Verso la D.M.O. dei Campi Flegrei. Un modello di sviluppo condiviso | Focus Enogastronomia

Pubblicato 1 mese fa in: Appuntamenti, persone

di Giulia Cannada Bartoli

A Casa Mehari a Quarto, nel cuore dei Campi Flegrei, hub di legalità nato su beni confiscati alla camorra nel 2022, si è svolto il secondo Focus dedicato all’enogastronomia nell’ambito del progetto di costituzione della D.M.O. (Destination Management Organization) Campi Flegrei.

Il progetto e la serie di Focus ad esso collegati nascono dalla spinta di Rosario Mattera ideatore dello storico format di promozione dei Campi Flegrei, Malazè, .il Festival “Archeoenogastronomico” dei Campi Flegrei nato nel 2006. Dal 2019 le strade di Malazè si sono incrociate con Campi Flegrei Active.

Una breve nota sulla struttura che ha ospitato il Focus: La Mehari è l’auto nella quale fu assassinato il giornalista Giancarlo Siani, morto per difendere la verità e la legalità. A Casa Mehari si svolgono diverse attività destinate alla cittadinanza di Quarto, all’area flegrea e all’area metropolitana di Napoli. Sono quotidiane le iniziative che coinvolgono i ragazzi de La Bottega dei Semplici Pensieri. Sono attivi Laboratori di teatro, giornalismo, video making. E’ nato qui il primo Info point turistico della città. Poiché a Quarto manca una biblioteca, si è costituito il primo nucleo della Biblioteca della Città di Quarto con lo “Scaffale della Legalità” con circa mille titoli. Uno spazio del complesso ospita Radio Mehari web tv: una voce a disposizione del territorio su temi sociali, del terzo settore e della legalità. A breve partiranno iniziative con l’Ordine dei Giornalisti della Campania, un Caffè Letterario, un Bistrot sociale, mostre ed eventi.

Il Focus è stato condotto da Giulio Gambardella (Destination Manager di Campi Flegrei Active), Margherita Rizzuto, esperta di turismo enogastronomico e rurale e Rosario Mattera.

Campi Flegrei Active è un network di aziende e associazioni che nasce nel 2019 come progetto di Destination Management per mettere insieme gli operatori della filiera turistica flegrea. Campi Flegrei Active coinvolge, a oggi, oltre 50 soggetti impegnati, a diverso titolo, nella filiera turistica dei Campi Flegrei. Oltre la Rete d’imprese, esiste una Community aperta a tutti i soggetti che non possono far parte della rete. Si tratta di un progetto aperto a chiunque ne condivida metodi e obiettivi.

Nutrita e molto partecipe la sala: ristoratori, cantine, sommelier, agricoltori, dettaglianti di prodotti locali, operatori turistici (albergatori, etc.) e associazioni attive sul territorio.

“Non abbiamo bisogno di altre lamentele. Siamo riuniti qui per analizzare, proporre e fare. Da 20 anni ostinatamente andiamo avanti e tante sono le cose che abbiamo realizzato. Adesso è il momento di accelerare. I Focus sono nati per generare processi di ascolto del territorio dal basso e per rendere gli attori locali protagonisti dei processi di sviluppo. Oggi l’opportunità viene dalla possibilità di dar vita alla DMO Campi Flegrei. Questo è il momento di muoversi, poiché dal 27 dicembre 2024 la Regione Campania ha reso note le norme attuative per le D.M.O”.

Che cos’è la Destination Management Organization: è un’organizzazione onlus riconosciuta e normata, caratterizzata da una parte di contraenti pubblici e una parte di privati che si occupa delle strategie e della gestione coordinata di una destinazione turistica. I Campi Flegrei per composizione morfologica e organizzazione presentano un’offerta molto polverizzata. Si rischia di non percepire il valore della destinazione, è perciò fondamentale sistematizzare e integrare l’offerta. E’ necessario il ruolo delle amministrazioni comunali. In Europa la DMO è una realtà diffusa, in Italia sono circa 200. In Campania: Napoli, Amalfi, Ischia, Cilento, Salerno.

Il progetto verso la DMO nasce dal desiderio di Campi Flegrei Active e Malazè di mettersi a disposizione di Istituzioni e attori locali. Si parte dall’ascolto del territorio da cui non si può prescindere. Bisogna ascoltare le proposte degli operatori: Ospitalità, Enogastronomia, Risorsa Mare, Cultura e Archeologia, Outdoor, Natura e Ambiente. A conclusione dei Focus ci sarà un incontro aperto alla cittadinanza, una tavola rotonda di confronto con le altre DMO della Campania, un incontro con i partecipanti a tutti i Focus e, per ultimo, un convegno il 13 marzo in occasione della Borsa Mediterranea del Turismo.

Gli obiettivi: evidenziare i punti di forza della destinazione turistica; analizzare le criticità del territorio; accrescere la rete locale e creare opportunità condivise di sviluppo territoriale; individuare le minacce. Si lavora con due strumenti: Design Thinking (costruzione del pensiero) e SWOT Analysis: una tecnica per identificare punti di forza, punti di debolezza, opportunità e minacce di un’attività o progetto.

Dalla sintesi sono emersi i 3 punti chiave del Gruppo Enogastronomia che convergeranno con i risultati del lavoro degli altri Focus tematici.

Non anticiperò qui i risultati. Voglio però riassumere alcuni concetti a me molto cari e dei quali scrivo da anni.

I Campi Flegrei sono un paradiso terrestre unico al mondo: sono quindi naturale Destinazione Turistica.

E’ ora di darsi da fare e smettere di lamentarsi, le criticità sono molte, ma è possibile lavorare insieme per risolverle almeno in parte.

Da soli non si va da nessuna parte!

La coesione e il coordinamento tra gli attori della filiera enogastromica sono requisito primo e fondamentale per crescita e sviluppo di un sistema che produca qualità e reddito per tutti. L’individualismo non ha mai prodotto nulla di buono.

Il ruolo attivo ed efficace dei Consorzi, delle reti d’imprese volontarie e delle associazioni di settore è ormai imprescindibile anche per l’accesso a fondi e finanziamenti locali ed europei, in questo senso la D.M.O. può essere uno strumento molto utile.

Formazione e specializzazione dei ruoli: è finita da qualche tempo l’epoca del cercare di fare tutto “in casa”: basta all’approssimazione, bisogna affidarsi a specialisti di ogni singolo ramo d’impresa.

Storytelling del territorio: si deve mettere in campo una narrazione condivisa del territorio Campi Flegrei per creare una “Brand Identity” che sia forte e facilmente veicolabile.

I prossimi appuntamenti: 11 febbraio Focus Mare

18 Febbraio Focus Natura e Ambiente

20 Febbraio Cultura e Archeologia

31 Marzo Cittadini e Turismo

Info:

www.malaze.it

www.campiflegreiactive.com

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