di Marco Contursi
100 anni di storia? Quanti ristoranti possono vantare un simile traguardo. Trattoria “Da Raffaele “ a Vietri sul mare può. “Siamo qui dal 1920 e fra pochissimo taglieremo questo traguardo – ci racconta Michele D’Andria, il titolare, terza generazione di ristoratori – probabilmente il locale è ancora più antico visto che il palazzo risale al 1800 ma sono riuscito a trovare documenti che attestano la sua esistenza solo a partire dal 1920”.
Siamo a Vietri paese, in uno dei primi palazzi di quello che oltre cento anni fa era un piccolo agglomerato urbano, 4 case intorno a una chiesa.
Qui Il nonno di Michele fondò la sua cantina, tanto vino e pochi piatti per sfamare i viandanti di passaggio. Il restyling attuale si deve al papà di Michele che negli anni 50 trasformò la cantina nel locale attuale. Dentro pochi tavoli, e la cucina, fuori sotto un fresco pergolato altri 40 posti, circondati da antiche maioliche (una parte del pavimento è originale degli anni 50).
Cucina di mare, semplice e gustosa, rassicurante. Di sera anche pizzeria, con Rosaria, moglie di Michele che da oltre 30 anni fa le pizze, oggi cosa comune ma a quei tempi una donna pizzaiola meravigliava e non poco.
Cavallo di battaglia gli antipasti, tanti, molti clienti prendono solo quelli e un dolce.
Per me, serviti in eleganti piatti in ceramica, un ricco sautè di mare, delle fragranti alici a cotoletta, un gustoso polpo all’insalata servito, giustamente, tiepido, un delicato baccalà in umido e una impepata di cozze che ha sempre un suo perché.
Si prosegue con una ottima linguina con un polipetto che fino a poco prima nuotava nel mare antistante (ma andrebbero provate pure quelle col pesto vietrese..) e una zuppetta di mare che vede gallinella, polpetti, seppia e gamberone, sposarsi a un appetitoso sughetto in cui intingere pezzi e pezzi di pane. “Tutto freschissimo, arrivato stamattina dalla Marina” ci dice Michele che confessa di avere un paio di pescatori di fiducia che lo chiamano quando hanno preso qualcosa di buono.
E buona è pure la delizia al limone, fornita da una pasticceria locale, mentre la pastiera, è fatta da Rosaria nel forno a legna, dopo aver sfornato le pizze.
Bottiglie regionali, con qualche chicca della costiera e conto amico sui 30 euro vino escluso.
L’emozione di mangiare seduti su “riggiole” vietresi degli anni 50 è compresa nel prezzo. Consiglio sempre di prenotare, magari Michele vi farà trovare la sua famosa zuppa di pesce completa (versione molto più ricca di quella presa da me, che pure era ottima).
Trattoria da Raffaele
via Mazzini 131
Vietri sul Mare
tel 089210305
chiuso martedi, mai d estate.
Dai un'occhiata anche a:
- Trattoria La Timpa ad Acireale, il mare siciliano nel piatto
- O Me o il Mare a Gragnano di Nicoletta Gargiulo e Luigi Tramontano
- Vitantonio Lombardo a Matera: la gioia di cucinare
- Casa Madre Italia: John Restaurant ad Afragola, la novità della ristorazione campana
- Giffoni Valle Piana, ristorante San Francesco di Giovanni Bilotti
- Tiella a Bari, dove Riso-Patate-e-Cozze è un’istituzione!
- Antica Locanda di San Leucio, tradizione e innovazione: il segreto di un ristorante di successo
- Gala Maris a Praiano in Costa d’Amalfi aperto anche in inverno