di Enrico Malgi
Si dice che piccolo è bello, ma non è sempre così perché a volte è più bello essere grandi. Prendiamo il caso della Cantina di Ruvo di Puglia, che va anche sotto il marchio di Terre del Grifo, che dal 1960 opera in provincia di Bari. Con 600 soci, più di 1.000 ettari vitati e la produzione di circa 1,4 milioni di bottiglie l’anno la Cantina di Ruvo rappresenta una grande realtà nel panorama vitivinicolo non solo territoriale. D’altronde è proprio la Puglia la regione in cui le Cantine Sociali nel rapporto qualità-prezzo sono da considerarsi molto competitive sul mercato sia interno e sia straniero.
In più bisogna menzionare i premi conquistati da questa azienda nel corso degli anni, come recentemente è capitato all’edizione 2017 di Radici del Sud, dove la Cantina di Ruvo di Puglia ha ricevuto due eccellenti riconoscimenti per i suoi vini: il secondo posto con il Terre del Grifo Castel del Monte Rosato Dop 2016 così come si è espressa la giuria dei Wine Writers, miglior rosato del Sud in finale e la prima piazza con l’Augustale Castel del Monte Nero di Troia Riserva Docg 2012, sancita dalla giuria dei Wine Buyers.
Il rosato è stato confezionato soltanto con la tipica varietà locale del bombino nero, particolarmente vocato alla produzione di vini rosé. Acciaio e vetro per la maturazione. Gradazione alcolica di soli undici e mezzo. Prezzo finale della bottiglia di appena 5,00 euro, come volevasi dimostrare.
Colore rosa cerasuolo. Eccellente il profilo aromatico, che mette in mostra profumi di fragoline di bosco, di ciliegia, di melagrana, di tamarindo, di chinotto, di mirto e di rosa canina. Venature sapide e minerali. In bocca entra un sorso leggero, soave, elegante, suadente, cristallino, succoso e morbido. Esplosione di freschezza al palato. Finale appagante e rinfrescante. Da associare a piatti leggeri, come minestre, verdure, carni bianche e latticini.
L’Augustale è frutto della vinificazione del nero di troia in purezza. Maturazione in acciaio, legno e boccia. Tasso alcolico di quattordici gradi. Prezzo finale di 9,00 euro.
Colore rubino. Bouquet ampio ed articolato, in cui convergono intensi profumi fruttati di sottobosco, di marasca e di prugna. Non mancano note di viola mammola e di spezie orientali, in particolare la noce moscata ed i chiodi di garofano. Ancora sentori di tabacco, di resina e di erbe balsamiche. L’impatto del sorso sulla lingua dona subito una pertinenza leggermente calda, ma allo stesso tempo anche fresca. Ficcanti e masticabili i tannini. Timbro palatale sapido, polposo, equilibrato e rotondo. Fraseggio gustativo rifinito su rimandi pepati e vanigliati. Slancio finale persistente e leggermente amaricante. Serbevolezza ancora tutta da scoprire. Da preferire su piatti di pasta, spiedini di agnello e formaggi stagionati.
Sede a Ruvo di Puglia (Ba) – Via Madonna delle Grazie, 4
Tel. 080 3601611 – Fax 080 3614281
info@cantinadiruvodipuglia.it – www.cantinadiruvodipuglia.it
Enologo: Massimo Tripaldi
Ettari vitati: 1.000 – Bottiglie prodotte: 21.300.000
Vitigni: nero di troia, bombino nero e bianco, moscatello e pampanuto