di Marina Betto
Le vendite delineano una sempre maggiore predilezione da parte del consumatore per i vini bianchi. Più beverini e freschi dal profumo fruttato si adattano evidentemente meglio ai pasti di oggi, sempre più leggeri, veloci, fatti più per riempire dei momenti di relax che si hanno durante la giornata che per soddisfare la pancia. Sono vini rossi quelli considerati i migliori vini del mondo come il Sassicaia 2015 e il Barolo Monvigliero 2015 di Burlotto rispettivamente al primo e al secondo posto per il Biwa ( Best Italian Wine Awards) la classifica ideata da Luca Gardini che si avvale del giudizio di una giuria internazionale ma ecco che al terzo posto come migliore vino italiano spunta il Terminum della Cantina sociale Tramin un Gewurztraminer che è anche dolce, altra categoria di vini bistrattata e poco richiesta almeno nel nostro paese. I vini bianchi trentini fanno strage di cuori con il metodo classico e la Riserva del Fondatore Ferrari primeggia.
Emergono tra i vitigni la Vitovska carsica, il Trebbiano (Valentini),un vino che evoca effluvi floreali solo che lo si pronuncia è il Fiorduva di Marisa Cuomo diventato ormai un passepartout per ogni occasione. Dalla Sicilia il Marsala Florio Donna Franca porta in auge i vini liquorosi, regione che vanta di produrre un gran numero di vini di acclarata eccellenza. Vini bianchi molto diversi tra loro sono quindi i protagonisti forse perchè capaci di sorprendere maggiormente, di essere più versatili. Potenti e intensi con uno strascico tannico sono per esempio gli orange wine ennesima categoria di vini bianchi che vanno ad arricchire di altre sfumature il vino. Victoriae di Cantina Mori Colli Zugna nasce in Trentino da vigneti a conduzione biologica in Val di Gresta da uve Piwi, quelle resistenti alle crittogame, e Chardonnay. Il suo è un giallo oro carico, il profumo restio a svelarsi ricorda lo zenzero, il sorso è pieno e lievemente tannico. Un vino d’autunno perfetto con le zuppe di patate e funghi, la zucca e i formaggi stagionati anche un po’ piccanti. La fermentazione a contatto con le bucce avviene in anfora così come un primo affinamento di qualche mese. Dopo la separazione dalle vinacce avviene l’imbottigliamento e un ulteriore periodo di quattro mesi deve passare prima della commercializzazione.
Cantina Mori Colli Zugna s.c.a.
SP.90- Loc.Formigher 2- Mori (TN)- Italia
Tel. 0464 918154 – info@cantinamoricollizugna.it
www.cantinamoricollizugna.it
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