di Enrico Malgi
I fratelli Paladino sono i titolari dell’azienda calabrese Società Agricola Biologica Farneto del Principe di Altomonte, che si avvale della consulenza enologica di Fabio Mecca. Qui si coltivano soltanto vitigni autoctoni, a parte piccole quantità di Merlot, dai quali poi si ricavano ottimi vini.
Devo confessare che fino adesso non avevo ancora assaggiato alcun vino aziendale, ma a tutto c’è rimedio perché proprio in questi giorni ho avuto l’occasione di testare cinque valide etichette.
Vino Bianco Biologico. Soltanto Malvasia bianca vendemmiata a fine agosto. Affinamento in acciaio e poi il vino transita in bottiglia per tre mesi prima di essere messo in commercio. Gradazione alcolica di dodici e mezzo. Il prezzo varia dai dai 10,00 ai 15,00 euro. Bottiglie prodotte numero 10.000.
Nel bicchiere si staglia un limpido e lucente colore giallo paglierino. Bouquet stuzzicante edelizioso, alimentato com’è da sospirosi profumi di tanta buona frutta fresca: albicocca, pera, pescagialla, litchi, maracujà e papaya, a cui poi danno manforte sostenute essenze di zagara, lavanda, muschio e spezie orientali. In bocca penetra un sorso aromatico, fresco, sinuoso, accattivante, setoso, sapido ed elegante. Scatto finale intrigante, seducente e leggermente mieloso. Da provare su un piatto di linguine ai ricci di mare e latticini.
Balbino Vino Bianco Biologico. Blend di Malvasia bianca, Montonico e Guarnaccia bianca. Maturazione in acciaio e botte di rovere. Affinamento per tre mesi in bottiglia. Tasso alcolico di tredici gradi. Prezzo di 16,00 euro. Bottiglie prodotte numero 3.000.
Colore giallo paglierino abbastanza carico e luminoso. Al naso salgono incipienti ed eclettiche nuances che ricordano la mela, il bergamotto, la nespola, la mandorla, la banana, il melone bianco, il mughetto, la lavanda, lo zafferano, il timo e la salvia. Goliardiche e sublimi poi le venaturespeziate. In bocca esordisce un sorso fresco e fragrante, morbido e vellutato, pulito e cristallino, sapido ed aromatico, per una beva che si rivela generosamente aggraziata, lineare e godibile.Espansivo e gioioso il finale. Da preferire su un risotto ai frutti di mare e carne bianca.
Vino Rosato Biologico. Blend di Magliocco e Calabrese. Affinamento in acciaio e poi elevazione in boccia per tre mesi. Gradazione alcolica di tredici e mezzo. Prezzo finale tra i 10,00 ed i 15,00 euro. Bottiglie prodotte numero 10.000.
Alla vista si presenta un brillante colore rosato corallino. Lo spettro aromatico sciorina da par suo molteplici e ricamate gentilizie di marasca, sottobosco, melagrana, rosa canina e mediterranee purezze vegetali. Il sorso è variamente portatore di gradevole freschezza, di seduzione gustativa, di gentile sapidità, di vezzeggianti aromi fruttati e di calibrate sensazioni succose. Percezione tattile glicerica, suadente, armonica ed elegante. La chiusura si focalizza su toni appaganti. Da abbinare ad una sontuosa zuppa di pesce crotonese e pizza margherita.
Calabrese Vino Rosso Bio Calabria Igt 2020. Calabrese in purezza, vitigno che ha affinità col Nero d’Avola. Maturazione in acciaio e poi elevazione in bottiglia per tre mesi. Gradazione alcolica di tredici e mezzo. Prezzo dai 10,00 ai 15,00 euro. Bottiglie prodotte numero 6.000.
Bicchiere tinto da un fulgido colore rosso rubino leggermente striato di lampi purpurei. Ventaglio olfattivo di ottima presa laddove risaltano complessi e variegati profumi, che hanno come chiavistello di apertura sapienti rimembranze fruttate di amarena, prugna, ribes e lamponi. Giocosità floreali vestite di rosso ed effluvi di macchia mediterranea vanno poi a completare l’ottimo quadro aromatico. In bocca fa il suo ingresso un sorso scorrevole, acido, tensitivo, tonico, rotondo, sapido, equilibrato ed ottimamente strutturato. Tannini generosi. Sviluppo palatale ben delineato ed anche elegante e che prelude poi ad un finale decisamente appagante. Da consumare su un piatto di pasta al ragù e tagliere di salumi calabresi.
Magliocco Vino Rosso Biologico. Magliocco in purezza lavorato in acciaio e poi il vino viene elevato in vetro per tre mesi. Gradazione alcolica di tredici e mezzo. Prezzo dai 10,00 ai 15,00 euro.
Veste cromatica segnata da uno sfavillante colore rosso rubineggiante. Il crogiolo è decisamente interessante per la diffusione in primis di un tripudio di esemplari aromi fruttati di ciliegia, mirtilli, more, fichi, mandorle e gherigli di noce. Svolazzi floreali di viola e di garofano e goliardici tocchivegetali contribuiscono ad elevare poi tutto il ventaglio olfattivo. In bocca entra un sorso bello disteso e serpeggiante, tagliente, sapido, ben ritmato e connotato da un ordito tannico piacevolmente stemperato. Nobile allure. Coté fine ed aristocratico. Retroaroma sontuoso ed edonistico. Da godere sulla classica cucina di terra calabrese, ma senza disdegnare però un piatto di pesce in guazzetto.
Società Agricola Farneto del Principe
Contrada Corvo – Altomonte (Cs)
Tel. 340 8284001
info@farnetodelprincipe.it – www.farnetodelprinipe.it
Enologo: Fabio Mecca
Ettari vitati di proprietà: 70 – Bottiglie prodotte: 200.000
Vitigni: Magliocco, Gaglioppo, Calabrese, Castiglione, Merlot, Malvasia bianca, Montonico e Guarnaccia bianca.
Dai un'occhiata anche a:
- Ripe del Falco 2015 Cirò rosso doc, Ippolito 1845
- Vini Casa Comerci – Nuove annate
- Vini Librandi – Nuove annate
- Vini Caparra & Siciliani – Nuove annate
- Pircoca Terre di Cosenza Doc 2016 Vino Biologico Masseria Falvo 1727
- Cantine Benvenuto: il contributo sostanziale alla fama del vino calabrese di qualità
- Garantito IGP: Antonella Lombardo e i vini calabresi a Bianco
- Vini Cantine Vincenzo Ippolito 1845 a Cirò – Nuove annate