di Marco Milano
Sul tradizionale dolce di Pasqua, nato a Milano e genialmente partorito dalla “Motta” si è detto, scritto, prodotto di tutto. E’ evidente a buongustai e attenti assaggiatori, come ai semplici novizi o ai golosi senza titoli accademici che dall’impasto originale di farina, burro, uova, zucchero e buccia d’arancia candita, con glassatura alle mandorle e realizzata richiamando nella forma quella di una colomba si è passati alle svariate proposte odierne e moderne, dal cioccolato alla crema, dal sempre più gettonato e quasi inflazionato pistacchio all’amarena, e così via sino ad approdare nel mondo delle noci pecan. “Sorella minore” ma non per questo meno appetitosa dei natalizi panettoni e pandori, della colomba si sta attraversando lo stesso percorso, dal boom del commerciale e del prodotto da supermercato a grande successo dell’artigianale, del fatto a mano, con “la griffe” dei maestri pasticcieri più famosi o semplicemente della bottega del dolce sotto-casa. Insomma, tutti i preamboli e le prefazioni di cui sopra, servono a giustificare la proposta e riproposta di un challenge, un concorso via web tra siti e blog per la provocazione di una colomba delle isole.
Un dolce che senza tradire la ricetta base originale possa mettere in evidenza e proporre ai palati più o meno sopraffini di tutti, aromi ed essenze, aggiunte di emozioni che richiamano il mare, le isole, la poesia di un dolce, anteprima e preludio, fondamentalmente, delle vacanze, che da sempre sono anche sinonimo di terra bagnata dal mare, aperitivo al tramonto, magari accompagnato proprio da una fetta di questa colomba caprese e delle isole.
Un fil rouge tra la colomba meneghina, nata con tutta probabilità a sua volta dall’idea di epoca medievale di realizzare un prodotto in forno nella forma per antonomasia del segno di pace con una colomba caprese dalla ricetta originale, o comunque, inedita, bandiera di tutte le isole potrebbe essere, circumnavigando nel web, una colomba ripiena di marmellata di gelso o di gelso a pezzi. Un’ipotesi, suggestiva e che supera una proposta strategica e pratica, quella di una colomba che metta insieme due prodotti già presentati al grande pubblico, ovvero la colomba al limoncello e quella alla torta caprese, combinate in un unico ripieno, alias la torta caprese aromatizzata al limoncello.
Infine, una colomba fresca, dalla mise balneare, ma anche doveroso richiamo alla cultura contadina, la colomba fragola e menta. Idee, soltanto idee, raccolte esplorando lo sterminato mondo delle proposte che, magari, saranno prese come guanto di sfida dai grandi maestri pasticcieri o da semplici appassionati dell’arte dolciaria per diletto e hobby, in questa o in una prossima Pasqua.
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