di Leo Ciomei
Beh, diciamo subito che noi nel nostro piccolo un po’ di polverone lo avevamo alzato. Niente rispetto a quello svelato dagli studiosi della prestigiosa (si dice così, no ?) Cornell University di Ithaca, NY. La notizia è del mese scorso ma viene diffusa solo in questi giorni anche sul web e sui quotidiani italiani. Studenti dell’università americana hanno creato un algoritmo (in parole povere un software per computer) per individuare le false recensioni e opinioni sui vari siti di recensioni come TripAdvisor ma anche Amazon, Expedia o altri.
Qualche “leggero” sospetto, leggendo un po’ TripAdvisor Italia categoria hotel ci era venuto (sui ristoranti stendiamo un pietoso velo, ma non tutti sono gourmet like us…).
Prendiamo per esempio Firenze.
Excelsior***** Piazza Ognissanti 32° fra gli hotel fiorentini
Four Seasons***** Borgo Pinti 11°
Davanzati*** Via Porta Rossa al 1° posto
Casci** Via Cavour 6°
Certo le cifre di una doppia sono ben diverse ma allora perché scrivere e pubblicizzare “i migliori hotel” ? magari sono quelli con il rapporto q/p più alto (ne dubito). Leggendo le descrizioni poi qualche dubbio sull’affidabilità del recensore viene.. questa è sull’hotel Casci di Firenze:
“Fantastico”
5 su 5 stelle Recensita il 2 maggio 2010
L’hotel si trova a 200 metri dal Duomo. La posizione è ottima per visitare a piedi il centro di Firenze (anche di sera). Il personale è gentilissimo. La nostra camera era bella, luminosa e PULITISSIMA. Il letto era comodo e la colazione (Inclusa nel prezzo) decisamente abbondante. Ci hanno permesso di lasciare i bagagli fino al tardo pomeriggio. Non si può chiedere di più, davvero! Lo consiglio vivamente.
Oppure la Campania.
Terme Manzi***** Casamicciola 21° fra gli hotel campani
Capo La Gala***** Vico Equense 245°
Villa Sirena*** Casamicciola al 1° posto
Antiche Mura**** Sorrento 2°
ho scelto un paio di hotel che conosco e che reputo fra i più accoglienti. Quelli ai primi posti sono belli, per carità, ma da qui ad incensarli così:
“Cosa volere di più !”
5 su 5 stelle Recensita il 6 agosto 2011
L’anno scorso, a causa di una serie di vicissitudini con alcuni albergatori e ristoratori ischitani, avevamo deciso di non tornare più ad Ischia. Quest’anno, però, cercando in tripadvisor mi sono imbattuta in questo piccolo ma meraviglioso gioiellino ed abbiamo deciso di ritornare sull’isola. Il posto è meraviglioso, silenzioso, con una veduta spettacolare dal solarium, la cucina a dir poco sublime: il mio compagno è stato in grado di fare non un bis ma un tris di pasta al pesto di rucola. La cordialità e la cortesia sono all’ordine del giorno: all’arrivo al porto di Ischia Alberto ha voluto assolutamente ”trascinare” il bagaglio del mio compagno che era a dir poco pesantissimo perchè il motto è ”voi siete in vacanza noi siamo qui per lavorare”. Cosa volere di più ! A prestissimo. Carolina e Michele
Probabilmente qui si tratta solo di recensioni dettate dall’euforia del momento senza malizia e non dei fake analizzati dagli universitari statunitensi. In ogni caso sembra di stare al bar mentre sorseggiando il caffè ti consigliano quel posticino dove si magna bene e si spende poco.
Qui e qui troverete analizzato il metodo per scovare le false recensioni. Quello che preme sostenere è questo: a volte un cervello umano ben allenato riesce ad arrivare là dove il computer arranca… e soprattutto, l’affidabilità di un sistema di recensioni e consigli non è data dal numero di coloro che giudicano ma spesso, specialmente nel “nostro” settore enogastronomico, dalla professionalità di chi scrive. Il supporto cartaceo con queste premesse ha ancora lunga vita. Meditate, gente, meditate…
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