di Andrea Docimo
Di Braceria Bifulco si è parlato tanto in questi anni: ottima carne e coscienziose variazioni sul tema (ricordate il “tonno di chianina”?); carta del beverage buona; ambiente confortevole ed accogliente, esaltato dal servizio di sala; prezzi giusti.
Ebbene, così come si declina un sostantivo latino (chi se lo scorda il primo rosa,-ae), altri “casi” si sono aggiunte al nominativo Bifulco.
Bifburger nasce a San Giuseppe Vesuviano (Na), ad esattamente 2.4 chilometri d’auto dalla “casa madre”. È gestito da Nando e Speranza Bifulco, fratello e sorella di Luciano; tanto per rimanere in famiglia, insomma.
Nando spiega che la lampadina si accese in occasione della festa patronale di San Michele Arcangelo dell’8 maggio 2015 ad Ottaviano (Na), allorquando si trovarono a preparare dei panini con le loro carni. Perché non arricchire il poligono di un nuovo lato, dunque?
D’altronde, questo tipo di “ampliamento” non è un unicum in Campania: si pensi al Gigione case, ad esempio.
Ma non divaghiamo.
L’hamburgeria dispone, nel periodo estivo, di circa 160 posti a sedere, mentre nel periodo invernale riesce a gestire fino a 90 coperti.
Funziona anche da asporto e non manca un ampio parcheggio nelle sue immediate prossimità.
Cosa aspettarsi da Bifburger, ci si chiederà.
Sicuramente un’ottima varietà di carni: marchigiana, chianina e selezione Bifulco proveniente dai loro allevamenti.
Il maiale casertano, invece, lo prendono ad Arpino, in Ciociaria, da un allevatore che riserva loro l’80% della propria produzione.
Per quanto riguarda i contorni e gli ingredienti per i panini, poi, la qualità delle materie prime è davvero buona.
I contorni sono homemade, abbondanti e genuini. Inoltre seguono la stagionalità, e ciò non può che far piacere (le foto risalgono al periodo estivo). Ottima la parmigiana bianca.
Il prodotto finale è di buon tenore, pur se occorrerebbe prestare maggiore attenzione alla disposizione dei vari elementi nel panino e soprattutto alle proporzioni (la provola, ad esempio, in alcuni casi era troppo esuberante).
Il pane, di loro produzione, regge bene e non cede facilmente.
Buona anche la cottura della carne; ci mancherebbe, visto che provengono da una tradizione centenaria di macellai (loro sono la IV generazione).
Carta delle birre con qualche buona referenza anche campana (St. John’s), superiore alla media delle varie paninoteche, ma implementabile.
Da rivedere un po’ il set di bicchieri: ogni stile birrario necessita di un bicchiere ad hoc.ù
Carta dei vini basic, ma funzionale.
Il format è sicuramente simpatico, funziona, e già dopo un anno si è creato un bel gruppetto di clienti affezionati, che nel fine settimana non sanno rinunciare ad un buon panino in un locale easy ed informale.
Cordiale il servizio e prezzi nella norma: i panini vanno dai 5 ai 13 euro (consiglio il Bif Maiale a 6€, data la meravigliosa scioglievolezza della carne); gli antipasti (tra i quali consiglio di provare le polpettine con fonduta, 6 pezzi a 4.50€) dai 2.50 ai 7.50 euro; la carne al piatto va dai 6.50€ dell’hamburger di pollo da 250g (con contorno) ai 16€ per il maxi hamburger “Selezione Bifulco” da 600g (con contorno), anche se in debita considerazione dovrebbe esser tenuta la tagliata con rucola, pomodorini e scaglie di parmigiano reggiano Vacche Rosse a 15€. Carina anche la trovata dell’“Assaggio Gourmet”: tre mini-panini, semplici ed immediati, a 9€. Prezzi delle birre un po’ alti.
Bifburger
Via Lavinaio, 154, 80044 San Giuseppe Vesuviano NA
Tel. 081 529 8913
Aperto dal martedì alla domenica dalle 19:30 alle 0.30. Lunedì chiuso.
Sito web: Vedere pagina Facebook.
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