di Marco Contursi
Di poche persone mi fido quando mi consigliano di provare qualcosa, Yuri è una di queste, e quindi quando mi dice “ho trovato una pasticceria dove fanno una colazione come piace a te”, io mi precipito, visto che è a un tiro di schioppo da casa mia. E per inciso, la colazione che piace a me è quella di scuola francese, ricca di viennoiseries, ovvero sfogliati al burro.
Qui, alla pasticceria Salvatore Cutolo di Torre del Greco, trovo Salvatore Cutolo, terza generazione di pasticcieri, che porta il nome del fondatore, che nel lontano 1950 fondò questa attività, per poi passarla al figlio Giuseppe, papà appunto dell’attuale pasticciere. Nel 2019 un ulteriore passaggio di testimone ed ecco, Salvatore, classe 1997, che dopo la maturità scientifica, decide di proseguire la tradizione di famiglia e porta nell’azienda un vento di novità e modernità, pur percorrendo lo storico sentiero solcato prima dal nonno Salvatore e poi dal padre Giuseppe.
Crescendo tra i profumi e i sapori della pasticceria, indossando giacca e camice sin da bambino si forma frequentando corsi di alta formazione, tra questi Fusto Milano e l’École Valrhona a Parigi ma la sua più grande scuola è proprio il laboratorio artigianale di famiglia in cui studia, sperimenta, pratica, costruisce la sua esperienza , si perfeziona , sempre alla ricerca di novità .
Sua l’idea di introdurre la colazione con sfogliati francesi, realizzati con burro di primissima qualità (Corman) e tanta perizia. Ho assaggiato vari pezzi ed erano tutti eccellenti.
Se proprio devo trovare un capello nell’uovo, avrei preferito una spalmabile alle nocciole con una maggiore percentuale di quest’ultime (le spalmabili con cacao e nocciole sono una mia vecchia malattia, ne ho provate decine prima di trovare quella perfetta) mentre la crema pasticcera era sicuramente una delle migliori mai provate, ricca di vaniglia e profumata al limone. Ma, trovandomi, non mi sono fatto mancare un assaggio del loro “Sunset”, dolcino che vede le fragoline sposare il profumato limone amalfitano, e del gusto nocciola del loro gelato. Superlativo.
D’altronde, due chiacchiere con Salvatore, ti fanno capire che è un ragazzo in gamba, appassionato, colto, e che guarda lontano. “La mia grande passione è il cioccolato, e realizzo anche una pralineria di altissima fattura, ma ora in estate mi fermo a causa delle temperature”. Bene, un motivo in più per ritornare coi primi freddi, anche se mi basta pensare a quel pain suisse o al New York roll per farmi salire in auto in direzione Torre del Greco.
Anche perché ho visto un eclair che andrebbe provato…..magari proprio con una ganache al cioccolato. D’altronde il cioccoltao è la sua grande passione, no??!!
Pasticceria Salvatore Cutolo
Via Nazionale, 814, Torre del Greco, Na
tel 0818473685
Scheda del 3 ottobre 2019
di Simona Quirino
Dal 1950 ad oggi. Non è uno slogan ma quello che accade davanti ai nostri occhi. Sabato 21 settembre scorso, la pasticceria Cutolo ha scritto un altro capitolo della sua storia. Presente da tre generazioni a Torre del Greco, oggi il locale si presenta al cliente completamente ristrutturato.
Un restyling che, però, sa di tradizione. Gli interni sono verdi, come la carta con cui Salvatore Cutolo, il figlio Peppe e il nipote Salvatore, hanno da sempre incartato i loro dolci.
Un intreccio di generazioni e di storia che è stato, quindi, completamente percepito e realizzato dallo Studio di Alessandro Di Prisco, insieme con gli architetti Fabio Marano e Alessia Piccirillo. Bello anche il logo: due iniziali abbracciate dentro un disegno intrecciato. Un legame che è quello della famiglia e della continuità con la tradizione.
“La continuità sta anche negli obiettivi che comunque sono sempre gli stessi – dice Raffaela Cutolo, sorella di Salvatore – ovvero usare sempre materie prime di altissima qualità per quello che noi amiamo definire il nostro artigianato”. L’artigianato che arriva nelle mani del cliente direttamente da quelle del pasticciere.
Quelle mani che lavorano ininterrottamente, si sacrificano e si abbracciano nei momenti di gioia come questi e in quelli inevitabili di stress. Sempre insieme, da sempre. Del passato hanno riproposto la gelateria. “ Si tratta del gelato del pasticciere” – dice Raffaela – “fatto con gli stessi prodotti dei dolci e che ricorda i dolci stessi”. Non è un caso aver puntato solo su sei gusti o se nel bancone spunti anche un variegato all’amarena. È nuova, invece, l’idea della cioccolateria, grande passione di Salvatore junior che ama esprimersi anche nella lavorazione del cioccolato. Preziosa per Salvatore è la collaborazione del pasticciere Francesco Vitiello che da anni lavora con passione ed entusiasmo accanto a lui seguendolo passo dopo passo.
Pasticceria, gelateria, cioccolateria, l’una accanto all’altra, come tutti i componenti della famiglia Cutolo, presi dai numerosi ospiti accorsi per l’inaugurazione, ma complici tra di loro con i loro sguardi. Quello di nonno Salvatore che, attento e curioso osservava la nuova trasformazione, quello felice di Peppe e quello di Salvatore, entusiasta e rivolto al futuro. L’emozione più bella della serata.
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