di Marco Contursi
Come tutti gli anni ecco un mio personalissimo elenco di posti dove mangiare bene, a prezzi giusti e prendere un po’ di fresco nella Valle dell’Irno, a pochissimi chilometri da Salerno. Una fuga di gusto tra Baronissi, Calvanico, Bracigliano, Mercato San Severino, Fisciano.
A BARONISSI:
- Pizzeria Corallo . Mirco Patrizio è stato il primo a parlare di qualità in tempi in cui sulla pizza ci finiva di tutto. La sua è la frittatina classica che preferisco in Campania, perfetta, senza la pastella che io aborro. Ma anche il resto è molto buono, dove cadi cadi benissimo.
- Rosticceria da Fortunato. Ottima pizza in teglia, quella di Fortunato Aliberti, da provare in vari gusti, magari chiedendo di riscaldarla se non è uscita da poco. Molto buono pure il crocchè, bello patatoso. Ti fai un cartoccio e vai a mangiarlo dove vuoi.
- Cetaria. Salavatore Avallone, merita la stella ma soprattutto la mia gratitudine quando mi fa la linguina con il pesto di cozze. Federica governa una ricca cantina con mano sicura. 70 euro il menù degustazione e li vale tutti. TUTTI. A ben pensarci, non me la prepara da molto, urge rimediare.
- Pizzeria Vittoria . Sabatino Citro ha intrapreso un percorso fatto di ingredienti di grande qualità e cortesia al cliente, un esempio? Consegna le pizze anche nella vicina Lancusi. Che consiglio? Tutte le pizze coi salumi di suino casertano di Dino Martino, tra i migliori in Campania, e quelle di stagione che variano in base ai prodotti freschi del periodo.
- Pizzeria Diè Gustibus. Diego Ciraudo è un talebano del gusto. Solo ingredienti artigianali, senza seguire facili mode. Tacos di pizza fritta e pizza nel ruoto sono imperdibili. Domenica, compagna di vita, in sala consiglia con grazia muliebre. L’olio sulle pizze di un fuoriclasse come Marsicani, la birra di Serrocroce di un amico come Vito Pagnotta.
- Sir Tommy Flynns. Roberto Pirolo ha fatto la storia del pub a Baronissi. Ricordo la vecchia sede che a me piaceva da morire. Come mi piace il suo panino, croccante, e la birra rigorosamente in boccale da 1 litro. E poi, per il dolce c’è a solo 1 metro Angelo Napoli.
- Angelo Napoli gelateria. Il pistacchio di Angelo è uno dei migliori in Campania, se lo metti nella brioscina sempre fatta da lui, godi. Ottime tutte le creme, soprattutto quando c’è qualcuna che prevede all’interno il liquore Concierto di De Falco. Gelateria tra le prime 5 in Campania.
- Birstrò 2.0. Stefano e Giovanna sono una forza e la loro offerta di panini e fritti di altissimo livello. Quello che porta il mio nome, va preso senza discutere, abbinandolo agli straccetti di pollo fritti per antipasto ed ad una birra dalla ricchissima carta. Se non lo prendi sei masochista. Ti perdi il paradiso a buon mercato.
- Pasticceria Baunilha: La migliore colazione del circondario, grandi sfogliati. Pasticceria moderna di ottima fattura. Stefania si fa vedere poco, sempre chiusa nel laboratorio ma per lei parlano i meravigliosi croissant, la mattina, che profumano di burro. Fossi in lei mi cimenterei anche col pain au chocolat
- Gelateria Favola. Gelateria artigianale, che ha nei gusti a frutta il suo cavallo di battaglia. Dopo una cena sostanziosa, quello a passion fruit rinfresca senza appensantire, da abbinare alla menta o al limone. Freschezza a profusione.
- Giannetto Burgher. Piccola paninoteca, dove però trovi il panino col pastrami che mi è piaciuto molto, e non è facile da trovare. Non mancano panini alti, nel perfetto stile americano, come il Giannetto Tower, dove tutto è triplo. Per stomaci allenati.
- Pasticceria 3 Angels. Pasticceria tradizionale che però offre una scelta molto varia di bignè farciti che a me piacciono tanto. Prezzi molto buoni, per un dolce che mi ricorda quelli che mangiavo da bambino.
A CALVANICO:
- Residenza Rurale Incartata. A Calvanico si sta freschi, anche quando a Salerno si schiatta. Michele Sica offre una cucina semplice ma gustosa, da vero agriturismo. Dal Giovedi alla domenica “Birra O frisk”, ossia musica, birra e cose buone. Imperdibile se alla console c’è Mr Time, al secolo Tony Ponticiello, che dal 1970 ha fatto ballare intere generazioni e continua a farlo.
- Mazz ePanell, forno tradizionale. E’ un panifico che usa grani antichi e lievito madre, venerdi, sabato e domenica sera, funziona anche come pizzeria, ambiente spartano e pizza spartana, ma a me piace, soprattutto quando usa i salumi che preparano loro. Un posto non per schizzinosi, ma la pizza pancetta e fiori di zucca merita. Prezzi bassi.
MERCATO SAN SEVERINO
- Da Salvatore. In questo locale nella piazza di Mercato San Severino si viene per il pollo, cotto nel forno e presentato con le patate e una emulsione dei suoi succhi con limone e spezie. Una carineria che non trovi in altri posti famosi per questo piatto, con 15 euro (pollo e patate) ci mangiate alla grande in due, anche in 3 se non siete mangioni e se ci abbinate una bella focaccia. Buono pure il panuozzo.
A BRACIGLIANO
- La Pignata. Gerardo e Mafalda, nel fresco di Bracigliano vi accoglieranno con i sapori tradizionali del territorio: mallone, braciola di capra, soppressata, ciliegie. Cucina solida, piatti gustosi, prezzo amico.
A PELLEZZANO
- Dimora Tecnica home restaurant. Licurgo e Silvia, marito e moglie, architetti con l’amore per la cucina, hanno da pochissimo aperto le porta della loro villetta a quanti vogliono provare una cucina fatta di ingredienti scelti, fantasia, passione. Ovviamente solo su prenotazione.
A FISCIANO
- La Scimmia Ubriaca. E’ uno dei pochi posti dove puoi trovare cocktail fatti da mani esperte, per una serata easy, con ottimo bere e qualcosa da stuzzicare. La selezione di liquori sia distillati che macerati da miscelare o bere assoluti, veramente tanta roba.
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