di Enrico Malgi
Le origini di questa azienda risalgono al 1860 per merito del barone Antonio Del Sordo mentre l’attuale proprietario è Gianfelice D’Alfonso Del Sordo, che insieme alla moglie Celeste porta avanti con grande impegno e passione la missione trasmessagli dai suoi avi.
In questi giorni ho avuto l’opportunità di assaggiare quattro etichette, due bianchi e due rossi.
Cortecampana Falanghina Puglia Igp 2019. Soltanto Falanghina lavorata in acciaio e vetro. Tasso alcolico di tredici gradi. Prezzo finale di 9,00 euro.
Colore giallo paglierino con riflessi di verde clorofilla. Bouquet di banana, frutto della passione, ananas, pesca, pera, mela, ginestra, eucalipto e macchia mediterranea a tutto tondo. In bocca sorso godibile, delicato, fresco, suadente, morbido, agile ed elegante. Polpa bella succosa. Registro gustativo focalizzato poi su toni armonici, aggraziati e sospirosi. Chiusura appagante e persistente. Da provare su un risotto ai frutti di mare e latticini.
Catapanus Bombino Bianco Puglia Igt 2019. Bombino bianco in purezza. Maturazione in acciaio e vetro. Tenore alcolico di tredici gradi. Prezzo finale di 8,00 euro. Il millesimo 2013 di questo vino è risultato vincitore a Radici del Sud nel 2014.
Colore giallo paglierino nel bicchiere. A naso note di albicocca, pesca, clementina e mandorla. L’intreccio olfattivo prosegue poi con costumanze di biancospino, sambuco, salvia e camomilla. Sottofondo speziato. Sorso secco, preciso, sapido, vellutato, flessuoso, agrumato e tagliente. Souplesse intrigante, sfiziosa, propositiva e ben ritmata. Slancio finale dotato di seducente complessità e lunghezza. Da consumare su piatti di mare e carne bianca.
Casteldrione Nero di Troia Puglia Igt 2017. Nero di Troia al 100% lavorato per sei mesi in barriques e poi affinato in boccia per altri tre mesi. Alcolicità di quattordici gradi. Prezzo finale di appena 8,00 euro. Anche questo vino è risultato vincitore a Radici del Sud nel 2014 col millesimo 2011.
Scintillante il bel colore rosso rubino. Coinvolgente e palpitante l’ampio timbro olfattivo, contrassegnato da intensi profumi fruttati di amarena, susina, mirtilli, more e ribes, seguiti subito dopo da calibrate e modulate percezioni di viola e di spezie orientali. Sorso austero, maschio, solido, temprato, balsamico, carnoso, rotondo, compositoe tonico. Generosa la trama tannica, stemperata da un’ottima carica di freschezza. Rigore stilistico, frutto di una seducente essenzialità. Capacità di invecchiamento intatta ancora per lunghi anni. Allungo finale epicureo e leggermente amaricante. Un ottimo vino davvero da assaggiate insieme ad un capretto al forno con patate e formaggi a pasta dura.
Guado San Leo Nero di Troia Puglia Igp 2015. Solo Nero di Troia che è transitato per un anno in barriques nuove. Gradazione alcolica di tredici e mezzo. Prezzo finale di 15,50 euro.
Colore rosso rubino carico. L’approccio olfattivo è ricco di credenziali fruttate di ciliegia ferrovia, prugna, fichi, mandorle e sottobosco. Spezialità di noce moscata, chiodi di garofano, zenzero, anice e pepe nero. Umori terziari di ottima caratura. La lingua impatta un sorso etereo, voluminoso, profondo, opulento, materico, ma anche elegante, morbido, affascinante, equilibrato, sapido, rinfrescante, polposo e ricco di vibrante energia. Tannini nobili ed aristocratici. Tattilità dinamica, armonica e compatta. Un’interpretazione davvero molto ispirata. Longevità tutta da scoprire. Retroaroma persistente ed appagante. Su carni rosse e formaggi stagionati.
Davvero ottime bottiglie in buon rapporto qualità prezzo. In particolare il Nero di Troia si conferma un vitigno straordinario che dà sempre vini eccellenti, soprattutto se assaggiati a qualche anno di distanza dalla vendemmia. In proposito ne abbiamo parlato già dettagliatamente in passato, per ribadire la sua grande valenza che è pari a quella dei due principali vitigni pugliesi Primitivo e Negroamaro (con la sola differenza che il Nero di Troia è portatore di una trama tannica sicuramente più marcata), con cui forma una triade di formidabili rossi territoriali difficilmente imitabili.
Sede a San Severo (Fg) – Contrada Sant’Antonino
Tel 0882 221444 – Fax 0882 241234
info@dalfonsodelsordo.it www.dalfonsodelsordo.it
Enologo: Cosimo Cristiano Chiloiro
Ettari vitati: 50 – Bottiglie prodotte: 120.000
Vitigni: Nero di Troia, Negroamaro, Montepulciano, Sangiovese, Cabernet Sauvignon, Merlot, Bombino Bianco, Trebbiano, Moscato, Chardonnay e Sauvignon Blanc.
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