Trattoria Scirocco a Bacoli, la cucina di mare di Luca Costagliola

Pubblicato in: Guida ai ristoranti e alle trattorie del Sud Italia

Trattoria Scirocco, Bacoli
Via Castello, 2
Telefono: 389 163 4148
Aperto a cena. Sabato e domenica anche a pranzo. Chiuso di lunedì

di Antonella Amodio

Il termine “scirocco” evoca l’immagine di un vento caldo e avvolgente che soffia dal deserto, portando con sé profumi e sensazioni. Questo stesso spirito si riflette nella Trattoria Scirocco a Bacoli, un locale dove la cucina non è solo un pasto, ma un’esperienza immersiva tra il verde della macchia mediterranea e i piatti dai sapori autentici in un’atmosfera di grande relax.

Entrare alla Trattoria Scirocco è come essere avvolti da un caldo abbraccio, quello di Romualdo Costagliola e Alba Curci, marito e moglie, che dell’accoglienza ne hanno fatto una ragione di vita, uno stile, caratterizzando il locale che dal 2014, anno di apertura, ha conquistato tantissimi clienti. Luca, lo chef, è il loro figlio, poco più che trentenne, che ha ereditato dalla nonna la passione per i fornelli.

La Trattoria Scirocco, che da circa un anno ha cambiato sede (prima si chiamava A Scirocco), si trova ora in una suggestiva struttura immersa nella macchia mediterranea dei Campi Flegrei. Un nuovo ambiente che permette di godere delle bellezze naturale e della ricca biodiversità del territorio.

Siamo a Bacoli, a 120 metri dalla spiaggia. Percorrendo via Castello, la strada maestra, si devia per un sentiero entrando in una folta vegetazione. Ampio parcheggio (dettaglio importante per questi luoghi) e un silenzio ritemprante per la testa e per l’anima. Un’oasi di natura e di gusto, un angolo di paradiso Mediterraneo inserito tra alberi secolari in un’atmosfera interna intima e accogliente. La sala di 50 coperti dal design moderno è un continuum con l’esterno.

Così come il vento scirocco può cambiare il clima, il ristorante ha il potere di trasformare un semplice pranzo in un momento speciale, dove il servizio attento e gentile fa sentire gli ospiti coccolati in un contesto che invita alla calma. La cucina della Trattoria Scirocco è guidata dalla giovane mano di Luca Costagliola, cresciuto con i piatti di casa preparati dalla nonna. Autodidatta e ispirato dalla tradizione locale, riesce a far emergere la sua cucina come vera protagonista, nonostante la magia del luogo che lo circonda. Semplicità è la parola chiave della tavola di Scirocco, dove ingredienti freschi, come il pesce, le verdure di stagione, il pane, l’olio extravergine raccontano di una storia di amore con il territorio.

Cosa si mangia alla Trattoria Scirocco

Molto buono l’evergreens di crostone con ricotta di fuscella, alici di Cetara e scarola marinata alla colatura di alici. A seguire, il polpo scottato con pomodoro secco, la polpettina di baccalá su crema di zucca, la parmigiana di alici, e gli involtini di verza con ripieno di pane, capperi, olive.

Tra i primi, le linguine alla colatura di alici, mozzarella di bufala campana e pane alle acciughe, mentre per i secondi ci sono diverse proposte, compreso il pescato del giorno. Le alici fritte, quando è periodo, sono le mie preferite.

Per dessert, scegliete la torta caprese, ben fatta, umida come vuole la ricetta, e la cheesecake in tema locale, con la crema di ricotta e la marmellata di pesche fatte in casa.

L’ampia cantina della trattoria, purtroppo, guarda poco alle produzioni dei Campi Flegrei, mentre si apre al resto della Campania e dell’Italia, offrendo una selezione variegata. Sarebbe bello integrare la lista con i vini locali per avere l’opportunità di offrire ai propri ospiti un’esperienza gastronomica più rappresentativa del territorio e, cosa non meno importante, supportare i produttori della zona.

Il ristorante La Trattoria A Scirocco fonde la tradizione culinaria con un’accoglienza genuina, la serenità del luogo con la cordialità che fa sentire ogni ospite come parte della famiglia.

Il prezzo medio di tre portate è di 55,00 €, escluso le bevande.

 

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