di Diletta De Sio
Voglia di un drink in Costiera? Fate un salto alla Shaker. Appena terminati i lavori di ristrutturazione dell’antico opificio di Vietri sul Mare, la casa del Gruppo Strianese con esportazioni in Spagna, Belgio, Francia, Germania e Bulgaria, è un inno ai profumi e ai frutti di questa terra. Il limoncello è il prodotto di punta: viene realizzato con i limoni Igp dell’azienda agricola O’ Cammariello, di proprietà del presidente della Camera di Commercio di Salerno Augusto Strianese. Ma non è l’unica bottiglia da portar via: finocchietto, lauro, mandarino, creme e babà. Tutti pronti per partire verso i Balcani e il Mediterraneo. Fino a poco tempo fa il laboratorio artigianale sorgeva nel cuore di Vietri sul Mare e un intenso profumo di zagare si sentiva fin sulla strada. Con la ristrutturazione di un antico opificio, l’azienda nata nel 1996, oggi lavora all’interno di un’architettura del primo Novecento dove sono state allestite tecnologie d’avanguardia.
I limoni utilizzati per il limoncello sono tutti Igp Costa d’Amalfi, con cui si prepara il tipico sfusato amalfitano, e provengono in gran parte dall’ azienda agricola ” ‘O Cammariello” fedele ai rigidi disciplinari di qualità anche per la produzione di mandarini, finocchietto e di tutte le erbe aromatiche destinate alla trasformazione in liquori e creme.
Con clienti in Spagna, Belgio, Francia, Germania e Bulgaria, Guatemala, Columbia la Shaker mira a diventare leader anche nei Balcani e nei mercati del Mediterraneo. Presente negli aeroporti di Napoli, Milano Malpensa e Linate, la Shaker propone i suoi prodotti in tre linee: una per i catering, una per la grande distribuzione, una turistica. Proprio per i visitatori sono state realizzate preziose e particolari bottiglie dal nome esclusivo: Anfora, Scerì, Ipnotic, Vesuvio, Goccia e Opera.
Ogni anno da questi impianti vengono prodotti circa centomila litri Tra liquori, e creme. Ma l’obiettivo per il 2006 è raggiungere il record di 250mila litri. Nonostante l’incremento della produzione abbia richiesto una svolta nell’adeguamento delle strutture di lavorazione, i metodi e le ricette per realizzare i liquori restano quelli della tradizione artigianale amalfitana. Il limoncello si prepara ancora con acqua, scorzette sottili di limone sfusato amalfitano, zucchero e alcool. I silos consentono una migliore conservazione del prodotto. Sono più sicure le tecniche di filtraggio a freddo e di imbottigliamento.
Aperta a visite guidate e degustazioni i progetti per il futuro sono tanti. La prossima edizione del Vinitaly è una tappa importante per la presentazione di tre vini che, selezionati da Villa Divina agriturismo del gruppo Strianese, la Shaker inserirà nella sua offerta. Si tratta di due bianchi (un Fiano di Avellino e una Falanghina beneventano) e un rosso (Aglianico beneventano). A questi si affiancano il miele di sulla e l’aceto di miele.
Shaker S.a.s di Lucia Laudato & C.
produzione di liquori e creme
Vietri sul Mare
Procuratore: Augusto Strianese presidente della Camera di Commercio di Salerno e vicepresidente di Unioncamere con delega all’internazionalizzazione
Amministratore: Lucia Laudato
Addetti: 10 tra collaboratori diretti e indiretti
Mercati di sbocco: Spagna, Belgio, Francia, Germania, Bulgaria, Guatemala e Columbia
www.shaker.it
info@shaker.it
I prodotti
Liquori: limoncello, finocchietto (selvatico fresco raccolto nella tenuta del presidente), lauro,mandarino
Creme: a cioccolato, limone, babà con infuso di limone o mandarino
Dai un'occhiata anche a:
- Caprisius: gin ai fiori, alle erbe e agli agrumi di Capri
- Yuntaku: il primo amaro giapponese ispirato all’isola di Okinawa
- Opificio Botanico di Pozzovetere: i liquori di Caserta
- “Bene-Mi”, l’ultimo cocktail territoriale creato da Angelo Zotti nel suo Globe Cafè a Torrecuso (BN)
- Casa Biancamore a Paestum: quando la skincare è una bufala
- Cu Bocan. Vi presentiamo il whisky che si distilla solo per pochi giorni all’anno | Il Single Malt scozzese che apre nuovi orizzonti sensoriali
- Chandon Garden Spritz: il mondo Chandon ritorna in Italia