I vini della cantina Pietro Rinaldi ad Alba

Pubblicato in: Cantine e Produttori di Vino
Una rosa sul tavolo presso Azienda Agricola Pietro Rinaldi

di Marina Betto

L’azienda Agricola Pietro Rinaldi nasce in epoca piuttosto recente, Paolo Tenino e sua moglie Monica Rinaldi ne sono l’anima. I bisnonni di Monica, Piero, Paolo e il nonno Costanzo producevano Nebbiolo e Barbera, Dolcetto e Moscato sin dal principio del secolo scorso, così come facevano un po’ tutte le famiglie contadine di Langa.

Ci troviamo in Piemonte, precisamente a 5 km. da Alba in località Madonna di Como, dove con questo termine si indicava un corteo di giovani baccanti segno che il culto del vino è sempre stato presente da queste parti. Le vigne tutte coltivate con varietà autoctone, Dolcetto, Barbera, Nebbiolo, Arneis e Moscato sono mantenute inerbite e non vengono utilizzati diserbanti; diradamenti e vendemmie sono manuali. Nella moderna cantina il frutto uva giunge integro e perfetto, segreto di ogni buon vino e l’affinamento di questo è svolto a temperatura controllata nella barricaia che è interrata e permette così di mantenere una temperatura costante. L’Azienda è anche un piccolo relais che permette di soggiornare nella quiete di un paesaggio che è patrimonio dell’Unesco. Monica e suo marito hanno trasformato con molto gusto il vecchio casale che era l’abitazione del nonno in Miaclara Relais, quattro camere matrimoniali arredate in modo semplice e moderno con confort essenziale. La passione per i dettagli, l’accoglienza, il desiderio di produrre qualcosa di buono e ben fatto è espressa in ogni dove a cominciare dalla tavola di legno antico, nuda e preparata per la degustazione, decorata con una sola rosa rossa turgida e carnosa posta in un bicchiere, un tocco di femminilità passionale che non ha smesso di attrarre la mia attenzione mentre degustavo i loro vini. Paolo intrattiene e racconta con molto garbo e voce pacata la storia di quel luogo e i vini prodotti e i riconoscimenti ottenuti mentre Monica offre con gusto deliziosi appettizer di formaggi locali,pane acciughe e bagnet verd tipica salsa piemontese e piccoli peperoni ripieni fatti da lei. Risultato è che non vorresti più andare via tanto è piacevole sorseggiare questi autentici vini langaroli espressione della veridicità delle persone che in quel luogo vivono e lavorano.

Arneis Langhe 2016 Hortensia è un sorso floreale, equilibrato, fine; con una lunga sapidità e una tessitura morbida. Il mosto subisce tanto battonage e rimane a lungo sulle fecce fini in acciaio.

Il Dolcetto d’Alba 2016 Madonna di Como riporta al naso la ciliegia e la mandorla, le spezie e tante erbe aromatiche in sottofondo che si sentono anche in bocca mescolate ad un ottima freschezza e ad un tannino equilibrato.

Il Barbera d’Alba 2016 Monpiano ha una nota fresca, incisiva e vinosa che lo caratterizza che lo fa amare al primo sorso.

Bricco Cicchetta Barbera d’Alba Superiore DOC 2015 è un espressione più complessa e alcolica di questo vitigno.

Langhe Nebbiolo Argante 2015 possiede una bella vivacità già nel colore; il suo profumo riporta alla mente le rose, le viole, i lamponi. Vino sapido dal tannino levigato e lungo, è un sorso equilibrato e fine.

San Cristoforo 2013 Barbaresco sprigiona ricordi dolci di mirtillo rosso, cioccolatino boero mescolato a note boschive e di abete. In bocca ha buona sapidità che richiama il pomodorino secco e un sapore lieve ma ben presente di liquerizia che segna il gusto.

Barolo DOCG Monvigliero 2013 è caratterizzato da note ematiche e ferrose insieme ad aromi come la menta, poi ci si trova il fungo, il sottobosco, l’arancia, il pepe bianco e il cardamomo. Il tannino è setoso e coinvolgente.

Azienda Agricola Pietro Rinaldi- Miaclara Relais
Madonna di Como 86-12051 Alba-CN-Italia
tel.-39 0173 360090 cell.335 5943 896
info@pietrorinaldi.com-www.pietrorinaldi.com

 


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