di Stefano Tesi
Temendo il peso del vetro, del vinone e del produttore, ho lasciato la bottiglia a candire in attesa di stagioni freddissime e di cibi tenacissimi. Invece questo taglio di Sangiovese, Merlot e Syrah fatto nel cuore delle terre leonardesche mi ha sorpreso per eleganza e piacevolezza: legno sotto controllo, frutti rossi morbidi e beva profonda, ma senza maschere.
Dai un'occhiata anche a:
- Vinerdì | Nudo 2022 vino rosso Toscana IGT San Michele a Torri
- Invecchiato IGP | Vino da Tavola Rosso Bagazzana – Gaggioli la bottiglia che ti sorprende
- VINerdì | Greco di Renabianca 2020 Bianco dell’Umbria IGP, Terre Margaritelli
- InvecchiatIGP | Toscana – Torrione 1994, Petrolo: un piccolo pezzo della storia enoica di Gambelli
- Invecchiato IGP | Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Podium 2013 – Garofoli
- Garantito IGP | Gradis’ciutta, 39 modi di dire Collio
- VINerdì | Ried Karlsberg Riesling Privat 2022, Hofkellerei des Fürsten Von Liechtestein
- Garantito IGP | Walter Menegola