegrei doc
Raffaele Moccia
Anche un altro grande classico di territorio appare un pelo sotto alla bella perfomance dello scorso anno pur mantendendo parametri di gradevolezza, bevibilit, abbinibilità che sono quelli in base ai quali va giudicato questo vino. Naso sottile ma preciso, più soddisfazione al palato nel quale ritornano i toni fruttati e poi amari tipici dell’areale vulcanico.
www.agnanum.com
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9-Lacryma Christi rosso 2015 doc
Casa Setaro
Sempre in crescita l’esecuzione dei vini di questa piccola azienda vesuviana. Il Lacryma è ottenuto da piedirosso in purezza e Carmine Valentino ha centrato la vendemmia: naso fresco e fruttato, palato già in equilibrio. Un rosso da spendere sulle ricette di territorio di orto, carni bianche e anche di pesce visti i tannini morbidi e sottili.
www.casasetaro.it
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10-Lacryma Christi rosso 2015 doc
Cantina del Vesuvio
Una esecuzione plastica e tradizionale, quella che Maurizio Russo realizza con l’enologo Antonio Pesce. Noi abbiamo solo un consiglio da darvi: prendere l’auto e venire a godervelo in azienda mangiando un grande spaghetto al pomodoro del Piennolo. Un abbinamento ideale e perfetto proposta dalla prima azienda che ha creduto nell’enoturismo sul Vesuvio-
www.cantinadelvesuvio.it
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