di Marina Betto
La Maremma terra di contrasti, aspra, ribelle, inospitale fino a non molto tempo fa, oggi risulta espressione di una natura selvaggia, ricca di luce, colori, profumi. I suoi acquitrini confinanti con il mar Tirreno ora bonificati sono trasformati in terreno coltivabile e non poche sono le vigne dalla provincia di Livorno fino a quella di Grosseto fino al Lazio.
Il terreno limoso- argilloso, si arricchisce di scheletro soprattutto verso l’interno, dove diviene ideale per le vigne. I venti che spirano da nord-ovest vengono frenati dalla presenza della Corsica e dell’Elba, limitando così le piogge e il clima continentale permette una buona maturazione delle uve. In Alta Maremma in zona collinare ( Colline Metallifere) c’è Tua Rita vicino Suvereto.
Cantina ampliata e riorganizzata da una quindicina di anni, produce 250.000 bottiglie in regime biologico, pochi interventi enologici e poco invasivi.
Selezione dei grappoli, fermentazione in tini di legno, macerazione per una ventina di giorni poi svolgimento della malolattica in barrique e affinamento per circa 18 mesi sempre in legno.
Questa la ricetta per vini da vitigni internazionali come il “Redigaffi”( Merlot in purezza), il “Giusto di Notri”( blend Bordolese) e “Lodano”( Traminer,Riesling e Chardonnay), riconosciuti internazionalmente e apprezzatissimi, presenti nelle aste di Cristie’s a Sotheby’s, basti pensare che il “Redigaffi” ha ricevuto primo vino italiano il punteggio di 100 da Robert Parker.
Altra realtà è quella di Poggio Argentiera azienda più a sud in Loc. Banditella Grosseto ( GR). Quello che era il Podere “Adua” all’epoca della bonifica della Maremma oggi si chiama Poggio Argentiera ed è a regime biologico dal 2009. Qui è il Morellino di Scansano il vitigno protagonista( unica D.O.C.G. della Maremma). ” Bellamarsilia” è un Morellino di scansano DOCG( 100% Sangiovese) che nasce dai vigneti in zona Baccinello, 350m s.l.m. ricchi di ciottoli, e vigneti in zona Alberese caratterizzati da sabbia e limo. Questo vino matura e fermenta in tini di acciaio a temperatura controllata per preservare profumi e colore; il suo è un rosso rubino brillante, naso fruttato che ricorda le ciliegie croccanti,la beva è facile e appagante ricca di freschezza con un tannino vellutato. ” Capatosta” Morellino di scanzano DOCG ha nel suo uvaggio Sangiovese e Alicante, affina in botti di rovere per 15 mesi e sosta in bottiglia per altri 15 prima di essere messo sul mercato.
Rappresenta la versione più intensa del Morellino con note più scure e complesse di legno e cuoio mescolate ai frutti rossi maturi. “Maremmante” parla un linguaggio internazionale fatto com’è di Cabernet Franc per il 75% e Syrah per il restante 25% che ricorda i profumi della macchia mediterranea, il sole, la luce del mare.
Infine ” Bucce” IGT Toscana Bianco (da uve Fiano) vinificato in acciaio e affinato in cemento e tonneaux per sei mesi ha tutta l’energia di una solare giornata estiva che si ricorda anche dopo qualche anno con la stessa intensità.
Stefano Frascolla è proprietario di entrambe le aziende e titolare di Solo Grandi Vini che distribuisce e importa vini italiani e stranieri come Champagne Beaumont des Crayéres e vini dall’ Austria come il Riesling di Pichler o il Madeira Justino’s.
Come un Giano bifronte sa guardare ad un mercato internazionale dove è ben inserito e promuovere nello stesso tempo vitigni nazionali che gli danno le stesse soddisfazioni, in modo da far bere italiano anche al di fuori dei nostri confini.
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