di Enrico Malgi
L’azienda biologica cirotana Senatore Vini dei fratelli Raffaele, Salvatore, Giuseppe e Franco riesce sempre a stupire con la sua ampia, eccellente e pluripremiata produzione vinicola, di cui in questi giorni ho avuto l’occasione di assaggiare sei nuovi millesimi.
Alikia Calabria Bianco Igp 2019. Blend di Greco Bianco e Traminer le cui uve sono state raccolte separatamente a distanza di un mese. Lavorazione in acciaio e vetro. Gradazione alcolica di dodici e mezzo. Prezzo finale di 11,00 euro.
Nel bicchiere risalta un giovane colore giallo paglierino tenue, screziato di verdolino. Il naso è contento di aspirare dall’elegante bouquet sospirosi profumi di bergamotto, mela, pera, melone, zagara e glicine, agganciati a gentili cadenze di erbe mediterranee. Lievi sussurri speziati. Bocca delicata, leggiadra, sapida, fresca, soave e permeata da un puro soffio iodato. Calibrato il sensitivo palato che accarezza gentilmente un sorso palpitante per armonia, seduzione e morbidezza e connotato poi di cristallina purezza. Ottima la chiusura su toni vivaci e propositivi. Ci sta bene un bel piatto di spaghetti alle vongole.
Silò Calabria Bianco Igp 2018. Eterogenea combinazione di quattro diversi vitigni: Chardonnay, Sauvignon Blanc, Incrocio Manzoni e Greco Bianco. Lavorazione in acciaio e breve affinamento in botti di media grandezza. Tasso alcolico di tredici gradi. Prezzo in cantina di 12,50.
Colore sicuramente affascinante, segnato da un giallo paglierino lucente. Al naso si affollano deliziosi e complessi effluvi di mela, pesca, albicocca, cedro, ananas, banana, mughetto e ginestra. Briciole di anice e di timo. Sentori increspati di mare. L’impatto del sorso sulla lingua è estremamente espressivo per equilibrio, freschezza, sapidità, grazia e polposità. Tensione gustativa dotata di ottimo appeal, che si focalizza su toni evoluti e dinamici per una beva scorrevole e gaudente. Retroaroma fruttato ed avvolgente, che alimenta una persistenza di ottima purezza. Sulla classica cucina di mare calabrese.
Alaei Cirò Bianco Dop 2019. Greco in purezza. Acciaio e vetro. Gradazione alcolica di undici e mezzo. Prezzo in cantina di 9,00 euro.
Ecco qui che il Greco, tipico vitigno territoriale, può finalmente esprimersi in solitario da primo attore. Veste cromatica caratterizzata da un colore giallo paglierino lucente. Spettro aromatico segnato da un appeal profumato di melone bianco, pesca gialla, nespola, mela cotogna, albicocca, agrumi, iris e caprifoglio. Suadenze sapide e balsamiche. Fresca ventata di erba appena falciata. Sorso sorprendente per l’elevata freschezza, per la cristallina fragranza e per l’aggraziata eleganza. Frutto integro e saporito. Palato succoso, seducente, vellutato, fine ed ottimamente ritmato. Profondità gustativa evoluta. Chiusura appagante e prolungata. Da spendere su piatti di mare e latticini.
Puntalice Cirò Rosato Dop 2019. Gaglioppo al 100%. Lavorazione in acciaio e boccia. Gradazione alcolica di dodici e mezzo. Prezzo finale di 10,00 euro.
Etichetta premiata spesso in Italia ed all’estero, tra cui anche per due volte a Radici del Sud, in ragione del fatto che il Gaglioppo si rivela sempre più una varietà molto adatta alla produzione di grandi vini rosati. Nel bicchiere si scorge un colore rosa languido, tipo provenzale. Al naso si appalesano subito intensi profumi fruttati e floreali di buona consistenza: ciliegia, fragoline di bosco, melagrana, rosa appassita e fiori di pesco. Brezze mediterranee. Profondità odorosa perfetta nella sua integrità estrattiva e bene articolata. Al palato il vino sfoggia guizzanti e dense captazioni di una polpa succosa e concentrata. Tocco stilettato di freschezza e pervasivo di carattere. Sorso suadente, garbato, vellutato, stimolante ed intrigante. Insomma si tratta davvero di un ottimo rosato a fibra lunga e ben ricamato. Ritmo dinamico ed evoluto, che anticipa un finale godibile e persistente. Su una bella zuppa di pesce e tagliere di salumi.
Negrus Calabria Rosso Igp 2018. Blend di Nerello e Cabernet Sauvignon. Maturazione in acciaio e vetro. Gradazione alcolica di dodici e mezzo. Prezzo in cantina di 10,50 euro.
Strano, ma non impossibile come in questo caso, l’abbinamento tra lo storico vitigno Nerello, che in Calabria si coltiva da tempo immemorabile, e la varietà bordolese del Cabernet Sauvignon. Veste cromatica sfavillante di un colore rosso rubino carico, con lievi screziature violacee. Naso intrigante e complesso, che aspira ottimi profumi fruttati di sottobosco, insieme a collusive fragranze di ciliegia e di susina. Composita e sensitiva la parvenza floreale. Immancabile l’odorosa presenza varietale di peperone verde e di foglia di pomodoro. Sentori lievemente speziati. Impatto del sorso sulla lingua segnato subito da piena morbidezza, da una guizzante freschezza e da un’elegante silhouette. Carica tannica già temprata e levigata. Palato bene strutturato, equilibrato, austero, dinamico, reattivo e sapido. Timbro fascinoso. Plastica e sublime la chiusura di un vino passionale e suggestivo. Sui piatti della terragna cucina calabrese.
Arcano Cirò Rosso Classico Superiore Dop 2018. Soltanto Gaglioppo. Maturazione ed affinamento in acciaio e botti di media grandezza e poi elevazione in vetro. Gradazione alcolica di tredici e mezzo. Prezzo finale di 10,00 euro.
Così come il Puntalice, anche l’etichetta Arcano ha primeggiato due volte a Radici del Sud, dimostrando tutta la sua innegabile bontà. Fedele al suo cliché varietale, il colore è affastellato da un rosso rubino non troppo carico. Spettro aromatico ampio ed eterogeneo, che sublima le narici con odorose performaces di marasca, prugna, ribes, lampone, fiori appassiti, erbe aromatiche e spezie orientali. Divagazioni sapide. Incidenze terziarie di cioccolato fondente, tabacco, balsamo, mentolo e goudron. Calibrato ed affascinante il sospiroso sorso che staziona sulla lingua per essere scansionato, denotando così un appeal rotondo, affilato, sinuoso, armonico, fine, intrigante ed infiltrante. Tannini superbamente fusi. Lineare compostezza di una beva caratterizzata da un backgroud marino. Palato corroborante, asciutto, morbido, vivace e dinamico. Il finale tradisce la piena vocazione di questo vino ad una lunga serbevolezza. Su piatti di carne e formaggi pecorini.
Sede a Cirò Marina (Kr) – Località San Lorenzo
Tel e Fax 0962 32350
info@senatorevini.com – www.senatorevini.com
Enologo: Leone Cantarini
Ettari vitati: 30 – Bottiglie prodotte: 280.000
Vitigni: Gaglioppo, Nerello, Cabernet Sauvignon, Merlot, Greco, Chardonnay, Sauvignon Blanc, Traminer ed Incrocio Manzoni.
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