Tra global warming e alleggerimento della cucina non sono molte le occasioni per bere un grande rosso strutturato. Ma davanti ad una grande carne passata alla brace allora i rossi di Molettieri sono sicuramente la scelta più giusta. Potenza olfattiva, potenza materica al palato, potenza nel finale che spinge a ripetere la beva. Montemarano ormai è così, questa è la lettura che è prevalsa e che ha dettato il territorio dopo l’incontro fra Molettieri e Marc De Grazia. Dopo otto anni il Taurasi è ancora giovane, persino dal colore rosso rubino vivo, al palato l’inesauribile freschezza lo rende immediatamente leggibile perché necessario a sostenere la struttura. Annata perfetta la 2012, che in questo Aglianico raggiunge senza dubbio un delle sue migliori interpretazioni di sempre. Ad averne di bottiglie, conviene ancora aspettare per lo stappo perché il vino ha un cammino ancora infinito da percorrere.
MOLETTIERI
MONTEMARANO
Contrada Musanni
Tel 0827.63722
Ettari 13,5
Bottiglie prodotte: 70.000
Dai un'occhiata anche a:
- Cantina Borgo D’Angelo a Sant’Angelo all’Esca
- Cantina Bambinuto a Santa Paolina e il Greco di Tufo da non perdere
- Vigna Cicogna Greco di Tufo docg 2022, Benito Ferrara
- Vini Torricino di Stefano Di Marzo. Nuove annate
- Io Vino 2021, il nuovo capolavoro di Luigi Tecce
- Cantina Antico Castello a San Mango sul Calore
- Vini Le Otto Terre
- Contrada Marotta 2009 Greco di Tufo docg