Vini Cantine De Biase – Nuove Annate

Pubblicato in: in Basilicata
Vini De Biase

di Enrico Malgi

La denominazione Grottino di Roccanova Dop è molto giovane, poiché è stata creata nel luglio 2009 nella zona collinare sud-orientale della provincia di Potenza. Un territorio vitivinicolo totalmente diverso da quello del Vulture, quindi, in cui si coltivano vitigni quasi tutti alloctoni come il Sangiovese, varietà preponderante della Doc dei vini rossi, la Malvasia nera e bianca, il Montepulciano, il Cabernet Sauvignon ed il Sauvignon blanc. La zona interessata alla denominazione del Grottino di Roccanova si concentra in appena tre comuni: Sant’Arcangelo, Castronuovo di Sant’Andrea e Roccanova.

A Castronuovo di Sant’Andrea opera l’azienda agricola biologica e vegana di Giovanna De Biase
e Laura Marino, seguita dall’enologo Fabio Mecca, di cui in questi giorni ho testato due bottiglie di rosso di nuove annate.

Collevivo Rosso Grottino di Roccanova Dop 2022. Blend di Sangiovese in maggioranza e poiCabernet Sauvignon, Malvasia nera di Basilicata e Montepulciano. Undici mesi di affinamento in acciaio e poi elevazione in vetro per quattro mesi. Gradazione alcolica di tredici e mezzo. Prezzo finale di 20,00 euro.

Nel calice brilla uno sfolgorante colore rosso rubino giovane. Dal sensitivo bouquet si sprigionanocompositi e gentili profumi di una dosata e buona frutta fresca della pianta e del sottobosco, che rimembrano l’amarena, la susina nera, il cassis ed i mirtilli in modo particolare.
Subito dopo il naso riesce a captare anche gradevoli percezioni floreali di rosso vestite, umori vegetali di erbe aromatiche e svolazzi speziati. In bocca penetra un sorso ben delineato su toni di freschezza, di succosità, di sapidità e di scorrevolezza. Trama tannica ottimamente aggiustata. Nel prosieguo il palato sperimenta anche un’ottima percezione di delicatezza e di eleganza finemente amalgamate.Longevità tutta da scoprire. Affondo finale decisamente appagante. Da abbinare ad un piatto di pasta al sugo e tagliere di salumi lucani.

L’Essenza Rosso Grottino di Roccanova Dop 2021. Sempre un blend di Sangiovese in modo prevalente, Cabernet Sauvignon, Malvasia nera di Basilicata e Montepulciano. Maturazione in acciaio per sei mesi, affinamento in barriques di rovere per otto mesi e poi elevazione in boccia per quattro mesi. Tasso alcolico di quattordici gradi. Prezzo finale di 25,00 euro.

Alla vista si manifesta uno smagliante colore rosso rubino venato di riflessi purpurei. Spettro aromatico portatore di una sontuosa e promiscua carica di essenze di ciliegia, prugna, scorza d’arancia, ribes, more, carruba, viola, rosa, sambuco, echi di macchia mediterranea, gentiliziespeziate di noce moscata, chiodi di garofano e zenzero e credenziali terziarie di tabacco, caffè torrefatto, mandorla tostata, resina e goudron.
Approccio palatale teso, glicerico, arrotondato equilibrato, armonico e palpitante. Sorso sostanzioso, incisivo, accattivane, solido, tonico, balsamico, mentolato, raffinato, ammaliante, avvincente e connotato da una pervasiva ed infiltrante succosità.
Carattere vibrante giocato tutto sulla reattività, tensione e dinamicità. Siamo appena all’inizio del percorso. Chiusura persistente e goduriosa. Tannini già affusolati. Perfetto su un piatto di pasta al forno e maialino arrosto con patate.

Due ottimi vini, che mi hanno davvero deliziato. Il minuscolo e nuovo comprensorio del Grottino di Roccanova sta cercando pian piano di ritagliarsi il suo meritato spazio vitale. Sono sicuro che crescerà senz’altro, perché le avvisaglie sono molto positive.

 

Cantine De Biase

Via San Rocco 20/b – Castronuovo di Sant’Andrea (Pz)

Cell. 348 9580264 – 348 2581730

cantinedebiase@gmail.com – www.cantinedebiase.it

Enologo: Fabio Mecca

Ettari vitati: 6 – Bottiglie prodotte: 30.000

Vitigni: Sangiovese, Montepulciano, Cabernet Sauvignon, Malvasia nera e bianca della Basilicata e Sauvignon blanc.

 

Scheda dell’8 luglio 2023

 

di Enrico Malgi

La giovane e minimalista Azienda Agricola De Biase, di proprietà di Laura Marino e Giovanna De Biase, nasce nel 2009 nel Comune di Castronuovo di Sant’Andrea (Pz) nell’entroterra del Parco Nazionale del Pollino. I vigneti sono situati tra le dolci colline del sud della Lucania. Qui attraverso il sole, l’aria e la terra si producono pregiati vini e di alta qualità sotto la denominazione “Grottino di Roccanova”. L’azienda si avvale del marchio biologico e vegano ed è seguita dall’affermato enologo lucano Fabio Mecca.

Sono state tre le etichette aziendali che ho testato recentemente: una di bianco, una di rosato ed una di rosso.

Ursolei Bianco Grottino di Roccanova Dop 2022. Blend di Malvasia bianca della Lucania al 90% e saldo di Sauvignon blanc. Maturazione in acciaio per cinque mesi. Tasso alcolico di tredici gradi. Prezzo finale di 13,00 euro.

Nel calice palpita un coreografico e sontuoso colore giallo paglierino. Il godibile bouquet allieta le narici sciorinando eclettici profumi fruttati di pesca bianca, pera, mela, albicocca, mandorla, banana, papaya e litchi. In seguito prevalgono gentili costumanze di lavanda, mughetto, zagara, timo e salvia e gradevoli proposizioni speziate. In bocca esordisce un sorso
morbido, vellutato, setoso, cristallino, pulito, sinuoso, agile, scattante, sapido, elegante e fruttato. Attività palatale deliziosamente aggraziata, raffinata, seducente e dinamica, che ravviva e sostiene l’ottima beva.
Prova davvero convincente di un bianco che sa ben giocare sulla freschezza e sul risalto aromatico ed è connotato poi da una superba matrice agrumata. Allungo finale piacevolmente ammandorlato. Da associare ad un piatto di linguine ai ricci di mare, crostacei e latticini.

Donnalucana Rosato Grottino di Roccanova Dop 2022. Blend di Sangiovese, Cabernet Sauvignon, Montepulciano e Malvasia nera della Basilicata. Affinamento per cinque mesi in acciaio. Tenore alcolico di tredici gradi. Prezzo finale di 13,00 euro.

Alla vista si appalesa un brillante colore rosa cerasuolo. Spettro aromatico portatore di elegiache fragranze fruttate di amarena, melagrana, pesca gialla, clementina, pompelmo rosa, ribes, fragole, lamponi e more. Subito dopo risaltano poi composite essenze di geranio, violetta, mirto, salvia, zenzero e pepe rosa. In bocca esordisce un sorso che riesce a coniugare perfettamente freschezza e sapidità, profondità e scorrevolezza, morbidezza e vellutatezza rotondità e compiacenza. Silhouette elegante, fine, leggiadra, seducente e sospirosa. Percezione tattile avvolgente, armonica, ariosa, intrigante, saporita, sostanziosa e mediamente corposa. Spinta finale godibilmente persistente ed edonistica. Da abbinare ad una bella zuppa di pesce, tagliere di salumi, mozzarella e pizza margherita.

Nettare dell’Enotria Rosso Grottino di Roccanova Dop 2021. Blend di Sangiovese, Cabernet Sauvignon, Malvasia nera della Basilicata e Montepulciano. Affinamento per nove mesi in acciaio. Gradazione alcolica di tredici e mezzo. Prezzo finale di 13,00 euro.

Calice tinto da un fulgido colore rubino già abbastanza carico. Dall’ampio ed etereo bouquet si sprigionano voluttuosi aromi di ciliegia, prugna, mirtilli, ribes scorza d’arancia, viola mammola, erbe aromatiche e toni speziati di ottimo livello olfattivo. In bocca esordisce un sorso avvolgente, voluminoso, profondo, secco, tagliente, infiltrante,
equilibrato, armonico, ammaliante, balsamico, morbido, strutturato, sfaccettato, reattivo, dinamico e vibrante di frutto. Gradevole la trama tannica che delizia le gengive. Vino che riesce ad imporsi per una pregnanza gustativa
composita, complessa, strutturata, verticale, affascinante, raffinata, tonica, solida, contrastata, aristocratica ed intensa. Serbevolezza ancora tutta da esplorare. Fraseggio finale che sfocia in un crescendo molto espressivo e ben ritmato. Perfetto su un piatto di ravioli ripieni e tortiera di agnello e patate al forno.

Sorprendenti questi ottimi vini lucani, che mi hanno davvero conquistato. Solitamente quando si parla delle etichette regionali subito si pensa, noblesse oblige, all’Aglianico del Vulture Docg e Doc, ma per fortuna la Basilicata offre anche altre eccellenti bottiglie che vanno sotto le denominazioni Terre dell’Alta Val d’Agri Doc, Matera Doc ed appunto Grottino di Roccanova Docche esprimono un’elevata qualità, seppur impiegando vitigni quasi tutti di estrazione alloctona, ma quello che conta è naturalmente il raggiungimento di un pregevole risultato finale, che qui non manca affatto.

 

Cantine De Biase

Contrada Calvello SP 89 – Castronuovo di Sant’Andrea (Pz)

Cell. 348 9580264 – 348 2581730

cantinedebiase@gmail.comwww.cantinedebiase.it

Enologo: Fabio Mecca

Ettari vitati: 6 – Bottiglie prodotte: 35.000

Vitigni: Sangiovese, Montepulciano, Cabernet Sauvignon, Malvasia nera e bianca dellaBasilicata e Sauvignon blanc.

 

Scheda del 5 luglio 2022

di Enrico Malgi

Quando si parla della viticoltura della Basilicata si fa riferimento quasi esclusivamente al famoso areale del Vulture in provincia di Potenza, spesso dimenticandosi però che esiste anche un altro territorio vocato nella stessa provincia a ridosso del Parco Nazionale del Pollino, che identifica la denominazione “Grottino di Roccanova”. Qui il vitigno più coltivato è il Sangiovese e poi si allevano anche Malvasia nera della Basilicata, Malvasia bianca, Montepulciano, Cabernet Sauvignon e Sauvignon blanc.

Le Cantine De Biase di Laura Marino, curate dall’enologo Fabio Mecca, sono nate nel 2009 proprio a Roccanova e praticano una viticoltura biologica certificata. Due rossi ed un bianco sono stati recentemente oggetto di una mia degustazione.

Nettare dell’Enotria Bianco Grottino di Roccanova Dop 2021.
Blend di Malvasia bianca e Sauvignon blanc. Affinamento per cinque mesi in acciaio e poi elevazione in vetro. Gradazione alcolica di dodici e mezzo. Prezzo finale di 11,00 euro. Bottiglie prodotte numero 10.000.

Colore giallo paglierino lucente. Dal sensitivo bouquet si diffondono pervasivi profumi di tanta buona frutta fresca indigena ed esotica: albicocca, pesca, pera, kiwi, litchi e papaya. Modulati poi gli afflati di zagara, glicine, anice e zenzero. In bocca penetra un sorso affabile, delicato, gentile, fresco, morbido, cristallino, affusolato e sapido. Silhouette elegante, vellutata, seducente e slanciata. Affondo finale intrigante ed aromatico. Da preferire su un risotto ai funghi porcini e branzino al sale.

Nettare dell’Enotria Rosso Grottino di Roccanova Dop 2020.
Composito blend di Sangioveseal 60%, Cabernet Sauvignon al 20% e saldo di Malvasia nera della Basilicata e Montepulciano. Affinamento in acciaio per nove mesi. Gradazione alcolica di tredici e mezzo. Prezzo finale di 11,00 euro. Bottiglie prodotte numero 15.000.

Alla vista si appalesa un luminoso colore rosso rubino. Pot pourri ricco di eccellenti e variegate nuances
che vanno a stuzzicare le narici, con in testa risaltanti essenze fruttate di amarena, prugna e mora. Sontuose poi le articolazioni olfattive di scorza d’arancia, viola, timo, eucalipto, canfora, tabacco e caffè torrefatto. Sorso teso, morbido, aggraziato, balsamico, succoso e perfino elegante. Progressione palatale avvincente, solida, incisiva, raffinata. Trama tannica gradevolmente affievolita. Buona la serbevolezza. Chiusura su toni appaganti. Da spendere su un piatto di pasta al ragù e carne arrosto.

L’Essenza Rosso Barrique Grottino di Roccanova Dop 2020.
Identico blend del Nettare Rosso e sempre con predominanza di Sangiovese. Maturazione in botti di rovere. Tasso alcolico di quattordici gradi. Prezzo finale di 18,00 euro. Bottiglie prodotte numero 15.000.

Dal gioioso calice occhieggia un superbo colore rosso rubino sfavillante. Ventaglio olfattivo generosamente pieno di odorose composizioni fruttate e floreali, che rimembrano la ciliegia, la susina, il ribes, i mirtilli, la violetta, l’iris ed il garofano. Sequenziali poi le effusioni speziate, insieme a quelle di tabacco, liquirizia, cioccolato fondente, cuoio, china, grafite e catrame. Impatto del sorso sulla lingua avvolgente, tagliente, glicerico, equilibrato, complesso e strutturato. Tannini già levigati. Percezione palatale palpitante, affascinante, aristocratica, arrotondata, armonica e dinamica. Longevità tutta da esplorare. Retroaroma persistente e godurioso. Perfetto in accompagnamento ad un capretto al forno con patate e caciocavallo podolico lucano. Un vino sorprendente che mi ha davvero conquistato.

Si tratta di vini territoriali di ottima levatura, tipici di un comprensorio ancora vergine e poco conosciuto ma che si candida a recitare un ruolo alternativo rispetto a quello più famoso dell’areale vulturino. Le bottiglie poi sono vendute a prezzi molto favorevoli.

 

Cantine De Biase

Roccanova (Pz) – Contrada Calvello – S.P. 89

Cell 348 2581730 – 349 8146695

cantinedebiase@gmail.comwww.cantinedebiase.it

Enologo: Fabio Mecca

Ettari vitati: 5 – Vitigni: Sangiovese, Malvasia nera della Basilicata, Malvasia bianca, Montepulciano, Cabernet Sauvignon e Sauvignon blanc.


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