Lombardia: uova alla diossina nel 76% degli allevamenti
Uova avvelenate nel 76% dei pollai d’allevamento lombardi: e poco importa che siano industriali o artigianali, perché questo è il risultato delle analisi (ancora in corso) effettuate dall’ASL nell’ottica di un completo monitoraggio sugli inquinanti presenti negli alimenti.
Le sostanze da trovare, e poi effettivamente trovate, sono diossina e PCB che non mancano in 23 allevamenti su 30, quelli che al momento compongono il campione già analizzato dall’Azienda Sanitaria Locale della Lombardia.
Allevamenti tra Milano e Sesto San Giovanni, Monza e lungo il Lambro, fino alla terra mantovana, e non solo la città ma anche il suo prossimo hinterland, come Marmirolo o Borgoforte. Tassi di diossina superiori al limite europeo di 5 picogrammi per grammo di grasso, e che lanciano dunque un nuovo allarme nella già allarmata Pianura Padana.“
Bene, mi sono tornate in mente due cose. La prima è Pomì
La seconda è un collega di Servizio Pubblico tristemente famoso nel Sud per aver fatto di tutta erba un fascio fra territori lontani anche 150 chilometri accomunati solo dal fatto di essere campani: Stefano Maria Bianchi
Dai un'occhiata anche a:
- Catania enoica – Due chiacchiere e un calice con Antonio Lombardo, l’oste del Vermut
- Fubine, Casa Pisopo: presentato il “Vino del Villaggio” del prof Lanati
- Silvano Brescianini da Wip, la Franciacorta punta sulle pizzerie
- Luigi Vivese autore di un libro dedicato alla Genovese
- Le mozzarelle con il latte di cammello
- World Pasta Day 2024: il giro del mondo in dieci piatti di pasta italiani fuori dall’Italia
- Amy Jackson e Ed Westwick, wedding party ai Giardini del Fuenti: un finale da sogno in Costiera Amalfitana
- Panettone 2024 tutto caprese al limone e profumo di limone