Vico d’o Vattariello Angri
Via Di Mezzo Nord, 5
Tel. 3770483765
di Marco Contursi
Le storie che mi piacciono. Gianluigi Esposito, talentuoso musicista ed artista di teatro, nonché titolare dell’ Osteria Vic D’’O Vattariell di Angri, ha iniziato una collaborazione con Franco Coppola, che, per i più grandicelli di età, è uno chef molto conosciuto nell’agro nocerino sarnese, espressione di una cucina di mare e di territorio, tradizionale e soprattutto, fatta bene.
E’ stato un piacere ritrovarlo, con qualche anno in più, ma con la passione di sempre. Vedete, Franco appartiene ad una generazione di cuochi che dove li metti metti, cascano bene. Ricordo ancora tanti anni fa, un giro con lui al mercato del pesce per fare acquisti per una cena privata che lo vedeva ai fornelli. Ma quanti chef, giovani e molto social, saprebbero i nomi di tutti i pesci presenti nelle ceste e soprattutto cucinare alla perfezione 7 astici Jumbo di oltre 2 kg ognuno?
Il locale è situato nel centro storico di Angri, un dedalo di stradine piene zeppe di localini, con una movida notturna che non ha eguali in zona.
L’osteria è un ambiente caldo e curato, con tante foto che raccontano il teatro che vede protagonista Gianluigi.
L’antipasto misto è uno dei cavalli di battaglia, in breve il tavolo si riempie di almeno 15 assaggini diversi. Sempre presenti i latticini freschi di un caseificio locale (buoni davvero), accompagnati da un prosciuttino crudo molto dolce, zuppetta di fagioli, parmigiana di melanzane, tocchetti di frittata di pasta, rustici vari, polipetti alla luciana, più altre cose che non ricordo e non ho fotografato. Sfizioso, il vinello della casa, un rosso frizzantino che ricorda il Gragnano e si fa bere facile.
I primi sono da provare, in un assaggio multiplo. La pasta usata è di un fuoriclasse come il pastificio Vicidomini, e i pomodori di un altro bravo bravo come i Sapori di Corbara.
Buonissimi quindi lo scarpariello, la pasta e patate e, per me un inedito, capellini con fagioli bianchi, saporiti oltre ogni aspettativa. Su prenotazione anche la pasta e fagioli del questore, ricca di frutti di mare e servita in una pagnotta di pane cafone.
Un dolcino, quattro chiacchiere con Gianluigi, e se siete fortunati potreste avere come vicini di tavola, mostri sacri del teatro come Michele Placido e Giancarlo Giannini, di casa in questo locale.
Conto tra i 30 e i 40 euro. E una volta fuori, perdetevi nei vicoletti, tra una gioventù varia che ha in comune una cosa: la voglia di divertirsi.
E non è poco, di questi tempi…soprattutto per chi ha superato gli “anta”, ma si sente ancora un ragazzo.
Scheda 24 luglio 2020
di Marco Contursi
Gianluigi Esposito, ha l’arte nel sangue e spesso accompagna con la sua chitarra, artisti del calibro di Michele Placido e Giancarlo Giannini. Ma ama anche la buona cucina, e così da qualche anno ha aperto la sua osteria nel centro storico di Angri, che brulica di locali. Ogni sera sono infatti tantissimi i giovanissimi che trascorrono la serata in questi vicoli, tra un panino, una birra e quattro chiacchiere. C’è chi invece preferisce una grande candela spezzata col ragù e allora viene qui.
L’ambiente è caldo e raccolto, la cucina solida affidata agli chef Maurizio Raiola e Imma Primavera.
L’antipasto si compone di vari assaggi di verdure locali (siamo nella patria degli ortaggi, l’ agro nocerino!!!), secondo stagione, ottimi fritti, e strepitosi latticini. Qui apro una parentesi, io mangio solo yogurt, mozzarella, provola e ricotta come derivati del latte, e li mangio solo quando sono davvero buoni, la ricotta qui l’ho trovata spettacolare, una seta lattosa.
Sui salumi auspico un occhio più attento alle tipicità campane (come pure nei vini), anche se il prosciutto di Parma è sicuramente valido.
Tra i primi, la pasta e fagioli del Questore (per 2 persone, 25 euro totali) è da provare, perché è scenografica e soprattutto molto buona.
Il pane lo fa lo chef e la pagnotta trasborda di frutti di mare. Per chi ama i sapori terragni, ottimo il ragù e la genovese, che arricchiscono la candela di Vicidomini ( su pacchero, candela e pasta mista, Vicidomini uber alles).
Ma è molto buono pure un semplice spaghettone al pomodoro, preparato col piennolo o col corbarino.
Broccoli e salsiccia, carni alla brace, o maiale con patate e papaccelle, stoccafisso arrecanato, tra i secondi, sapori schietti, senza compromessi.
Un dolcino fatto in casa (bene) completa un pasto semplice nei sapori di tradizione ma che si fa ricordare, in cucina sanno il fatto loro.
E se siete fortunati, potreste trovarvi come vicino di tavolo, Giancarlo Giannini, Michele Placido, Gaetano Amato e tanti altri attori con cui Gianluigi fa spettacoli in tutta Italia. Il conto è sui 35 euro, gli ingredienti di qualità, se poi Gianluigi è in serata e prende la chitarra…….già una volta conclusi così un mio pezzo su questo locale, ben 6 anni fa, perché, vedete, quando l’oste è pure artista, nel locale si crea una magia, difficilmente ripetibile: buon cibo e buona musica, che cosa volere di più? Solo il bacio, della persona che ami. E un goccio di nocillo fatto in casa dalla mamma di Gianluigi.
Vico d’o Vattariello Angri
Via Di Mezzo Nord, 5
Tel. 3770483765
Chiusura: domenica sera e il martedì tutta la giornata. Prezzo 35 euro vini esclusi
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