Simone Pino di Orobianco Ristorante ad Alicante, partecipa a Primo Piatto dei Campi 2024, iniziativa siglata 50 Top Italy e Pastificio dei Campi, con Trottola, spuma di polenta taragna, spugnole, capriolo con la sua salsa e polvere di mirtilli fermentati.
Questa ricetta nasce come omaggio ad un piatto tipico della cucina bergamasca. Anticamente infatti, era comune nelle famiglie del nord Italia che un cacciatore portasse a casa della selvaggina che veniva poi cucinata dalle donne della famiglia e servita in tavola la domenica. Insieme alla carne, era usanza preparare, in accompagnamento, la polenta. Proprio da questo nasce la preparazione di Simone, che utilizzando tecniche di cucina all’avanguardia ha voluto conservare i sapori della tradizione, unendo perfettamente passato e futuro.
Ingredienti per 4 persone
• 10 Trottole di Gragnano IGP – Pastificio dei Campi
Per la polenta
• 500 g di acqua
• 100 g di polenta taragna
• 10 g di sale
Per la spuma di polenta
• 400 g di polenta
• 80 g di burro nocciola
• 80 g di burro
• 150 g di brodo di carne
• 200 g di panna
• 50 g di taleggio
• 50 g di gorgonzola
• 50 g di branzino
• 50 g di fontina
• Sale
• 2 cariche di gas
Per l’olio di erba cipollina
• 300 g di olio di semi
• 100 g di erba cipollina
Per il brodo di carne e ceci
• 500 g di coda di vacca tagliato
• 500 g di muscolo di manzo
• Una costa di sedano
• Una cipolla ramata
• Una carota
• Un porro
• 10 unità di pepe in grani
Per le spugnole
• 150 g di spugnole
• 100 g di burro
• 50 g di olio d’oliva
• 2 spicchi di aglio
• Uno scalogno
• Un limone
• 10 g di timo
• 10 g di rosmarino
• 10 g di prezzemolo
• 100 g di brodo di carne e ceci ridotto
• 20 g di nasturzio (per decorazione del piatto)
Per il fondo di capriolo
• 500 g di ossa di capriolo
• Una cipolla
• Una carota
• Una costa di sedano
• Un cucchiaio di concentrato di pomodoro
• 200 g di vino rosso
• 5 unità di ginepro
• 5 foglie di alloro
• Una testa di aglio
• 10 g di maizena o kudzu
Per la polvere di mirtilli fermentati
• 200 g di mirtilli
• 4 g di sale
Per la glassa per la pasta
• 50 g di burro
• Un aglio
• Un rametto di salvia
• 100 g di brodo di carne e ceci
Per la cottura del capriolo
• 150 g di filetto di capriolo
• 100 g di burro
• 10 g di timo
• 10 g di rosmarino
• Un aglio
Procedimento
Per la polenta
In un robot da cucina, cuocere ad una temperatura di 80/90 °C per 40 minuti circa, la polenta taragna, l’acqua e il sale.
Per la spuma di polenta
Unire tutti gli ingredienti in un robot da cucina e frullare, fino ad ottenere la consistenza desiderata. Inserire il composto in un sifone da mezzo litro, caricando con una o due cariche di gas. Conservare a bagno maria a 60/70 °C.
Per l’olio di erba cipollina
In un robot da cucina, frullare l’olio insieme all’erba cipollina fino al raggiungimento di una temperatura di 80 °C. Filtrare, con l’aiuto di un colino a maglia fine o di un’etamina il composto ottenuto e conservare in frigorifero.
Per il brodo di carne e ceci
Inserire tutta la carne in un pentolone con acqua fredda e portare a bollore. Con l’aiuto di un colapasta, eliminare l’acqua e sciacquare la carne. Rimettere sul fuoco il pentolone con acqua pulita, la carna, le verdure e i ceci precedentemente messi in ammollo. Portare il tutto a bollore, schiumare le impurità e lasciar sobbollire per circa 6 ore. Tenere da parte.
Per il fondo di capriolo
Tostare le ossa in forno a 200 °C per circa 20 minuti. Spennellare le ossa con un po’ di concentrato di pomodoro e lasciare in forno, con la porta del forno aperta, per ulteriori 1/2 minuti. Nel frattempo, in un pentolone, cuocere le verdure insieme ad un filo di olio e quando risulteranno cotte, aggiungere un cucchiaio di concentrato di pomodoro e sfumare con il vino rosso. Quando il vino risulterà del tutto evaporato, attendere che le ossa siano sufficientemente cotto e coprire completamente di acqua. Portare a bollore, schiumare le impurità e lasciar sobbollire per un’ora di circa. Filtrare il tutto con l’aiuto di un colino a maglia fine e riportare il composto nuovamente sul fuoco, lasciando ridurre fino al raggiungimento della consistenza desiderata. Aggiungere dell’addensante, se necessario.
Per la polvere di mirtilli fermentati
Sottovuotare i mirtilli insieme al sale e lasciarli riposare per una settimana circa in un luogo asciutto. Quando il sacchetto sottovuoto inizierà a gonfiarsi, tirare fuori i mirtilli e trasferirli in un disidratatore per 1-2 giorni ad una temperatura di 50/60 °C. Una volta che risulteranno perfettamente secchi, frullarli e tenere da parte la polvere ricavata.
Per le spugnole
Lavare e asciugare le spugnole e cuocerle in una padella con un filo di olio e del sale. Glassarle e terminare la cottura con aglio, burro, timo, brodo di carne e ceci, prezzemolo, scalogno e un pizzico di succo di limone.
Per la cottura del capriolo
Portare a temperatura una padella e cuocervi il filetto di capriolo con un filo di olio, avendo cura di scottarlo su tutti i lati. Napparlo con burro, aglio, timo e rosmarino e trasferirlo sotto una salamandra, in modo da mantenerlo al caldo.
Composizione
Impiattare seguendo questo ordine: spuma di polenta, trottola di Gragnano, spugnola, olio di erba cipollina, salsa di capriolo, filetto di capriolo, polvere di mirtillo fermentanti, mirtilli freschi, nasturzio.
Dai un'occhiata anche a:
- Serenissima: la ricetta di Francesco Corcione
- Illusione di Margherita: la ricetta di Giammarco Ambrifi
- Antitesi: il panino vegetariano di Pasquale De Falco
- Le 27 ricette di Birra e Fritto – Una Storia d’Amore 2023
- Sapori di casa: la ricetta di Vanessa Savi
- I 13 partecipanti di Fior… di Teglia 2024
- Pasquale Carfora, di Restaurant Aroma, e Martin Lazarov, di Principe di Belludia, vincono il contest Primo Piatto dei Campi 2024
- Scrigno di mozzarella: la ricetta di Raffaele Tagliaferro