Uve: magliocco
Fermentazione e maturazione: acciaio
Fascia di prezzo: 8 euro circa
Castrovillari, Campoverde , Tenute Ferrocinto. Lasciate fuori dalla porta ogni preconcetto e quell’idea teatrale che accompagna spesso i grandi numeri e che porta a considerare le aziende quasi come delle fabbriche. Insomma moderiamo quell’immagine futurista velocità-ferro-cemento! Entrati c’è un gran fermento e con piacere scopri di essere in una struttura aziendale complessa e ben organizzata ed insieme a misura d’uomo e di territorio.
La verità è che la Campoverde agricola, una cooperativa, ha da anni un sistema ben coordinato fatto da oltre 400 soci cui si chiede di mantenere standard qualitativi molto alti, lotta integrata e trattamenti solo qualora necessario ed al contempo mettendo a disposizione analisi e sostegno tecnico-agricolo, creando un interscambio che produca qualità e collaborazione. Cavolo! E pensare che è un concetto tanto “nuovo” da noi al sud e qui è così da sempre. Ci piace!
Tenute Ferrocinto è la linea “alta” dei vini Cantine Campoverde , la parte vitivinicola della Campoverde, di cui si occupano quattro soci. In questa caldissima giornata ci scortano Stefano Coppola, enologo in sede e uno dei giovani titolari, Federico Nola. Il nostro vigneto , quello riferito a Ferrocinto appunto è di 45 ettari situati tutti nel territorio di Castrovillari. Ci troviamo a circa 500 metri sul livello del mare per vigne reimpiantate tra il 2002 e il 2003 ma presenti per vocazione già dal 1855. La tenuta è in fase di conversione a biologico mentre il magliocco è già certificato bio. Bisogna venire qua e scoprire quest’angolo di buona viticoltura. Una visione per queste vigne pulite , belle, tenute a mestiere insomma. Il colpo d’occhio è spettacolare. La terra rossa è di medio impasto con forte presenza di ferro e magnesio. Di fronte svettano i picchi del pollino da cui alcuni vini ne rubano i nomi molto poetici : Dolcedorme , Timpa del Principe, Cozzo del Pellegrino… Tutto allevato a cordone speronato troviamo solo tre ettari di Greco bianco a guyot.
Domina le vigne, un’antica tenuta dalla forma “a fortino”, come la definiscono qui. Attraversato l’elegante giardino, ci affacciamo sul campo sperimentale di 1,5 ettari curato assieme all’università di Agraria di Palermo, da cui proviene anche il nostro simpatico enologo in sede.
La prima annata risale al 2008. Il 60-70% della produzione è rivolta ad autoctoni calabresi, solo il 30 % è dedicato agli internazionali. Dobbiamo ammettere ,dimenticando facili snobismi di sorta che vanno così di moda per il territorio , che queste ultime sono bottiglie davvero di ottimo livello e gradevolissime.
Attraversiamo la cantina nella sua enorme struttura moderna. Pronti per la degustazione ci fermiamo poi nel laboratorio di cui si occupa Silveria Sammartano. L’idea orami è chiara. Grandissima attenzione in vigna e buon uso della tecnologia. Difficile binomio qui ben riuscito.
Scegliamo il Magliocco 2010 Calabria IGP. Solo mosto fiore . Il colore è rosso rubino vivacissimo. Il naso si apre pian piano per questa bottiglia che deve ancora riposare. La frutta rossa croccante spicca subito su tutti. Il resto appare tutto ben fuso, da acchiappare qui e lì in questo naso così piacevole. Gradualmente si fanno largo lievi note vegetali . Una leggera percezione ematica. Ancora un sentore di fiori che accompagnerà il bicchiere dal primo naso fino al palato. Troviamo che all’olfatto si esprima con una certa eleganza composta . La bocca è piena , di buona materia, sapida e gradevole. Il vino ha un tannino sottile e ben moderato lasciando il sorso abbastanza morbido. Ancora la frutta e delle spezie. Una certa freschezza ed una beva leggera , di quelle non troppo impegnative eppure coinvolgenti. Bene così, giacché questa provincia cosentina sta lavorando in concretezza e comincia a lanciare segnali importanti . Al netto degli assaggi in cantina “ a passo di corsa” e “salto mortale” andiamo via contenti di aver conosciuto questa bella realtà ed i suoi vini con “l’entusiastico fervore degli elementi primordiali”!
Sara Marte
Tenute Ferrocinto è in contrada Ferrocinto, Castrovillari, Cosenza. www.tenuteferrocinto.it . enologia@campoverdeagricola.it . Tel 0981415122. Enologo: Stefano Coppola, consulente Marco Monchiero.
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