Il Verdicchio di Stefano Antonucci mi appassiona sempre. Tardivo ma non Tardo, col disegno di Catia Uliassi in etichetta è fresco, coinvolgente, autorevole sul cibo e confortante al palato. Il 2021 era un bambino, non abbiamo avuto pazienza di aspettare: troppo buono, ed è andata anche la seconda bottiglia sulla frittura di mare.
Dai un'occhiata anche a:
- Vini Ettore Sammarco – Nuove annate
- I vini perfetti per la frittura di pesce
- Cantina Mito a Nusco
- Cembra: la cantina di montagna più alta del Trentino
- Magis 2016 Aglianico Irpinia doc, Antico Castello
- A Bolgheri “Prosit Group” lancia un nuovo brand per i vini di “Della Gherardesca”
- Lievito e Tannino: Esplorando le Espressioni del Piedirosso nella Cantina Sorrentino in abbinamento alla pizza di Diego Vitagliano
- Taurasi 10 marzo, La Disfida del Soffritto di Maiale – Condotta Slow Food Irpinia Colline dell’Ufita e Taurasi