di Enrico Malgi
Devo confessare che non conoscevo ancora la produzione vitivinicola dall’azienda agricola biologica San Teodoro di Galluccio. Per fortuna ho colmato questa lacuna nell’estate scorsa quando ho potuto assaggiare i vini aziendali in occasione della manifestazione Il Festival della Dieta Mediterranea a Pioppi in qualità di giurato. D’altra parte proprio un’etichetta, Vantanara Aglianico Roccamonfina Bio, è stata inserita nella terna vincitrice nella categoria dei vini rossi affinati.
L’azienda nasce nel 2004 per merito dei fratelli Giuseppe e Pietro Santoro, i quali si dedicano alla coltivazione della vite in conversione biologica. Nel 2018 poi nella gestione aziendale subentra anche Giovanni, figlio maggiore di Giuseppe, che nel frattempo si è diplomato agronomo.
Sono quattro le bottiglie assaggiate: due di Falanghina e due di Aglianico.
Consiglio di Volpe Falanghina Bio Galluccio Bianco Dop 2021. Falanghina in purezza maturata in acciaio per sei mesi. Tasso alcolico di tredici gradi. Prezzo finale di 11,00 euro.
Nel bicchiere risalta un luminoso colore giallo paglierino sfaccettato di lampi verdolini. Bouquet estremamente affastellato da copiosi ed espansivi profumi di pera, mela, melone bianco, mandarino, banana, mandorla, ginestra e macchia mediterranea. Sospiroso e goliardico il sorso che penetra in bocca, comunicando con molta grazia le sue evoluzioni toniche, eleganti, rinfrescanti, soavi, agrumate e sapide. Attività gustativa ben delineata su piacevoli toni seducenti, morbidi, raffinati e golosi. Buona la serbevolezza. Affondo finale godibile. Da preferire su un risotto ai frutti di mare e latticini.
Vantanara Falanghina Bio Roccamonfina Igp 2021. Soltanto Falanghina maturata in acciaio e poi affinata in vetro per complessivi nove mesi. Gradazione alcolica di tredici e mezzo. Prezzo finale di 12,00 euro.
Splendente ed accattivante il bel colore giallo paglierino attraversato da giovani riverberi clorofillizzati. Naso subito allertato
da una sospirosa carica fruttata di pesca bianca, clementina, ananas, frutto della passione
e mango, a cui si aggiungono pregevoli credenziali di biancospino, acacia, timo, sambuco, timo e salvia. In bocca esordisce un sorso appassionato, arrotondato, glicerico, languido, suadente e lineare. Ottima la spalla acida che fa salivare le papille gustative. Polpa setosa. Chiusura appagante. Da abbinare ad un piatto di vermicelli a vongole e carne bianca.
Vantanara Aglianico Bio Roccamonfina Igp 2019. Aglianico al 100% vendemmiato a fine ottobre. Affinamento per sei mesi in acciaio e poi elevazione in boccia. Gradazione alcolica di tredici e mezzo. Prezzo finale di 12,00 euro.
Alla vista di appalesa un colore rosso rubino screziato di lampi violacei. Spettro aromatico decisamente interessante, che si concede ad un naso molto disponibile per essere scansionato. Il risultato è questo: doviziose ed eterogenee elargizioni di tanta buona frutta fresca come l’amarena, la susina ed il sottobosco, intrecciate a calibrate effusioni di viola, rosa ed erbe aromatiche. Fluide le proposizioni speziate. Bocca ampia ed accogliente, che riceve un sorso secco, tagliente, consistente, strutturato e materico. Trama tannica poco invasiva. Affinità tattile gradevole e sospirosa. Longevità tutta ancora da esplorare. Allungo finale abbastanza persistente. Da provare su un piatto di pasta al ragù e formaggi a pasta dura.
Campapietro Aglianico Bio Galluccio Rosso Dop 2017. Solo Aglianico vendemmiato a fine ottobre. Maturazione in acciaio per un anno, affinamento in tonneaux per sei mesi e poi elevazione in vetro per sei mesi. Tenore alcolico di quattordici gradi. Prezzo finale di 13,00 euro.
Livrea ottimamente colorata di un rosso rubino carico e sfavillante. Impatto olfattivo bene articolato e che evidenzia molteplici e sontuosi vezzi di ciliegia, prugna, mirtilli, ribes, more, carruba, violetta, noce moscata, chiodi di garofano, pepe nero e zenzero. Esaustive le proposizioni terziarie. In bocca fa il suo ingresso un sorso avvolgente, voluminoso, corposo, etereo, austero e tonico. Boccata rinfrescante. Tessitura tannica bene impostata. Percezione palatale sapida, reattiva, materica, scalpitante, equilibrata, armonica, morbida e dinamica. Portamento elegante, affascinante, aristocratico e fine. Longevità a lunga scadenza. Retroaroma persistentemente edonistico. Ideale compagno di una grigliata di carne e formaggi stagionati.
Certamente ottima questa batteria di vini, fedeli ambasciatori di un territorio così vocato come l’areale casertano. Ottimi i prezzi.
Azienda Agricola San Teodoro
Galluccio (Ce) – Via Provinciale per Suio – Località Martocci
Tel. 0823 797350
info@agricolasanteodoro.it – www.agricolasanteodoro.it
Enologo: Angelo Fiore – Agronomo: Giovanni Santoro
Ettari vitati: 32 – Bottiglie prodotte: 55.000
Vitigni: Aglianico, Pinot Nero, Cabernet Sauvignon, Merlot, Falanghina, Fiano, Coda di Volpe e Chardonnay.
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