di Tonia Credendino e Ornella Buzzone
Chef Francesco Natale e Antonio Tedesco: sono loro i fondatori di The Kitchen Lab a Caserta. Hanno maturato tante esperienze importanti, principalmente all’estero ma anche in Italia e nella loro città, ed è proprio qui che i due si riuniscono e pian piano cominciano a sognare un progetto tutto loro.
Si siederanno di nuovo uno a fianco all’altro proprio come quando da ragazzini partivano insieme da Maddaloni con il pullman per andare allo stesso Istituto alberghiero di Piedimonte Matese.
Si sono inseguiti e intrecciati, i loro destini, due anni fa l’idea prende forma e nell’ottobre 2022 il loro sogno diventa realtà.
“La nostra è una cucina visivamente semplice, di alto livello tecnico per lo studio e l’approfondimento che mettiamo nella costruzione di ogni portata del menu, ci piace coniugare il fare tradizionale con la modernità, e ogni piatto è una nuova sfida” queste le parole di Natale e Tedesco nel descrivere le matrici del loro laboratorio, chiarendo come la semplicità sia alla base della selezione degli ingredienti di ogni ricetta.
Ma per capirci qualcosa in più: “Quali sono piatti che sono entrati nel mito degli avventori locali?”
La coppia di chef non ha esitazioni, tra i favoriti ci sono la Parmigiana TKL, una vera Parmigiana di melanzane panata con panko al carbone vegetale con salsa mozzarella e basilico, uno scrigno croccante per una street food experience come non l’avevamo mai immaginata.
Cosa rende questi piatti così speciali e meritevoli di un’attesa per poterli assaporare?
È inequivocabile, in primis la qualità dei prodotti, il bilanciamento dei sapori e la coerenza dei piatti serviti, e noi la parmigiana l’abbiamo goduta, riuscendo in un solo piatto a cogliere l’essenza della loro visione.
Sono lontani i tempi in cui il fast food era considerato un’alternativa alla mancanza di tempo o denaro per un pasto vero, i piatti gourmet che prima erano esclusivi della ristorazione classica, oggi si possono incontrare anche in un nuovo concetto di “food court” grazie alla qualità degli ingredienti e a un uso sapiente, originale ed equilibrato.
The Kitchen Lab riesce a proporre un’offerta culinaria che non ha niente da invidiare ai ristoranti tradizionali, una performance assoluta del piatto: “Che si tratti di una cena, di un evento o di un’ordinazione da asporto, ci impegniamo a rendere memorabile ogni esperienza” aggiungono gli chef.
Un piatto che ci ha mandato in estasi è stata la Frittatina di Tonno con pasta al cacio e pepe, morbida dentro e croccantissima fuori e una corona di tartare di tonno e maionese alla rapa rossa, un abbinamento insolito ma assolutamente azzeccato.
Ma la vera sorpesa, quella che prima ti manda in confusione e poi in visibilio, è stata la scelta del primo & secondo, Tortelli alla Nerano con pesto di zucchine, fonduta di caciocavallo e olio al basilico e Branzino al Mirin marinato al mirin e scottato con carote, zucchine e olio al sesamo.
È proprio la genuinità delle materie prime scelte ad avere garantito un successo, niente fronzoli, niente sviolinate, un format easy ma tuttavia un risultato sorprendente e capace di convincere anche i più scettici.
Si assiste alla preparazione imparando i procedimenti delle diverse ricette, si ammira la manualità del cuoco e ci si prepara alla degustazione, la formula è chiara e precisa, scansioni il qr code o consulti il menu e scegli cosa mangiare, puoi dunque, puoi avvicinarti al banco e ordinare ciò che vuoi e infine scegli il tuo posto, ti accomodi e attendi che sia pronto.
In uno spazio così piccolo potrai trovare internazionalità, intrattenimento, freschezza di prodotti e velocità di fruizione, con un rapporto qualità prezzo che riesce a soddisfare ogni tipologia di richiesta.
Il mix proposto è di tendenza e si concentra su proposte bio e salutistiche, piatti regionali e aree dedicate all’etnico, i menù si semplificano e si propongono offerte a combo
per Poke & Insalate.
The Kitchen Lab è anche a casa tua, perché tutto il loro menù è perfettamente ottimizzato per la delivery, inoltre il loro laboratorio di cucina può diventare anche itinerante per un evento privato, basta scegliere una proposta food, comunicare il numero di ospiti e al resto pensano tutto loro.
Restiamo connesse perché Antonio e Francesco sono pronti per nuove entusiasmanti sfide.
Corso Trieste 231 Caserta 81100 (CE)
0823 526343
Opening Hours – Dal lunedì al sabato 11:30 – 15:00 19:00 – 22:00
Scheda del 4 aprile 2023
di Annatina Franzese
“Vieni, che ti porto a pranzo in una kitchen lab”!
È così che ha esordito la mia amica, quando mi ha invitata a pranzo da “The Kitchen Lab“.
Con un po’ di ritrosia l’ho seguita, consapevole però che, Caserta, è oramai sempre più un crogiolo di belle scoperte.
Percorriamo Corso Trieste, la strada principale della città, quella inaugurata il 30 maggio 1851 in attuazione del piano urbanistico dell’architetto Luigi Vanvitelli, allo scopo di collegare una strada che dalla Reggia menava al campo di Falciano, frazione di Caserta dove, all’epoca, aveva sede il vescovo.
Arriviamo al civico 231 e troviamo loro: Antonio Tedesco e Francesco Natale.
È ora di pranzo ed oltre ad essere piena, la saletta è un via vai continuo di persone.
In questo laboratorio di cucina, dall’ambiente informale, l’arte della ristorazione viene espressa in tutta la sua più pura e semplice essenza.
Pochi posti, venti per l’esattezza. Nessun cameriere, ma un rapporto diretto con i cuochi ai quali si può comunicare la comanda.
L’idea di Antonio e Francesco, è quella di far vivere al cliente in prima persona il laboratorio di cucina per un’esperienza tanto innovativa quanto familiare.
“Il nostro format è molto ‘easy’. Esprimiamo la nostra cucina in maniera diretta, smart e orientata al take away e al delivery. Niente fronzoli, niente sviolinate. Solo qualità, prodotti d’eccellenza e varietà di scelta e voglia di innovare”, mi precisano Tedesco e Natale.
I due amici, dopo svariate esperienze in Italia e all’estero, si sono ritrovati a Caserta quasi per caso ed hanno dato vista a questa attività condivisa, nell’ottobre del 2021.
A menù non solo pokè o wrap, ma una proposta ampia che spazia dai primi piatti ai dolci, passando per insalate, bao e street food.
Qui tutto è preparato da Francesco e Antonio con una materia prima di elevata qualità e un attento impegno nella preparazione. Quasi non sembra di essere in un take away, anzi, attività del genere, ampliano fortemente la considerazione verso un questo tipo di cucina.
Oramai è un dato di fatto quanto l’appellativo “fast” non sia più sinonimo di scarsa qualità.
Tutto sa di buono e nemmeno il tempo di accomodarci, lo stomaco inizia a brontolare. Ci tuffiamo nel menù.
Ben fritte e dal cuore filante le crocchette di parmigiano e salumi (jabete) con maionese alla curcuma servite in porzioni da tre.
Particolarmente gustoso, a seguire, è il katsu bao di salmone con maionese al lime, avocado e sashimi di salmone.
Se si è intenzionati ad assaggiare altre portate, uno è perfettamente divisibile in due, anche se, a dirla tutta, il bis qui sarebbe quasi d’obbligo.
Tra i primi, la sorpresa che non ti aspetti: il risotto.
Fare un buon risotto non è facile, ma questo con fonduta di cavolfiore, polvere di curry, pimenton e nduja, è perfettamente riuscito.
Per concludere, visto il periodo, non poteva mancare la pastiera al cucchiaio.
Non male la selezione beverage.
Buona la battuta, che si aggira tra i 15 e i 20 euro, prevedendo anche la possibilità di scegliere tra 4 proposte pranzo di 6/7/10 o 15 euro.
The Kitchen Lab a Caserta
Corso Trieste n.231
Tel 0823 526343
Chiusi la domenica
Aperti a pranzo e cena tutti i giorni
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