Vini Cantine Cifarelli – Nuove Annate

Pubblicato in: in Basilicata
Vini Cifarelli

di Enrico Malgi

La Cantine Cifarelli si trovano a Montescaglioso in provincia di Matera.
Minimale la produzione vitivinicola con appena 12.000 bottiglie prodotte a fronte di 32 ettari vitati, perché il titolare, l’agronomo Vito Cifarelli, preferisce vendere la maggiore parte delle uve ad altre aziende. Comunque le bottiglie elaborate sono otto, di cui ne ho assaggiate sei in questi giorni.

Greco di San Vito Matera Doc 2022. Greco in purezza maturato per sei mesi in acciaio. Tasso alcolico di quattordici gradi. Prezzo finale di 11,00 euro.

Nel calice traspare uno splendente colore giallo paglierino abbastanza carico. Dall’ampio bouquet un naso particolarmente attivo riesce ad aspirare voluttuosi ed eterogenei profumi di pesca bianca, pera spadona, albicocca, mandorla, pompelmo, mela cotogna, gelsomino e caprifoglio. Gradevoli poi gli aromi speziati. In bocca penetra un sorso scorrevole, secco, fresco, fluido, infiltrante, agrumato, minerale, elegante e sapido. Pregnanza gustativa decisamente accattivante, carezzevole, gaudente, nitida, sfiziosa, morbida, deliziosa e leggiadra. Da monitorare la serbevolezza tra qualcheanno. Affondo finale sicuramente persistente. Da preferire su un risotto ai frutti di mare e mozzarella.

Greco Etichetta Oro Matera Doc 2020. Soltanto Greco maturato per un anno in acciaio, affinato per due mesi in barriques di rovere francese e poi elevato in bottiglia per due anni. Gradazione alcolica di quattordici e mezzo. Prezzo finale di 13,00 euro.

Veste cromatica connotata da un intenso e brillante colore dorato. Un pot pourri di solidi e pervicaci profumi assale il naso attraverso un copioso campionario di frutta, fiori e vegetali di ottima rilevanza. In soldoni si evidenziano gioiosi aromi di pesca gialla, albicocca, cantalupo,
mela annurca, clementina, ginestra, biancospino, tiglio, salvia e timo. Manifesti poi le credenziali speziate di cannella e di chiodi di garofano, insieme a sensitivi afflati terziari e/o
a quelliparzialmente idrocarburici come fosse un Riesling. Approccio palatale consistente, puro, lievitante, corroborante, voluminoso ed avvolgente quasi quanto un rosso, ma nelle pieghe il sorso mette in risalto anche percezioni di morbidezza, sapidità e freschezza. Serbevolezza a lunga scadenza. Affondo finale godibile. Su un piatto di carne di maiale con funghi porcini e formaggi semistagionati.

Rosato di San Vito Matera Doc 2022. Primitivo al 100% affinato per sei mesi in acciaio. Gradazione alcolica di tredici e mezzo. Prezzo finale di 11.00 euro.

Nel calice sprizza un fulgido colore rosato ramato. Bouquet detentore di un corollario di goliardicie deliziosi profumi, che ricordano in toto la marasca, la melagrana, il pompelmo rosa, le fragole, i lamponi, il cassis, la rosa canina, il mirto, lo zafferano, e lo zenzero. In bocca penetra un sorso subito scorrevole e riccamente ricamato da gentili percezioni carezzevoli, gentili, delicate, felpate, leggiadre, soavi, fresche, gliceriche, sapide, armoniche, ariose ed ammalianti. Souplesse intrigante e voluttuosa.
Sviluppo palatale aggraziato, succoso, armonico, elegante e fine. Finale appagante. Da provare su un tagliere di salumi e pizza margherita.

Rosso di San Vito Basilicata Igt 2018. Solo Aglianico maturato per un anno in acciaio e poiaffinato in boccia per due anni. Gradazione alcolica di quattordici gradi. Prezzo finale di 10,00.

Alla vista si presenta un luminoso e gioioso colore rosso rubino carico. Dal sospiroso bouquet emergono affascinanti e variegati profumi, che
subito comunicano al naso composite elargizioni olfattive di rara precisione e che ricordano in successione l’amarena, la susina nera, la mandorla, i mirtilli, la violetta, la rosa damascena, l’eucalipto, il pepe nero e l’incenso. Il sorso impatta generosamente sulla lingua, rilasciando gradevoli ed oggettive percezioni di freschezza, rotondità, morbidezza, sapidità e polposità, che determinano
un ottimo equilibrio gustativo. Il contatto palatale si rivela poi intenso, profondo, solido, incisivo, raffinato e bene strutturato. La trama tannica è bene impostata e non graffia. Serbevolezza a lungo raggio. Allungo finale molto godibile. Da preferire su un piatto di pasta al ragù e grigliata di carne.

Primitivo di San Vito Matera Doc 2016. Primitivo in purezza affinato per un anno in acciaio e sei mesi in barriques di rovere francese. Elevazione in bottiglia per due anni. Gradazione alcolica di quattordici e mezzo. Prezzo finale di 13,00 euro.

Livrea segnata da un cromatismo rosso rubino splendente. Ventaglio olfattivo portatore
di una moltitudine di sontuosi aromi, che si esplicitano attraverso percezioni di marasca, fragoline di bosco, uva passa, ribes nero, rabarbaro, viola, funghi, foglia di tè verde, timo, muschio, cannella, pepe rosa, liquirizia, tabacco e catrame. La ricettiva bocca accoglie un sorso caldo, austero, vigoroso, complesso, strutturato e potente, ma per contraltare lo stesso si rivela poi anche compiacente, accattivante, gentile, elegante, sfaccettato, palpitante, arioso, rotondo, morbido e laminato di acidità, oltre che in possesso di una trama tannica ben levigata.
Tattilità fine, armonica, superba e dinamica. Non è stato ancora raggiunto lo zenit. Chiusura decisamente persistente. Perfetto su un piatto di lagane al sugo di carne e lucanica di Cancellara.

La Regola Rosso Basilicata Igt 2015. Blend di Primitivo ed Aglainico. Maturazione per un anno in acciaio, un altro anno in barriques di rovere francese ed almeno cinque anni in boccia. Gradazione alcolica di tredici e mezzo. Prezzo finale di 18,00 euro.

Nel calice serpeggia un lucente ed emblematico colore tinto di un bel rosso granato con bordo purpureo.
Fierezza aromatica affastellata da sostenibili afflati di ciliegia, prugna, cassis, fichi, mandorle, scorza d’arancia, mirtilli, more, fiori rossi, macchia mediterranea, noce moscata, chiodi di garofano, cannella, tabacco, cioccolato fondente, caffè torrefatto, cuoio, china, ginepro, grafite e goudron. Approccio palatale tagliente, avviluppante, contrastato, infiltrante, glicerico, balsamico, mentolato, pimpante, energico, vitale e seducente, che sfoca poi in una pregnanza gustativa davvero appagante.
Impalcatura tannica molto collaborativa. Allure aristocratica, fascinosa, seducente, sensuale, intrigante e ben calibrata. Longevità ancora integra. Da abbinare ad un canestrato di Moliterno ed agnello al forno con patate.

Sono rimasto favorevolmente sorpreso da questi ottimi vini, in quanto la provincia di Matera non possiede vitigni autoctoni propri. Confina però con altri areali vocati alla viticoltura di qualità come Bari, Potenza, Taranto e Cosenza da cui attinge buona parte delle varietà da coltivare ed impiegare poi per una produzione connotata da evidente successo come nel caso presente.

 

Cantine Cifarelli

Montescaglioso (Mt) – Contrada San Vito

Tel. 0835 208436 – Mobile 333 8535349

info@cantinecifarelli.it  – www.cantinecifarelli.it

Enologo: Francesco Bartoletti

Ettari vitati: 32 – Bottiglie prodotte: 12.000

Vitigni: Aglianico, Primitivo e Greco.

 

Scheda del 26 marzo 2018

di Enrico Malgi

Oggi si fa tappa a Montescaglioso presso le Cantine Cifarelli nate nel 2011 per volontà dell’agronomo Vito Cifarelli, che ha voluto riprendere così la vecchia e storica tradizione familiare che risale al 1938 quando nonno Vito impiantò le prime talee a piedefranco. Trenta gli ettari vitati, per una minimalista produzione di appena ventimila bottiglie l’anno, curate dall’enologo Francesco Bartoletti. Solo tre i vitigni impiegati: aglianico, primitivo e greco senza nessuna deriva internazionale quindi.

Ho degustato le tre etichette più importanti.

Greco Etichetta Oro Matera Doc 2014. Greco in purezza maturato prima in acciaio e poi in barriques di rovere francese ed infine elevato in vetro. Tasso alcolico di tredici gradi. Prezzo finale di 13,00 euro.

Il colore è distinto da un giallo paglierino carico, quasi dorato. Profumi ben delineati di frutta a pasta bianca e gialla come la pesca, l’albicocca e la mela e/o la clementina, che vanno poi ad integrarsi insieme ad un complesso olfattivo più ampio che riguarda anche i fiori, i vegetali e le accattivanti spezie di buona stoffa. In bocca fa il suo ingresso un sorso pulito ed elegante, sapido e delicato, snello ed acido. Pregevole e morbido il finale. Da preferire su carni bianche e latticini.

Primitivo di San Vito Matera Doc 2013. Fermentazione, maturazione ed affinamento in acciaio, barriques di rovere francese e bottiglia. Tenore alcolico di quattordici gradi. Prezzo in enoteca di 13,00 euro.

Colore rosso rubino splendente. Naso ricco fruttato di rosso, con un gentile tocco floreale, con delicati aromi vegetali e con pregevoli sbuffi speziati. Sulla lingua plana un sorso dai toni caldi e saporosi e che sa regalare sensazioni tattili equilibrate ed avvolgenti. Tannini stemperati da una vellutata morbidezza. Spalla acida quanto basta per alitare freschezza a tutto il cavo orale. Retroaroma abbastanza persistente. Su carni arrosto e formaggi a pasta dura.

La Regola Basilicata Rosso Igt 2011. Blend di primitivo e di aglianico. Maturazione del vino prima in acciaio e poi in legno piccolo per un anno. Gradazione alcolica di quattordici e mezzo. Prezzo della bottiglia di 18,00 euro.

Il colore che si scorge nel bicchiere è già tinto di un bel rosso granato, con spicchi purpurei. Note di ciliegia, di prugna, di mirtilli, di mora e di ribes. Il naso aspira poi profumi di una incisiva spezialità: zenzero, noce moscata, pepe e cannella. Non mancano anche sbuffi di eucalipto, di carruba, di balsamo, di mentolo, di tabacco e di liquirizia. Il palato esplora un sorso caldo, pimpante, energico, vigoroso, austero, vitale e seducente. La componente tannica dell’aglianico fa sentire il suo marchio giustamente allappante, contrapposto però ad una buona dose di freschezza. Allungo finale godibile e pervasivo. Ancora in sella per alcuni anni. Da spendere su piatti strutturati della cucina locale.

Sede a Montescaglioso (Mt) – Contrada San Vito
Tel. 0835 208436 – Mobile 333 8535349
info@cantinecifarelli.itwww.cantinecifarelli.it
Enologo: Francesco Bartoletti
Ettari vitati: 30 – Bottiglie prodotte: 20.000
Vitigni: aglianico, primitivo e greco


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