Azienda Agricola Di Meo
Indirizzo: Contrada Coccovoni, Salza Irpina, AV
Telefono: 0825 981419
Un viaggio nel tempo attraverso il Fiano di Avellino
L’evento di degustazione verticale del Fiano di Avellino della “Linea Tradizione” Di Meo è stata un’occasione unica per esplorare l’evoluzione di uno dei vini bianchi più eleganti della Campania. L’azienda vinicola Di Meo ci ha abituati alla longevità dei bianchi con i “cru” che sono entrati nella storia: il Fiano di Avellino Riserva Alessandra, il Fiano di Avellino Riserva Erminia, il Greco di Tufo Riserva Vittorio, che vanno anche oltre i 15 anni di affinamento prima di vedere la luce del sole. La verticale della “Linea Tradizione” è stata la cartina tornasole dei bianchi longevi di Di Meo, scoprendo annate dal 2022 al 2006, che offrono ancora una volta un’opportunità irripetibile per comprendere come il Fiano di Avellino si sviluppi e maturi nel tempo, rivelando le sue molteplici sfaccettature e la sua straordinaria longevità.
La ricchezza del Fiano di Avellino, simbolo di eleganza e complessità
Non abbiamo mai smesso di ribadire che il Fiano di Avellino è un vino bianco di straordinaria complessità, capace di affascinare e sorprendere con ogni sorso. Sotto le vesti dell’eleganza, questo vino nasconde corpo e sostanza, caratteristiche che lo rendono unico nel panorama enologico italiano, incarnando perfettamente l’essenza del territorio irpino. Erminia, Roberto e Generoso Di Meo ci hanno sempre creduto, sin dai primi anni ’80 quando presero le redini della storica azienda agricola dei genitori, a Salza Irpina, con l’obiettivo di coltivare solo varietà autoctone dell’Irpinia. Si inizia proprio dalle uve fiano con i
primi due vigneti intorno alla cantina e a seguire negli areali di Montefusco e Santa Paolina. Quattro microzone con suoli completamente differenti, posti ad una altitudine di 480 m s.l.m. fino ad arrivare a 780 m.
Annata per Annata: un percorso di scoperta
2022 – L’annata più recente del Fiano di Avellino Linea Classica Di Meo si presenta con una freschezza vibrante e una vivacità aromatica. Al naso, emergono note di agrumi, fiori bianchi e una punta di erbe aromatiche. Al palato, è fresco, con un’acidità brillante e un finale persistente, segno di un potenziale evolutivo promettente. Da aspettare.
2019 – Questa annata inizia a mostrare una maggiore complessità aromatica. Note di mela verde, pera e agrumi si intrecciano con profumi di mandorla e fiori bianchi. La struttura è solida, con un’acidità ben bilanciata e una lunghissima persistenza.
2013 – Con qualche anno di affinamento, il Fiano di Avellino del 2013 rivela una maggiore profondità, seppur ancora giovane. Accenni di frutta matura, come pesca e albicocca, si fondono con note floreali ed erbe di montagna. Al palato è pieno e avvolgente, con un’acidità vivace che promette un ulteriore sviluppo.
2006 – L’annata più vecchia della verticale, il Fiano di Avellino del 2006, è un vero gioiello di conoscenza. Aromi complessi di frutta secca, miele, spezie, e una nuance fumé marcata emergono dal calice. Al palato è pieno, maturo e con una struttura solida. Un finale lungo e complesso chiude questa straordinaria esperienza degustativa.
Conclusione
La verticale del Fiano di Avellino Linea Classica Di Meo dal 2022 al 2006 è un viaggio attraverso il tempo che mette in luce la straordinaria capacità di questo vitigno di evolversi e migliorare con l’invecchiamento. Ogni annata racconta una storia unica, riflettendo le caratteristiche climatiche dell’anno e la maestria dell’azienda Di Meo nel produrre vini di eccellenza. Per gli appassionati e i conoscitori del vino, questa degustazione rappresenta un’opportunità imperdibile per esplorare le infinite sfumature del Fiano di Avellino.
Hanno accompagnato la serata e i vini di Di Meo, la pizza preparata da Giuseppe Maglione Daniele Gourmet – Avellino, i formaggi di Paolo Amato Caseificio Aurora e i salumi di Mario Laurino, tutte eccellenze locali.
Azienda Agricola Di Meo
Indirizzo: Contrada Coccovoni, Salza Irpina, AV
Telefono: 0825 981419
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