di Marina Betto
Per fare un buon amaro bisogna conoscere le erbe, saper ottenere un liquore e avere un pizzico di magia tra le dita. Con queste tre basilari competenze Marco Rivolta e sua mamma Gianna hanno creato, circa quattro anni fa, amaro Venti. L’azienda si trova in provincia di Como a Cermenate ed è qui che Gianna profonda conoscitrice del luogo e della sua natura si approvvigiona di erbe ed essenze botaniche con le quali ha creato prima il Rivo Gin e poi l’amaro. Venti sono gli ingredienti che lo compongono ognuno proveniente da una regione italiana e per questo in grado di trasportarci idealmente in un viaggio aromatico attraverso il nostro bel paese. Le arance che si utilizzano per fare questo amaro non potevano che essere siciliane, il mirto sardo, i limoni campani mentre dalla Toscana proviene il ginepro, dall’Abruzzo la genziana, dalla Liguria l’olivo, dal Veneto l’achillea mentre il basilico viene dalla Basilicata e il taraceto è piemontese. Una rosa dei venti che racchiude l’essenza dei profumi della costa per trasportarci fino alle vette alpine.
Tritate e assemblate le erbe si fanno macerare a freddo in una soluzione idroalcolica che viene poi filtrata passato un mese; si aggiungerà quindi zucchero e acqua per ottenere la gradazione alcolica desiderata (26% vol.) facendo seguire il riposo della miscela in bottiglia. Il colore di questo amaro è scuro quasi bruno il profumo fresco e balsamico con ricordi di erbe medicamentose. Si riconosce la china, l’arancio amaro su un fondo che sa di cioccolato,rabarbaro, mandorle e amaretti. Molto bilanciato persiste sulle papille con una scia gustativa elegante, essenziale che non indulge alla dolcezza. Questa sua anima bitter lo rende versatile ed utilizzabile facilmente nella mixology. Perfetto in un Negroni così come facile può essere servirlo con aranciata e seltz . Su un lato dell’etichetta è stampato il motto latino Edamus- Bibamus-Gaudeamus un inno alla gioia che viene dal mondo antico e tutto italiano.
www.amaroventi.com
Dai un'occhiata anche a:
- Pomario – Sariano Umbria Rosso Igt 2020
- Ischia l’Isola del Benessere: il turismo termale incontra il food
- I vini del Wassererhof, prodotti nell’antico maso del 1366 nell’Alto Adige
- Posau Biamonti 2017 Rossese di Dolceacqua doc, Maccario Dringenberg
- La longevità del Timorasso in sei annate di Montino de la Colombera
- I vini perfetti per la frittura di pesce
- Masseria Felicia Falerno del Massico Rosso doc 2014 – Rewind a dieci anni dalla vendemmia
- Magis 2016 Aglianico Irpinia doc, Antico Castello