Raffaele Pagano è erede di una famiglia da sempre impegnata nel vino nell’agro vesuviano. E come altri della sua generazione è riuscito a cogliere le opportunità offerte dalla grande rivoluzione degli anni ’90. Che si riassumono sostanzialmente in due cose: riallineamento del lavoro in vigna a quello della cantina e aderenza all’identità territoriale dei vitigni.
Fantasista finto leggero ma in realtà pignolo e attento, Raffaele ha creato una sua azienda a Montefalcione imponendo un elevamento dei prezzi del bianco in bottiglia inuna fase in cui, complice la crisi, molti cedono alla tentazione di correre al ribasso pur di alleggerire lo stoccaggio.
I suoi prodotti hanno sempre fatto parlare e sono stati di successo, ora con Piante a Lapio, presentato a settembre a Milano, ha tentato di marcare ancora più l’adesione territoriale in un progetto che lo vede con Maurizio De Simone fare vino da vigne secolari prefillossera.
Prima della degustazione è scivolato sulle tavole questo Fiano della Stella ed è con grande piacere che ho potuto constatare come la bella annata 2012 sia stata interpretata in modo non piacione, ma con l’intenzione di sfruttare la materia prima puntando sui tempi lunghi resi possibili dalla materia e dalla grandiosa acidità che la vinificazione è riuscita a preservare.
Niente dolcezze, che pure avevano segnato precedenti versioni, ma soprattutto sapidità e minerali. Questo rende il Fiano di Raffaele sicuramente più bevibile e soprattutto più abbinabile al cibo, dunque di più facile consumo. Ed è così che ha raccolto il massimo dei consensi fra tutti: tenetelo per il menu di magro tipico della nostra cucina campana che precede il Natale, dalla colatura alla cucina di mare, ma anche su carni bianche, piatti elaborati. Un bianco di grande struttura che è bello anche da regalare grazie al design curato e non omologato come purtroppo succede a molte etichette irpine, tutte uguali negli ultimi anni anche se di cantine diverse.
MONTEFALCIONE
Località Corrani
Tel.0825.1882550
ww.joaquinwines.com
Uva: fiano
Prezzo: 14,5 euro franco cantina
Bottiglie prodotte 6.500
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