Uva: fiano di Avellino
Fascia di prezzo: da 10 a 15 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio
Forse il momento più duro la morte lo riserva quando si entra nella abitazione di chi se ne è andato. Lo provai per la prima volta, ineluttabile e tremendo, quando tornai a casa e mio padre non c’era più. E’ esattamente in quel momento che realizzi l’impossibilità del ritorno e ti aggrappi ai ricordi, alle stoffe e alle carte, ai profumi e alle foto, per illuderti che tutto è come prima. Il disperato bisogno di una traccia che ti restituisca la perdita.
Diamante scioglie il nodo alzandosi, andando verso il frigo e aprendo sul tavolo Vigna della Congregazione 2013 di Antoine. Ed è così che con Maura Sarno e Lello Tornatore iniziamo ad elaborare il lutto per la scomparsa del nostro amico perso cinque giorni prima.
Il naso del bicchiere rivela che Antoine era cocciuto ma molto intelligente: ritrovo infatti subito il filo di tutti i Vigna della Congregazione, significativamente interrotto solo con il Fiano 2012, il naso elegante, balsamico, fruttato, speziato con rimandi di erbe officinali e zafferano. Al palato è pieno, fresco, lungo, dal finale promettente e invitante. Un Fiano che riceve il beneficio di una grande annata per i bianchi campani e che rimanda subito al 2010 e alla 2005, l’annata preferita di Diamante.
Neanche 4000 bottiglie, le ultime lavorate interamente da Antoine che ha potuto dedicarsi solo alla prima parte della vendemmia 2014.
Un Fiano che, come tutti quelli fatti dal 1997 in poi, sicuramente durerà in eterno. Per ricordare il vigneron scomparso il 15 gennaio scorso abbiamo scritto del Vigna della Congregazione 1998 provato due volte in poco tempo, e trovato in perfetta forma.
Adesso che sta per iniziare il baillame del Vinitaly e che il mondo del vino riprende a correre, voi potete andare più veloci degli altri andando a trovare Diamante che sarà a Verona insieme ai suoi amici vigneron. E sarà ancora una volta, con Antoine.
Sede a Montefredane, Via Toppole. Tel. 0825 30777, fax 0825 22920. villadiamante@tiscali.it Enologo: Antoine Gaita. Ettari: 3,5 in agricoltura biologica. Bottiglie prodotte: 12000. Vitigni: fiano, aglianico
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