Carmine e Amalia oggi hanno fatto il pieno al ristorante.
C’ero anch’io con la famiglia avendo prenotato in tempo.
Avevamo deciso di tralasciare la tradizione casalinga quest’anno e di riunirci altrove senza la minestra di cicoria in brodo di gallina imbottita e l’agnello al forno con piselli che mammà ci portava in tavola.
E’ andata bene lo stesso.
Ecco il menu del Poeta.
Classico antipasto di affettati e formaggi campani accompagnati da un buon casatiello e dai pani alle erbe e al pomodoro
Gustoso lo Sformatino di verza e vitello con cuore cremoso di provola di Agerola
Una variante della minestra ben pensata e composta.
Per primo le Candele spezzate con genovese di agnello e pisellini freschi.
La carne di agnello al posto del vitello per la genovese è stata sempre una scelta dedicata ai giorni speciali sulle tavole dell’entroterra campano .
Ecco poi il Filetto di maialino, con peperoni agrodolci e salsa all’arancia
Tenera la carne e cotta al punto giusto.
Bravo Carmine.
E brava anche Amalia che presenta la Pastiera di grano con salsa allo strega e zuppetta di panna alla cannella.
L’avevo gustata virtualmente nel Pastiera Day.
Oggi l’ho conosciuta in senso biblico.
E non mi è dispiaciuto.
Anzi.
Tommaso Esposito
Viale Europa 42, zona Leopardi
081 8832673 3288316623
Chiuso lunedì
www.ilpoetavesuviano.it
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