Trattoria Da 41 a Cervinara
Via Partenio, 36
Tel. 333 432 9482
di Tiziano Terracciano
Mentre ci ritroviamo tra la Valle Caudina e l’Irpinia, a un tiro di schioppo da Montesarchio, siamo assaliti da una pervasiva voglia di Alici fritte e il pensiero si dirige subito verso la Trattoria da Quarantuno dove, ben sappiamo, difficilmente possono mancare. Ma appena ci accomodiamo notiamo subito una new entry nel menù, l’Antipasto di Zi Nicola (22 euro, consigliato per 2 persone). Un tributo al nonno che ci accompagna nella degustazione di gran parte delle preparazioni che contraddistinguono questo avamposto delle tradizioni locali.
La prima cosa che arriva a tavola è naturalmente il classico tagliere di Salumi e Formaggi con le immancabili olive verdi che lasciamo a centrotavola per dedicarci prima alle prelibatezze calde che arrivano in sequenza: -la mitica Zuppetta di Fagioli che sprigiona un profumo e un sapore da creare dipendenza; -il bilanciatissimo Soffritto napoletano che chiama la scarpetta con l’ottimo pane fino all’ultima goccia di sugo; -la Minestra Maritata che, essendo un must, difficilmente manca dal menù; -la Braciola di Cotica dalla cottura impeccabile;
-la Trippa con le Patate accompagnata dai crostini di pane; -i meravigliosi Puparulilli ro Ciummo; -i Peperoni e le Melanzane ‘mbuttunate con mollica di pane aromatizzata; -le Melanzane a funghetto; -i Peperoni scamosciati con mollica di pane, olive e uvetta; -i Tocchetti di Prosciutto crudo sott’olio piccante; -le perfette Melanzane sott’olio; -le Verdurine grigliate; -le Bruschettine con i pomodorini e la squisita ricotta locale; e infine gli sfiziosissimi Gnocchi fritti che uno tira l’altro.
Una vera e propria sequenza di sapori autentici che completiamo con il piatto che stasera ci ha portati qui, le Alici fritte (7 euro) di cui non ne resterà neppure una!
Aperto tutti i giorni a pranzo, aperto a cena dal Giovedì al Sabato (si consiglia comunque di penotare sempre)
Trattoria Da 41 a Cervinara (AV)
Via Partenio, 36
Tel. 333 432 9482
Scheda del 4 febbraio 2024
di Tiziano Terracciano
Stasera avevamo voglia di Alici Fritte e subito ci sono balzati alla mente i ricordi di chi, parlando della Trattoria 41 a Cervinara, ci diceva: “Ma le avete mangiate le Alici fritte di Quarantuno?”. Purtroppo la risposta fino ad oggi è stata “No” e solo ora abbiamo capito cosa ci siamo persi.
Dopo aver stuzzicato l’Entrèe di Olive e Formaggio conditi con olio e peperoncino, cominciando a sorseggiare l’Aglianico della casa (3 euro la bottiglia), dell’abbondante porzione di Alici fritte (7 euro), perfette nella cottura e adorabili nel sapore, ben presto non è restato altro che le codine e qualche lisca! Anche se non le trovate a menù, chiedete, perché essendo un leggendario must della casa, difficilmente non saranno disponibili!
Tra le disponibilità della serata c’è anche la Minestra Maritata (8 euro) e così ci catapultiamo in un batter di ciglia dal mare alla terra.
Quando ce la portano a tavola è un enorme altura di verdure che sotto nascondono quel golosissimo matrimonio con le carni di Pollo, Vitello e di Maiale che diviene quasi il principe della portata con la Cotica, il Piedino e la Salsiccia forte.
Ormai sazi ed appagati non possiamo però fare a meno di assaggiare il dolce della casa “stagionale” di questa autentica e storica Trattoria, il Migliaccio (3 euro a porz.).
Il bello è che quando ci si siede al tavolo e si scoprono le pietanze del giorno si resta sempre sorpresi e si resta indecisi per un po’, perché si vorrebbe provare di tutto. Come quei profumatissimi Fagioli in vasocottura presenti nell’antipasto della casa, o il Soffritto, o la Padellaccia, o la Trippa con le Patate, o la Cotica al sugo, o il Baccalà, o l’Agnello, o le Pettole e Fagioli, o quei Moscardini al sugo che arrivano al tavolo a fianco lasciando un profumo cosi invitante da far venire il languorino.
Se poi ci metti i prezzi da verace Trattoria e un cortesissimo servizio, non può che venirti voglia di ritornarci quante più volte possibili!
Trattoria Da 41
Via Partenio, 36
83012 Cervinara (AV)
Tel. 333 432 9482
Scheda del 28 agosto 2019
di Tiziano Terracciano
Siamo a Cervinara, sul territorio Avellinese della Valle Caudina, con i confini che toccano il territorio Napoletano seguendo i sentieri verso il Partenio ed il territorio Beneventano seguendo la vallata verso il Taburno.
Da circa 70 anni in uno dei vicoletti del centro cittadino opera questa Trattoria che trae la denominazione da quello che è il soprannome di famiglia. Soprannome legato a questa contrada che ha visto nascere il brigantaggio post-unitario del Partenio e della Valle Caudina con l’operato principale di 41 irriducibili abitanti. Originaria di questa terra era la bisnonna di Antonio Lacerra (conosciuto quasi esclusivamente come Antonio Quarantuno) che dopo aver sposato un commerciante di vini proveniente da Montesarchio ha dato vita all’attività di famiglia che ormai si è avviata verso la gestione della quinta generazione, con le figlie di Antonio che, con il supporto e i consigli dello stesso, stanno portando avanti una parte della tradizione culinaria caudina.
Scordatevi il menù cartaceo perché qui si decide cosa mangiare facendo una chiacchierata con l’oste. Per il vino la scelta è immediata, o bianco o rosso locale! E fortunatamente l’Aglianico della casa non è male!
Dopo aver ascoltato le proposte del giorno abbiamo chiesto un antipasto della casa senza fritturine e bruschettine ma con l’aggiunta iniziale di uno dei piatti proposti come secondo, ‘a Braciol ‘e Coten.
La Braciola di Cotica è cotta alla perfezione ed ha un sapore che avevamo quasi dimenticato. Il Prosciutto crudo è Irpino e proviene da Fontanarosa, la Sopressata è locale ed il Capocollo ha una speziatura in cui prevale
piacevolmente il finocchietto. Il Pecorino ed il Caciocavallo sono locali. Poi ci sono la Frittata di Asparagi, le Zucchine fritte e l’insalatina di ortaggi sott’aceto con l’aggiunta delle melanzane sott’olio.
E per finire ci sta ‘O Buccaccio chiuso ermeticamente con all’interno una Zuppetta di Fagioli che, all’apertura, sprigiona un meraviglioso e intenso profumo dato dal connubio dell’olio, dell’aglio e dell’origano locale. Molto buono anche il pane casereccio.
Per primo non possiamo esimerci dall’assaggiare le Pettole con i Fagioli, uno dei piatti rappresentativi di questa Trattoria. Le Pettole sono fatte a mano ed hanno la forma a metà strada tra una fettuccina e uno scialatiello. Così come è usanza nel Sannio, la pasta fresca, prima dell’aggiunta dei fagioli, viene “sfritta” con aglio, olio e peperoncino. Volendo c’è anche la versione rinforzata con l’aggiunta della cotica di maiale, ma noi abbiamo desistito poiché già nell’antipasto avevamo mangiato quella grossa braciola di cotica.
Da non perdere assolutamente lo spettacolare Agnello locale alla brace.
Come dolce c’è la Pastiera Napoletana fatta in casa e sembra brutto andar via senza averne assaggiato un pezzetto!
Per un ricco antipasto, una grossa braciola di cotica, un abbondante primo, una porzione di agnello, una insalata, un pezzo di pastiera, vino, acqua e amaro abbiamo speso 40 euro mangiando in due a sazietà e soprattutto di reale qualità di tradizione contadina.
Trattoria Da 41
Via Partenio, 36
83012 Cervinara (AV)
Tel. 333 432 9482
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