di Lorenzo Colombo
“109” è in nome del clone del grechetto di Orvieto, diverso rispetto a quello di Todi che si chiama “g 5”.
Questo “109” con la sua freschezza, sapidità e con note vegetali e agrumate che rimandano al pompelmo unite ad accenni tannici e con un fin di bocca piacevolmente amarognolo, ben rappresenta la tipologia.
Ce lo rende ancor più simpatico la chiusura, effettuata con tappo Stelvin.
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